Piramide di Cheope: differenze tra le versioni

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[[Erodoto]], nelle sue ''[[Storie (Erodoto)|Storie]]'', descrisse ciò che vide e ascoltò in occasione del suo viaggio in Egitto, durante la prima dominazione [[persia]]na, nel 450 a.C. circa. I brani si collocano nel II libro (interamente dedicato all'Egitto), e rappresentano la più antica traccia scritta sulle piramidi, anche se più di 2000 anni dopo la loro costruzione. Perciò le testimonianze a cui Erodoto stesso ebbe accesso erano probabilmente frutto di tradizione orale, di conseguenza le sue osservazioni emergono come una miscela di affermazioni verosimili, deduzioni personali e storie di fantasia.
 
{{citazione|Narravano che Cheope giunse a tal punto di malvagità che, avendoper bisogno di denariricchezze, mandatamise lasua figlia in un postribolo,bordello e le ordinò di esigerefarsi pagare una certa sommaquantità di denaro - quanto esattamente: non lodicono dicevanoquanto. -;La edfiglia essaadempì compì gliagli ordini del padre,; ema inoltreanch'essa pensòmeditava di lasciare ancheun leimonumento personalmentein un monumento,proprio e a ognunotutti quelli che venivaentravano presso dida lei chiedeva di donarlefarle dono di una pietra;, per le sue costruzioni. Raccontavano che con queste pietre narravano fu costruita la piramide che sorgesi introva mezzoal centro alledelle tre, dinanzidavanti alla grande piramide,; eciascuno idei cuisuoi lati misuranomisura un pletro e mezzo.|[[Erodoto]], ''[[Storie (Erodoto)|Storie]]'', Libro II, 126
|[[Erodoto]], ''[[Storie (Erodoto)|Storie]]'', Libro II, 126
|ἐς τοῦτο δὲ ἐλθεῖν Χέοπα κακότητος ὥστε χρημάτων δεόμενον τὴν θυγατέρα τὴν ἑωυτοῦ κατίσαντα ἐπ᾽ οἰκήματος προστάξαι πρήσσεσθαι ἀργύριον ὁκόσον δή τι· οὐ γὰρ δὴ τοῦτό γε ἔλεγον. τὴν δὲ τά τε ὑπὸ τοῦ πατρὸς ταχθέντα πρήσσεσθαι, ἰδίῃ δὲ καὶ αὐτὴν διανοηθῆναι μνημήιον καταλιπέσθαι, καὶ τοῦ ἐσιόντος πρὸς αὐτὴν ἑκάστου δέεσθαι ὅκως ἂν αὐτῇ ἕνα λίθον ἐν τοῖσι ἔργοισι δωρέοιτο. ἐκ τούτων δὲ τῶν λίθων ἔφασαν τὴν πυραμίδα οἰκοδομηθῆναι τὴν ἐν μέσῳ τῶν τριῶν ἑστηκυῖαν, ἔμπροσθε τῆς μεγάλης πυραμίδος, τῆς ἐστὶ τὸ κῶλον ἕκαστον ὅλου καὶ ἡμίσεος πλέθρου.
|lingua=EL}}
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{{citazione
|...operaIl certotempo nonin dicui moltofu inferiorecostruita allala piramidestrada su cui trascinavano le pietre, per quantoil apopolo estenuato fu di dieci anni: secondo me sembra.è (Haun'opera infattinon unamolto lunghezzainferiore dialla piramide. È lunga infatti 5cinque [[stadio (unità di misura)|stadi]], unalarga larghezza di 10dieci [[orgyia|orge]] e un'altezza, nelalta puntootto piùorge alto, didove 8è orgepiù alta, ed èfatta di pietra levigata e coperta dicon figure intagliate.)|[[Erodoto]], ''[[Storie (Erodoto)|Storie]]'', Libro II, 124}}
 
La costruzione della piramide ne durò invece 20. Erodoto spiega che la costruzione di questo edificio sarebbe stata terminata tramite l'uso di macchine «formatefatte dadi travilegni cortecorti», le quali innalzavano le pietre verso le zone più alte, infatti furono terminate prima le parti più elevate, poi quelle inferiori.
 
=== Diodoro Siculo ===