M.7 (dirigibile): differenze tra le versioni

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==Tecnica==
Si trattava di un dirigibile di tipo semirigido con la navicella, costruita in tubi d'[[acciaio]] rivestiti in [[tela]], capace di trasportate 20 persone, appesa al pallone a mezzo [[fune|cavi]] collegati ai nodi di una catenaria di cavo d'[[acciaio]],<ref name=P2p56>{{Cita|Pesce 1982|p.56}}.</ref> cucita sulla gualdrappa del dirigibile e collegata alla [[trave]] rigida di [[carena]].<ref name=P2p56/> I [[Timone (aeronautica)|timoni di direzione]] erano due, posizionati sulla parte posteriore del dirigibile, ed aventi configurazione [[Biplano|biplana]].<ref name=P2p56/>
Si trattava di un dirigibile di tipo semirigido. La struttura era costituita da una trave metallica che dava rigidità all'involucro realizzato con tessuto gommato ed alluminato.<ref name=T6p11>{{Cita|Trevisani 2016|p.11}}.</ref> Esso era diviso al suo interno in due parti tramite un diaframma orizzontale che separava la camera superiore del [[gas]] da quella inferiore dell'[[aria]].<ref name=T6p11/> La camera del gas, a sua volta, era suddivisa da dodici [[Diaframma (ingegneria)|diaframmi]], poi ridotti a sei per il modello da alta quota.<ref name=T6p11/> I diaframmi erano regolati manualmente, e in automatico, da valvole che permettevano di mantenere una giusta pressione senza compromettere la tenuta dell'involucro, sollecitato dalle variazioni di [[temperatura]] alle diverse quote operative.<ref name=T6p11/> La [[trave]], situata nella parte inferiore del dirigibile, era un insieme di travi e [[Tubo|tubi]] [[Metallo|metallici]] irrigiditi da tiranti d'[[acciaio]] che formavano una struttura rigida adatta a reggere i piani di coda e i [[fune|cavi]] di acciaio che sostenevano la [[gondola (aviazione)|navicella]].<ref name=T6p11/> Quest'ultima ospitava l'equipaggio, i [[motore aeronautico|propulsori]], i comandi, la strumentazione, l’armamento e gli attacchi per i cavi e le cime di manovra.<ref name=T6p11/>
I [[Timone (aeronautica)|timoni di direzione]] erano due, posizionati sulla parte posteriore del dirigibile, ed aventi configurazione [[Biplano|biplana]].<ref name=P2p56>{{Cita|Pesce 1982|p.56}}.</ref>
 
La propulsione era affidata a due motori [[Maybach-Motorenbau|Maybach]]-[[Itala (azienda)|Itala]] D-.1 a [[motore in linea|6 cilindri in linea]] [[raffreddamento a liquido|raffreddati ad acqua]], eroganti la potenza di 180 &nbsp;[[Cavallo vapore|CV]] ciascuno,<ref name=P2p136P2p56/> posizionati in coppia al centro della navicella ed azionanti due [[Elica|eliche bipalaquadripala]] lignee. I propulsori consentivano all'aeronave di raggiungere una velocità massima di circa 70&nbsp;km/h.<ref name=P2p136P2p56/>
 
==Impiego operativo==