Invasione statunitense di Panama: differenze tra le versioni
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== L'invasione ==
[[File:A UH-60 Black Hawk helicopter hovers near the position of Company D, 2nd Light Armored Infantry Battalion, as it picks up a Marine who became a heat casualty during Operation CHEYEN - DPLA - 6270666025399a4167ae02aed01a0344.jpeg|miniatura|sinistra|Un [[Sikorsky UH-60 Black Hawk|Black Hawk]] dell'[[United States Army|esercito americano]] raccoglie una vittima dei [[United States Marine Corps|marine]]]][[File:Operation Just Cause.jpg|thumb|La mappa tattica in inglese dell'operazione|271x271px]]
L'invasione statunitense di Panama iniziò il 20 dicembre 1989. L'operazione vide la partecipazione di 27.000 militari americani e 300 aerei. L'operazione iniziò con l'attacco ad installazioni strategiche, tra le quali anche l'aeroporto civile della [[Panama (città)|città di Panama]]. Poche ore dopo l'inizio dell'invasione
Gli scontri tra soldati USA e forze della difesa panamense durarono per cinque giorni. Secondo fonti governative USA, diverse centinaia di panamensi rimasero uccisi (principalmente civili)
Fonti latino-americane e internazionali hanno stimato il tributo di sangue dei civili nell'ordine delle 3.000 unità, oltre a 20.000/30.000 senzatetto. Noriega trovò rifugio nella Nunziatura
Tra le vittime civili dell'invasione si annoverano anche Kandi Helin e Ray Dragseth, due insegnanti statunitensi che lavoravano per il Dipartimento della Difesa delle Scuole. Il figlio di un altro insegnante, Rick Paul, fu ucciso da fuoco amico mentre si avvicinava correndo verso un posto di blocco statunitense. Nei giorni dell'invasione perse la vita anche il fotografo freelance Juan Antonio Rodriguez Moreno, che lavorava per ''[[El País
== Conseguenze ==
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