Codice napoleonico: differenze tra le versioni

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=== Il dibattito sulla codificazione ===
 
La codificazione napoleonica aprì senza alcun dubbio la strada verso unaun nuovo modo di concepire il diritto, tuttavia tra i giuristi dell'epoca si levarono diversi dibattiti sull'opportunità o meno di avere un codice. Il più celebre fu quello che si ebbe in [[Germania]] all'indomani della vittoria nella [[Campagna di Germania del 1813|guerra di liberazione]] combattuta proprio contro l'[[primo impero francese|occupante francese]]. Qui, nonostante l'avversione per Napoleone ma sulla spinta [[nazionalismo|nazionalista]], il giurista [[Anton Friedrich Justus Thibaut]], pubblicò nel 1814 un trattato dal titolo ''Sulla necessità di un codice civile generale in Germania'' in cui si sosteneva che la codificazione delle leggi nella [[confederazione Germanica]] avrebbe potuto offrire grandi vantaggi in termini di efficienza e certezza del diritto. A Thibaut replicò subito polemicamente [[Friedrich Carl von Savigny]] avviando così lunga [[disputa sulla codificazione|una disputa]]. La risposta di Savigny servì come inizio di una nuova dottrina che darà vita alla cosiddetta "[[scuola storica del diritto]]".<ref>{{cita|Ascheri, 2008|p. 283}}.</ref><ref>{{cita|Del Frate et al., 2018|p. 324}}.</ref><ref>{{cita|Fassò, 2020|p. 44}}.</ref> Savigny, estremizzando alcuni concetti provenienti dai lavori di [[Thomasius]] e [[Montesquieu]], arrivò a considerare i codici come un'operazione inutile, o perfino dannosa. Egli riteneva che il diritto non dovesse essere di esclusiva produzione di un legislatore ma che fosse da costruire partendo dalla storia per mezzo del lavoro di giuristi, unici in grado di capire lo spirito del popolo (''[[Volksgeist]]'').<ref>{{cita|Ascheri, 2008|pp. 284-286}}.</ref> Alla fine prevalse la posizione di Savigny e la Germania rimarrà priva di un codice civile fino al 1900 quando sarà promulgato il ''[[Bürgerliches Gesetzbuch]]'' alla cui redazione parteciperanno molti giuristi appartenenti alla corrente della [[pandettistica]] che fu il proseguo della scuola storica.
 
=== Scuola dell'esegesi ===