Dikembe Mutombo: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Mutombo è nato il 25 giugno 1966 a [[Kinshasa]], nello [[Zaire]] (ora [[Repubblica Democratica del Congo]]), settimo di dieci fratelli. Mutombo parla inglese, francese, spagnolo, portoghese e cinque lingue dell'Africa centrale, tra cui [[Lingua lingala|lingala]] e [[Lingua tshiluba|tshiluba]]. Da subito dedito allo sport, ha praticato arti marziali e calcio. All'età di 16 anni, Mutombo ha deciso di lavorare anche alla sua carriera nel basket incoraggiato da suo padre vista la sua altezza. Dopo aver frequentato il liceo nella sua città natale, nel 1987, all'età di 21 anni, si trasferisce negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per iscriversi al college.<ref>{{Cita web|url=https://www.basketballhistory.org/dikembe-mutombo/|titolo=The Life And Career Of Dikembe Mutombo (Story)|autore=Ben Donahue|sito=Basketball History|data=2022-11-02|lingua=en-US|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
Il 15 ottobre 2022, tramite un comunicato ufficiale, la NBA ha reso noto che Mutombo ha cominciato le cure per un tumore al cervello.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/nba/2022/10/16/dikembe-mutombo-tumore-cervello|titolo=Tumore al cervello per Mutombo: la NBA è con lui|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|lingua=it|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
== Caratteristiche tecniche ==
Alto 2,18 metri per 120 &nbsp;kg, veniva soprannominato ''Monte Mutombo'' (in inglese ''Mt. Mutombo'').<ref>{{Cita web|url=https://bleacherreport.com/articles/716874-shaquille-the-big-aarp-oneal-and-the-50-best-nicknames-in-nba-history|titolo=100 Greatest Nicknames in NBA History|autore=Andy Bailey|sito=Bleacher Report|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref> Giocatore prettamente difensivo, viene considerato tra i migliori di tutti i tempi in questo campo. A testimoniarlo sono i quattro [[NBA Defensive Player of the Year Award]] vinti, traguardo eguagliato solo da [[Ben Wallace]]. Punti fondamentali nel gioco di Mutombo erano i [[Rimbalzo|rimbalzi]] e le [[Stoppata|stoppate]]. È stato [[Migliori stoppatori stagionali della NBA|leader della lega in stoppate]] per tre stagioni consecutive (1993-94, 1994-95, 1995-96) e [[Migliori rimbalzisti stagionali della NBA|in rimbalzi]] per due (1999-00, 2000-01). Ad oggi è secondo per stoppate nella storia dell'NBA (3.289), dietro solo a [[Hakeem Olajuwon]].<ref>{{Cita web|url=https://www.eurosport.it/basket/nba/2019-2020/dikembe-mutombo-il-re-delle-stoppate-firmate-col-ditone-not-in-my-house_sto7716502/story.shtml|titolo=Dikembe Mutombo, il Re delle stoppate firmate col ditone: "Not in my house!"|sito=Eurosport|data=2020-04-23|lingua=it|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
Mutombo è diventato noto per schernire i suoi avversari dopo una stoppata muovendo il dito indice (''finger-wagging''), spesso seguito dalla frase "''Not in my house!''", motto nato da uno spot per [[Adidas]]. Negli anni a seguire, gli arbitri avrebbero considerato il gesto un comportamento antisportivo e quindi da punire con un fallo tecnico. Per evitare di essere sanzionato, Mutombo iniziò quindi ad agitare il dito verso la folla o le telecamere dopo la stoppata, che non è considerato contro le regole.<ref>{{Cita web|url=https://www.basketballnetwork.net/old-school/dikembe-mutombo-explains-the-origin-of-his-famous-finger-wag-move|titolo=Dikembe Mutombo explains the origin of his famous finger wag move|autore=Will Starjacki|sito=Basketball Network - Your daily dose of basketball|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.theatlantic.com/entertainment/archive/2015/09/man-cannot-fly-in-the-house-of-mutombo/405076/|titolo=Dikembe Mutombo and the Art of the Finger Wag|autore=Adam Chandler|sito=The Atlantic|data=2015-09-12|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://thesportsrush.com/nba-news-75-million-dikembe-mutombo-revealed-how-much-his-finger-wag-cost-him/|titolo=$75 Million Dikembe Mutombo revealed how much his 'Finger-Wag' cost him|autore=Raahib Singh|sito=The SportsRush|data=2022-09-17|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref>
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== Carriera ==
=== Georgetown ===
Mutombo ha frequentato l'[[Università di Georgetown]], che gli aveva offerto una borsa di studio. Inizialmente intendeva diventare un medico, ma l'allenatore di basket degli Hoyas [[John Thompson (cestista 1941)|John Thompson]] lo reclutò per giocare. In squadra Mutombo troverà un altro futuro ''[[Naismith Memorial Basketball Hall of Fame|Hall of Famer]]'', [[Alonzo Mourning]], con cui formerà una coppia di lunghi insuperabile.<ref>{{Cita web|url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-1989-02-12-sp-2954-story.html|titolo=Georgetown Has an Impenetrable Wall With Mourning, Mutombo|autore=Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, Email, Copy Link URLCopied!, Print|sito=Los Angeles Times|data=1989-02-12|lingua=en-US|accesso=2022-12-11}}</ref> Mutombo è stato nominato due volte giocatore difensivo dell'anno della [[Big East Conference (1979-2013)|Big East Conference]], nel 1990 (condiviso con Mourning) e nel 1991.
 
