Simmetria CP: differenze tra le versioni

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== Violazioni della simmetria ==
Quando la simmetria CP non è rispettata si parla di violazione della simmetria CP o in breve di ''violazione di CP''; si tratta della più piccola violazione di una simmetria fisica nota in natura e come tale rappresenta uno dei campi di ricerca più attivi nella [[fisica delle particelle elementari]]. La possibilità della violazione CP è prevista dalla teoria dell'[[interazione elettrodebole]] grazie alla presenza di una fase complessa nella [[matrice CKM]]; condizione necessaria per la comparsa di questa fase è la presenza di almeno tre generazioni di [[Quark (particella)|quark]]. Anche la teoria delle [[interazione forte|interazioni forti]], la [[cromodinamica quantistica]], ammette la violazione della simmetria CP, ma, contrariamente al caso dell'interazione debole, non vi è in tale ambito alcuna evidenza sperimentale della violazione. Ciò costituisce il cosiddetto [[problema della CP forte]].
 
La violazione della simmetria CP, in una forma cosiddetta indiretta, è stata riscontrata per la prima volta nel 1964 presso il laboratorio statunitense di [[Brookhaven National Laboratory|Brookhaven]] in esperimenti su processi che coinvolgono il [[kaone]] neutro,
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La violazione della simmetria CP è di fondamentale importanza perché dimostra che nelle leggi di Natura esiste una seppur piccola asimmetria tra [[materia (fisica)|materia]] e [[antimateria]]. Questa asimmetria avrebbe determinato la prevalenza della prima sulla seconda dando luogo all'[[asimmetria barionica]] e fornendo la spiegazione che tutto l'[[universo osservabile]] consiste di particelle e non di anti-particelle. Se la simmetria fosse stata perfetta l'[[annichilazione]] completa fra materia e antimateria avrebbe impedito la formazione dell'universo attuale.
 
L'asimmetria materia-antimateria che può scaturire a seguito di una violazione della simmetria CP nei [[Quark (particella)|quark]], combinata con altri necessari fenomeni quali la violazione del [[numero barionico]] e la condizione che il processo avvenga in non-equilibrio termodinamico, potrebbe però non essere sufficiente a spiegare l'asimmetria reale osservata oggi. È stato proposto che una violazione della simmetria CP nei [[Leptone|leptoni]] potrebbe spiegare l'attuale disparità materia-antimateria attraverso un processo chiamato [[leptogenesi]]<ref>Fukugita, M. & Yanagida, T. Baryogenesis without grand unification. Phys. Lett. B 174, 45–47 (1986)</ref>. La violazione nei leptoni è stata evidenziata per la prima volta nel 2020 dal gruppo T2K ("Tokai to Kamioka”), che utilizzando l’osservatore di neutrini Super-Kamiokande ha osservato un'asimmetria CP tra le [[Oscillazione del neutrino|oscillazioni]] dei [[Neutrino|neutrini]] e [[Antineutrino|antineutrini]]. Misurazioni future con set di dati più grandi potrebbero verificare se la violazione di CP leptonica è maggiore della violazione di CP nei quark.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=K.|cognome=Abe|data=2020-04|titolo=Constraint on the matter–antimatter symmetry-violating phase in neutrino oscillations|rivista=Nature|volume=580|numero=7803|pp=339–344339-344|lingua=en|accesso=2020-04-17|doi=10.1038/s41586-020-2177-0|url=https://www.nature.com/articles/s41586-020-2177-0|nome2=R.|cognome2=Akutsu|nome3=A.|cognome3=Ali}}</ref> Contemporaneamente, sono in corso diversi programmi sperimentali che hanno come scopo la ricerca di anti-particelle primordiali nell'universo.
 
== Note ==