Harold Pinter: differenze tra le versioni
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{{Citazione|Le prime rappresentazioni delle opere di Harold Pinter furono massacrate dai critici. Ad eccezione di Harold Hobson, scrissero tutti che era un autore eccentrico, inaccettabile, incomprensibile, che non aveva nulla da dire. Oggi forse è l'autore più rappresentato al mondo ma, come dice egli stesso, «Adesso sono diventato comprensibile, accettabile, eppure le mie commedie sono sempre le stesse di allora. Non ho cambiato una sola battuta!».|Alessandra Serra<ref>''Nota del curatore'', in ''Harold Pinter, Teatro, Einaudi''.</ref>}}
Pinter nacque ad [[Hackney]], un distretto nord-orientale di [[Londra]], il 10 ottobre del [[1930]]
''[[Il compleanno (Pinter)|The Birthday Party]]'' (rappresentato nel [[1958]]) fu inizialmente un fiasco, nonostante la recensione positiva sul ''[[Sunday Times]]'' fattagli dal critico teatrale [[Harold Hobson]]. Tuttavia, il successo del suo lavoro successivo, ''The Caretaker'' ([[1960]]), la riportò in auge, facendole riscuotere un nuovo successo. Queste commedie ed altri dei suoi primi lavori, come ''[[Il ritorno a casa|The Homecoming]]'' ([[1964]]), sono a volte etichettate come "commedia della minaccia". Di solito cominciano con una situazione apparentemente innocente che diventa assurda e minacciosa poiché gli attori si comportano in modo inspiegabile sia per il pubblico che, a volte, per gli altri personaggi. Questo stile ha ispirato l'aggettivo "Pinteresque". Le opere di Pinter sono segnate dall'influenza di [[Samuel Beckett]] fin dall'inizio e i due divennero presto buoni amici.
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