Max Scheler: differenze tra le versioni
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Ancora poco noto è l'influsso di Scheler sulla psicopatologia fenomenologica.<ref> Su Scheler e la psicopatologia cfr. {{Cita libro|autore = G. Cusinato, ''Biosemiotica e psicopatologia dell'ordo amoris. In dialogo con Max Scheler'', FrancoAngeli, Milano 2018}};</ref> Eppure Kurt Schneider conseguì nel 1922 un dottorato sotto la guida di Max Scheler e applicò la sua teoria della stratificazione emozionale alla classificazione delle psicopatologie, in particolare della malinconia,<ref> Su Scheler e Schneider cfr. in particolare {{Cita libro|autore = R. Glazinski,|titolo = Zur Philosophie und Psychopathologie der Gefühle bei Max Scheler und Kurt Schneider : systematische und historische Überlegungen|anno = 1997|editore = |città = }}; Krahl A./ M. Schifferdecker, ''Max Scheler and Kurt Schneider. Scientific influence and personal relationship'', "Fortschriftte der Neurologie-Psychiatrie", 1998, 66, pp. 94–100.</ref> ma un profondo influsso è individuabile anche in W. Stern, P. Schilder, von Gebsattel, V. von Weizsäcker, V. Frankl<ref>{{Cita pubblicazione|autore = M. Arndt,|titolo = Max Scheler und der seelenkundliche Diskurs der 20er Jahre, in: https://www.psycharchives.org/handle/20.500.12034/207}}</ref> e inoltre in [[Erwin Straus]] ed [[Eugène Minkowski]].<ref>{{Cita libro|autore = Herbert Spiegelberg|titolo = Phenomenology in Psychology and Psychiatry: A Historical Introduction|anno = |editore = |città = |p = 236}}</ref> Degno di nota è che uno dei maggiori esperti attuali di schizofrenia, lo psichiatra inglese John Cutting, veda proprio in Scheler il miglior punto di riferimento filosofico per l'analisi di questa patologia.<ref>Cfr. J. Cutting, ''Scheler, Phenomenology, and Psychopathology, in: "''Philosophy, Psychiatry, & Psychology", Volume 16, Number 2, June 2009, pp. 143-159; L. Sass, ''On Scheler and Psychiatry,'' in: "Philosophy, Psychiatry, & Psychology", Volume 16, Number 2, June 2009, pp- 171-174. Cfr. anche la recente traduzione italiana di Norbert Andersch e John Cutting, ''Schizofrenia e malinconia. Implicazioni psicopatologiche e filosofiche'', Giovanni Fioriti Editore 2013.</ref> Nella psichiatria italiana influssi del suo pensiero sono rintracciabili ad esempio in Giovanni Enrico Morselli e [[Eugenio Borgna]], che a proposito della situazione attuale della psichiatria così si esprime:
''"una indagine descrittiva degli stati depressivi si è ormai inaridita; mentre riannodare la psicopatologia dell'
===Ricezione delle opere e fondazione della ''Max-Scheler-Gesellschaft''===
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