EMAS: differenze tra le versioni

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== Riconoscimento EMAS ==
Le organizzazioni registrate EMAS, come per esempio le piccole e medie imprese, le amministrazioni e le organizzazioni internazionali comprese la Commissione e il [[Parlamento europeo]]<ref>[{{cita testo|url=https://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/008-41615-315-11-46-901-20081110STO41613-2008-10-11-2008/default_it.htm |titolo=Articolo"Un Parlamento europeo non inquinante entro il 2020"] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20090121103553/http://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/008-41615-315-11-46-901-20081110STO41613-2008-10-11-2008/default_it.htm |data=21 gennaio 2009 }} pubblicato sul sito Web del Parlamento Europeo. 10-11-2008</ref>, possono utilizzare un apposito [[logo]], secondo le procedure ed i requisiti di utilizzo stabiliti dal regolamento comunitario.
 
Per ottenere e mantenere il riconoscimento Emas (registrazione), le organizzazioni devono sottoporre il proprio sistema di gestione ambientale ad una valutazione di conformità da parte di un [[Verificatore Accreditato]], e far validare dal medesimo verificatore la Dichiarazione Ambientale (ed i suoi aggiornamenti, solitamente annuali). La procedura di registrazione prevede che la Dichiarazione venga esaminata anche dall'organo competente nazionale per l'Emas (il Comitato nazionale per l'[[Ecolabel]] e l'[[Ecoaudit]] detto "Comitato EMAS"), oltre ad un controllo, richiesto dal medesimo organo competente, da parte delle autorità ambientali locali (le [[Agenzia regionale per la protezione ambientale|ARPA]]), per un nulla osta di tipo legislativo (rispetto delle leggi, autorizzazioni, ecc.).
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== In Italia ==
In [[Italia]], le registrazioni EMAS con accreditamento italiano sono 1036 relative a 1440 siti (al 31/12/2009, elaborate da [[Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale|ISPRA]]<ref>[{{cita testo|url=https://web.archive.org/web/20100310094004/http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/ |titolo=ISPRA statistiche]}}</ref> relative alle organizzazioni registrate). La regione con il maggior numero di registrazioni è l'[[Emilia-Romagna]] (178, al 31/07/2009) mentre seguono, rispettivamente con 129 e 126, [[Toscana]] e [[Lombardia]]. Il settore col maggior numero di registrazioni è quello delle pubbliche amministrazioni (200 al 21/12/2009), che nel corso dell'ultimo anno ha subito l'incremento maggiore, rappresentando così oltre il 20% del totale delle registrazioni.
Il numero di registrazioni è ancora relativamente basso, in particolare se confrontato con il numero di certificazioni ISO 14001 accreditate in Italia al 31/12/2009: 13091 certificazioni rilasciate in Italia (fonte: [[ACCREDIA]]).
 
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://ec.europa.eu/environment/emas/index_en.htm|titolo=EMAS site Comunità europea|lingua=en}}
* {{cita web | 1url = http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Documentazione/Normativa_Comunitaria/ | 2titolo = Raccolta di normativa comunitaria sull'Emas | accesso = 12 febbraio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091023121550/http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Documentazione/Normativa_Comunitaria/ | dataarchivio = 23 ottobre 2009 | urlmorto = sì }}
* {{cita web | 1url = http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas | 2titolo = Sito Emas Italia|accesso= 1º settembre 2021|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200217042048/http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas|dataarchivio=17 febbraio 2020 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.accredia.it/|titolo=Sito ACCREDIA}}
* {{cita web | 1url = http://www.emasaward2006.eu/photos.htm/ | 2titolo = EMAS Award 2006 | accesso = 7 settembre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070517115939/http://www.emasaward2006.eu/photos.htm | dataarchivio = 17 maggio 2007 | urlmorto = sì }}
* {{cita web | 1url = http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/ | 2titolo = Statistiche ufficiali EMAS ed ISO 14.001 elaborate da ISPRA e Comitato EMAS | accesso = 12 febbraio 2010 | dataarchivio = 10 marzo 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100310094004/http://www.isprambiente.it/certificazioni/site/it-IT/EMAS/Statistiche/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|1url=http://www.ecology.or.jp/isoworld/english/analy14k.htm|2titolo=Statistiche su Emas (e ISO 14001) nel mondo, dal Giappone|lingua=en|accesso=12 febbraio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070223083334/http://www.ecology.or.jp/isoworld/english/analy14k.htm|dataarchivio=23 febbraio 2007|urlmorto=sì}}
 
{{portale|ecologia e ambiente|Unione europea}}