Diomede: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Mettendo nuove notizie Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
m Annullata la modifica di 79.52.221.253 (discussione), riportata alla versione precedente di Mtarch11 Etichette: Rollback Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata Link a pagina di disambiguazione |
||
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{Personaggio
|medium = mitologia
|universo =
|saga = [[Ciclo Troiano]]
|lingua originale = greco antico
|nome = Διομήδης
|nome traslitterato =
|nome italiano = Diomede
|epiteto =domator di cavalli<ref>Omero, ''Iliade'', Sandron, 1937 (p. 126, 161, 189, 211).</ref>;<br />forte nel grido<ref>''L'Immagine riflessa'', volumi 17-18, Tilgher, Genova, 2008 (p. 35).</ref>;<br /> Tidide ([[patronimico]] - da [[Tideo]])
|autore = [[Omero]]
|razza =
|sesso = maschio
|etnia = <!-- nazionalità o appartenenza ad un gruppo di una razza -->
|luogo di nascita = [[Argo (città antica)|Argo]]
|data di nascita =
|professione = [[Re di Argo#Lignaggio di Biante|re di Argo]]<br>[[Diomede#Guerra di Troia|condottiero]]
|capo =
|affiliazione =
|immagine =Diomedes Glyptothek Munich 304 n2.jpg
|didascalia = Diomede, copia romana da un'originale greca attribuita a [[Cresila]] (circa 440-430 a.C.), [[Gliptoteca (Monaco di Baviera)]]
}}
'''Diomede''' ({{lang-grc|Διομήδης|Diomḕdēs}}) è un personaggio della [[mitologia greca]]. Figlio di [[Tideo]] e di [[Deipile]], fu uno dei principali [[eroe|eroi]] [[achei]] della guerra degli [[Epigoni]] e della [[guerra di Troia]]. Oltre all'importanza come guerriero, Diomede assume un ruolo rilevante come diffusore della [[civiltà]], specie nell'[[Mare Adriatico|Adriatico]].
[[Re di Argo#Lignaggio di Biante|Re di Argo]], partecipò alla [[guerra di Troia]] dalla parte di [[Agamennone]] e degli [[Achei]], durante la quale si distinse molto presto in [[battaglia]]. Guerriero valorosissimo, assume un ruolo centrale all'interno dell{{'}}''[[Iliade]]'' di [[Omero]], specialmente nel V canto, a lui dedicato interamente, che, probabilmente, si rifaceva ad un [[poema epico]] preesistente<ref>L'opera è andata perduta.</ref> che vedeva la figura di Diomede come protagonista.
Dopo [[Achille]] e [[Aiace Telamonio]], fu il più valoroso eroe dell'esercito acheo.
La figura di Diomede, uomo insigne per intelligenza e coraggio, è stata ripresa da numerosi autori antichi, posteriori a [[Omero]], come [[Virgilio]], che lo inserirà nel suo [[poema epico]], l{{'}}''[[Eneide]]'', e come [[Quinto Smirneo]] nei ''[[Posthomerica]]''.
== Mito ==
|