Valentin Faltlhauser: differenze tra le versioni
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Oltre agli adulti, sono stati uccisi anche bambini del reparto di pediatria. Faltlhauser è stato uno dei medici che ha subordinato le proprie conoscenze scientifiche alla politica alla ideologia nazista della razza ed alle presunte valutazioni economiche, diventando così un criminale. Dopo la fine della guerra, è stato accusato e condannato a tre anni di reclusione, ma l'esecuzione della pena è stata rinviata e gli è stata concessa la grazia nel 1954.
== Biografia ==
=== Scuola, studio, dottore del reggimento === Figlio di un amministratore immobiliare, terminò la sua carriera liceale ad Amberg. Iniziò quindi a studiare legge all'Università di Monaco, che abbandonò dopo un semestre. A causa della sua inclinazione, Faltlhauser passò alla facoltà di medicina e studiò per due anni a Monaco di Baviera. Nel 1899 si trasferì all'Università di Erlangen. La sua attenzione era sulle malattie nervose. Dopo aver completato gli studi, Faltlhauser divenne dapprima assistente ed infine, dal febbraio 1904, tirocinante presso l'ospedale psichiatrico distrettuale di Erlangen. Faltlhauser completò il suo dottorato presso l'Università di Erlangen e la sua tesi fu pubblicata nel 1906. Come volontario, svolse il servizio militare nel 1899/1900 e nel 1903/04.<ref name="KrArch">jeweils ein halbes Jahr; 1900 als Sanitätsgefreiter der Reserve, 1904 als Unterarzt der Reserve entlassen. Vgl. [[Bayerisches Kriegsarchiv|Bayerisches Hauptstaatsarchiv IV]]; digitalisierte Kopie (Kriegsrangliste 3279, Bild 455) bei ancestry.com, abgerufen am 29. Juli 2019</ref> Dall'ottobre 1914 alla metà di giugno 1918, Faltlhauser partecipò alla [[prima guerra mondiale]] come ufficiale medico nella riserva<ref name="KrArch" /> e come medico di reggimento nel reggimento 20 della fanteria di riserva bavarese.<ref name="Plötzl385f.">Ulrich Pötzl: ''Dr. Valentin Faltlhauser – Reformpsychiatrie, Erbbiologie und Lebensvernichtung'', in: [[Michael von Cranach]], Hans-Ludwig Siemen (Hrsg.): ''Psychiatrie im Nationalsozialismus – Die Bayerischen Heil- und Pflegeanstalten zwischen 1933 und 1945'', München 1999, S. 385f.</ref><ref>[[Bayerisches Kriegsarchiv]], Kriegsrangliste Nr. 3279</ref>
=== Psichiatri riformati ===
Faltlhauser inizialmente esercitò il suo lavoro psichiatrico in un istituto di custodia tradizionale con opzioni terapeutiche molto limitate. La situazione è cambiata solo quando lo psichiatra Gustav Kolb, direttore del manicomio di Erlangen, è riuscito a mettere in atto le sue idee riformiste dopo la fine della guerra e, con il suo supervisore Faltlhauser, a introdurre una forma di psichiatria riconosciuta a livello internazionale: la pratica dell'"assistenza aperta" si basava sull'assistenza ambulatoriale e sulla creazione di una rete di supporto sociale per i malati di mente cronica.<ref Name="Antifa">[http://www.antifaschistische-nachrichten.de/fileadmin/users/antifana/pdf/2003/An12_03.pdf ''Euthanasie in Kaufbeuren''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304080740/http://www.antifaschistische-nachrichten.de/fileadmin/users/antifana/pdf/2003/An12_03.pdf |date=4 marzo 2016 }} (PDF; 2,3 MB), in: Antifaschistische Nachrichten 12/2003</ref> Dal 1920, Faltlhauser oltre la sua attività di supervisore esercitò anche la funzione di medico curante, poi a tempo pieno dal maggio 1922<ref name=Ley2004>siehe Literatur Astrid Ley: ''Zwangssterilisation und Ärzteschaft''</ref><sup>S. 193</sup> Faltlhauser fu uno dei principali psichiatri riformatori e nel novembre 1929 divenne direttore del sanatorio di Kaufbeuren, dove iniziò anche a istituire una unità di "assistenza aperta".