Max Stirner: differenze tra le versioni
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Nel 1839 ottenne la cattedra di insegnante di storia e letteratura<ref name=plato/> alla Lehr- und Erziehungsanstalt di Mme. Gropius, una scuola per ragazze dell'alta borghesia, situata al numero 4 del Köllnischer Fischmarkt, Berlino.<ref>John Henry Mackay, [http://www.max-stirner-archiv-leipzig.de/dokumente/Mackay-Stirner.pdf ''Max Stirner: sein Leben und sein Werk''] (PDF), Mackay-Gesellschaft, Freiburg/Br., 1977, p. 51.</ref> Nello stesso anno frequentava un gruppo di giovani Hegeliani chiamati [[Sinistra hegeliana|''Die Freien'' (Liberi)]], tra cui figurano tanti nomi che avrebbero poi composto parte della filosofia tedesca del XIX secolo come [[Bruno Bauer]], [[Arnold Ruge]], [[Ludwig Feuerbach]], [[Friedrich Engels]] e in seguito anche [[Karl Marx]].<ref>{{cita|Mackay|56 e segg.|Mackay}}</ref> Engels e Stirner erano molto amici,<ref>Thomas Nenon, ''Kant, Kantianism, and Idealism: The Origins of Continental Philosophy'', Routledge, 2014, [https://books.google.it/books?id=D02PBAAAQBAJ&pg=PT279 p. 279 versione online].</ref> ma non è chiaro se egli frequentò mai di persona Marx.<ref name=jean2>Jean Préposiet, ''Storia dell'anarchismo'', Dedalo, 2006, [https://books.google.it/books?id=hJybftaOHHEC&pg=PA131 p. 131].</ref> I Liberi erano soliti riunirsi da Hippel's, una birreria sulla [[Friedrichstraße]].<ref name=plato/> Un famoso contemporaneo di Stirner, nonché conterraneo prussiano e collega, fu anche [[Arthur Schopenhauer]], giovane insegnante e collega di Hegel, ma entrambi sembrano ignorare la reciproca esistenza.
[[File:Friedrich Engels - Die Freien (1842)-1.2 V01-1.2 raw Engert (1921).jpg|thumb|upright=1.4|Il bozzetto originale della famosa caricatura detta ''Riunione del gruppo dei Liberi, con ritratto di Max Stirner'' di Friedrich Engels, realizzata diversi decenni dopo su richiesta di John Henry Mackay.
In questo gruppo conobbe anche [[Marie Dähnhardt|Marie Wilhelmine Dähnhardt]] (1818–1902),<ref name=plato/> che poi nel 1843 divenne la sua seconda moglie.<ref name=jean/> [[Ernst Dronke]] nella sua opera ''Berlin,'' in cui descrive il clima berlinese della metà degli anni quaranta del XIX secolo, rievoca la scandalosa scena del matrimonio, con gli amici che incuranti giocano a carte, gli sposi che si sono dimenticati gli anelli e Bruno Bauer che per rimediare ne toglie due di ottone dal suo borsellino.<ref>Roberto Calasso, ''The forty-nine steps'', Random House, 2013, [https://books.google.it/books?id=1UR0c6l0XIMC&pg=PT126 p. 126 versione online].</ref>
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