Rigel: differenze tra le versioni

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Rigel, come tutte le stelle più massicce del Sole, non è certamente il luogo più adatto per la ricerca di [[Vita extraterrestre|vita]] come noi la conosciamo, in quanto una stella con la massa di Rigel ha una durata temporale di appena una decina di milioni di anni, tempo insufficiente perché si possano sviluppare forme di vita complesse<ref name=Solstation>{{cita web|url=http://www.solstation.com/habitable.htm|titolo=Stars and Habitable Planets|editore=Sol Company|accesso=18 novembre 2014}}</ref>. Nei suoi pressi nessuna delle costellazioni visibili dalla Terra avrebbe la stessa forma, data la diversa distanza e luminosità delle stelle più brillanti della volta celeste terrestre; la stessa costellazione di Orione, una delle più famose del cielo terrestre, non esisterebbe, per il semplice fatto che Rigel ne fa parte. Inoltre, data la grande distanza che separa Rigel dal Sole, non è possibile conoscere con precisione i suoi dintorni, soprattutto per quel che riguarda le stelle non particolarmente luminose, come le [[nana rossa|nane rosse]]. Anche il Sole a oltre 800&nbsp;a.l. di distanza da Rigel, non solo non sarebbe visibile a [[occhio nudo]], ma non lo sarebbe nemmeno con piccoli telescopi, in quanto la sua [[magnitudine apparente]] sarebbe di +12<ref name="celestia"/>.
 
Se comunque esistesse un sistema planetario abitato nei pressi di Rigel, il cielo sarebbe probabilmente un po' più luminoso di quello visto dalla Terra, e diverse stelle, molte della stessa costellazione di Orione, sarebbero più brillanti. Rigel avrebbe la stessa luminosità del Sole visto dalla Terra se osservata da 250&nbsp;UA, e quella della [[Luna piena]] se osservata da ben 2500&nbsp;UA, vale a dire 5 volte la distanza media di [[Sedna (astronomia)|Sedna]], il più distante [[oggetto transnettuniano]] del sistema solare conosciuto<ref>{{cita web|url=http://www.astrosurf.com/cosmoweb/sistemasolare/transnettuniani/index.html|titolo=Oggetti Transnettuniani|sito=Astrosurf.com|accesso=18 novembre 2014|dataarchivio=29 novembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141129032400/http://www.astrosurf.com/cosmoweb/sistemasolare/transnettuniani/index.html|urlmorto=sì}}</ref>. Una delle stelle più vicine a Rigel, a 19 anni luce, è HIP 24428, una stella di classe A simile a [[Sirio]] che, a quella distanza da Rigel, splenderebbe di magnitudine 0,36. Altre quattro stelle, che si trovano a una distanza tra 40 e 50&nbsp;a.l., hanno tipo spettrale compreso da B9 a F2, e magnitudini che vanno da 1,39 a 3,42<ref name="celestia"/>.
 
Tuttavia, numerose stelle conosciute sarebbero più luminose di HIP 24428: in assoluto la più brillante dei cieli rigeliani sarebbe {{STL|Lambda|Eri}}, una [[subgigante blu]] che, distante da Rigel 58&nbsp;a.l., brillerebbe di magnitudine −1,5, poco più di [[Alnitak]] (−1,33), che dista da Rigel 178&nbsp;a.l. Con magnitudine negativa sarebbero anche {{STL|Lambda|Lep}} (−0,87), distante 79&nbsp;a.l., {{STL|Eta|Ori}}, [[Mintaka]], [[42 Orionis]] e [[Saiph]], quest'ultima distante 250&nbsp;a.l. da Rigel. [[Betelgeuse]], a poco più di 400 anni luce da Rigel, sarebbe l'ottava stella più luminosa del cielo, con una magnitudine di 0,1, poco più luminosa della vicina HIP 24428 e della calda supergigante [[Alnilam]], che seppur distante oltre 1000&nbsp;a.l. da Rigel, brillerebbe di magnitudine 0,48. Anche [[Wezen]], altra supergigante distante poco meno di 1000&nbsp;a.l. da Rigel sarebbe comunque più luminosa che vista dalla Terra (0,79). Sarebbero invece meno luminose che viste dalla Terra alcune stelle che appaiono brillanti nei cieli terrestri a causa della loro vicinanza (ad esempio, Sirio, Vega, Altair, Capella). Meno luminosa apparirebbe anche [[Canopo]], che ad oltre 600&nbsp;a.l., brillerebbe "solo" di magnitudine 1,1<ref name="celestia">Come verificato tramite il software di simulazione spaziale [[Celestia]]</ref>.