<ref name=Ley2004 /><sup>S. 211f.</sup> Nel 1927, insieme a Kolb e Hans Roemer, pubblicò ''The Open Welfare in Psychiatry and Its Border Areas''.<ref name=Ley2004 /><sup>S. 185</sup> Nel 1932, in un libro di testo sull'assistenza psichiatrica, preferì il trattamento dei malati cronici e rifiutò le pratiche di eutanasia. Faltlhauser, che era considerato un rappresentante della psichiatria aperta, perseguì fin dall'inizio anche la segregazione dei cosiddetti "psicopatici":<ref name=Ley2004 /><sup>S. 211f.</sup>
{{citazione|[...] Una delle questioni più difficili che l'open care deve risolvere nel trattamento degli psicopatici è la questione dei matrimoni psicopatici. Non è esagerato dire che l'80% degli psicopatici si risposa con uno psicopatico. Sarà un dovere di benessere prevenire per quanto possibile questi matrimoni attesi, quando se ne verrà a conoscenza. […] [Poiché anche] l'instancabile chiarimento [inutile qui] può forse anche avere successo nell'incoraggiare l'incapacità.<ref>Valentin Faltlhauser: ''Die offene Irrenfürsorge'', Berlin 1927, S. 275</ref>}}
=== Seguace dell'ideologia nazista ===
Dopo la presa del potere da parte dei nazionalsocialisti, il concetto di "assistenza aperta" perse la sua importanza. Il controllo era l'obiettivo primario prima del trattamento; la postulata "salute pubblica" aveva la precedenza sui bisogni individuali dei pazienti. Faltlhauser ha accettato gli obiettivi della politica razziale e sanitaria dei nazionalsocialisti. Ha fondato un gruppo locale della [[Società tedesca per l'igiene razziale]] ed è diventato membro dell'Ufficio politico razziale del [[NSDAP]]. È stato anche rappresentante presso il cosiddetto "Tribunale della salute ereditaria" a Kempten e ha deciso per la sterilizzazione obbligatoria.<ref name="Klee144">Ernst Klee: ''Das Personenlexikon zum Dritten Reich'', Frankfurt am Main 2007, S. 144.</ref>
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In una conferenza dei rettori delle istituzioni bavaresi tenutasi il 17 novembre 1942 presso il Ministero degli Interni bavarese, Faltlhauser tenne una conferenza sulle sue esperienze con la somministrazione di una dieta speciale senza grassi, la ''E-Kost'', attraverso la quale i pazienti "disabili" morivano di fame entro tre mesi. Durante questa conferenza, il commissario di Stato bavarese Walter Schultze ha invitato i direttori presenti a ridurre il numero dei pasti per i pazienti "inabili al lavoro". Il 30 novembre 1942, infine, Schultze firmò il “Decreto sulla fame alimentare”, che obbligava i direttori del carcere a “prendere immediatamente le misure appropriate”.<ref name=Lifton1986>siehe Literatur Robert J. Lifton: ''The Nazi Doctors - Medical Killing and the Psychology of Genocide''</ref><sup>Special Diet S. 98–99</sup> Faltlhauser, che aveva già introdotto la dieta speciale senza grassi a Kaufbeuren, e [[Hermann Pfannmüller]], nel 1930 primario e vicedirettore a Kaufbeuren sotto Valentin Faltlhauser, che dal 1938 dirigeva il sanatorio di Eglfing-Haar, furono i protagonisti di questo provvedimento.<ref name=Klee1983 /><sup>S. 227f., 429f.</sup>
=== Imputato dopo la guerra ===
Faltlhauser è stato arrestato da membri dell'esercito americano alla fine della guerra.
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