=== I primi anni a Denver ===
[[File:Dikembe mutombo as a nugget.jpg|miniatura|left|Mutombo con la maglia dei [[Denver Nuggets]] agli inizi degli anni 90]]
Viene scelto al [[Draft NBA 1991|draft del 1991]] come quarta scelta assoluta dai [[Denver Nuggets]].
 
A Denver Mutombo ha iniziato ad affermarsi come uno dei migliori giocatori difensivi del campionato, ottenendo regolarmente un gran numero di rimbalzi e stoppate. Nella stagione [[National Basketball Association 1993-1994|1993-94]] i Nuggets concludono con un record di 42-40, qualificandosi ai [[NBA Playoffs 1994|playoff]]. Al primo turno, nonostante fossero l'8° testa di serie, riescono nell'impresa di eliminare la 1° testa di serie di quell'anno, i [[Seattle SuperSonics]], cosa che non era mai accaduta prima. Con ben 31 stoppate in 5 partite, Mutombo detiene il record di tiri stoppati in una serie di playoff da 5 gare. È diventato memorabile il momento in cui, alla fine di gara-5, vinta dai [[Denver Nuggets|Nuggets]], Mutombo, dopo aver catturato il rimbalzo della vittoria, si è accasciato a terra, tenendo la palla sopra la testa e mettendosi a piangere dalla gioia.<ref>{{Cita web|url=https://www.nba.com/nuggets/news/nuggets-legendary-moment-1994-sonics-050720|titolo=Denver Nuggets Legendary Moments: 1994 upset of Seattle SuperSonics|sito=www.nba.com|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
Tra le stagioni 1993-1994 e 1995-1996 Mutombo mantiene una media superiore alle 4 stoppate a partita, risultando il [[Migliori stoppatori stagionali della NBA|miglior stoppatore della lega]] per 3 volte di fila. Nel 1995 viene inoltre nominato [[NBA Defensive Player of the Year Award|miglior difensore della stagione]].
 
La sua maglia numero 55 è stata ritirata dai Nuggets il 29 ottobre 2016.<ref>{{Cita web|url=https://www.espn.com/nba/story/_/id/17922873/denver-nuggets-retire-dikembe-mutombo-no-55-jersey-half-ceremony|titolo=Nuggets retire Dikembe Mutombo's No. 55 jersey|sito=ESPN.com|data=2016-10-30|lingua=en|accesso=2022-12-12}}</ref>
 
=== Gli anni di Atlanta ===
Nell'estate del [[1996]] però Mutombo diventa [[free agent]], poiché i Nuggets offrono un [[contratto]] non adatto allo status di una superstar quale è Mutombo. Il centro africano si accasa agli [[Atlanta Hawks]], squadra formata da un gruppo promettente ([[Christian Laettner]], [[Steve Smith (cestista)|Steve Smith]] e [[Mookie Blaylock]]) ed allenato da [[Lenny Wilkens]]. Mutombo va a dare il contributo difensivo che mancava per fare il salto di qualità. Insieme a questo gruppo, porta Atlanta a due stagioni consecutive da più di 50 vittorie (1996-97, 1997-98), al termine delle quali viene eletto nuovamente [[NBA Defensive Player of the Year Award|difensore dell'anno]]. Negli ultimi anni agli Hawks non arrivano più neanche alla qualificazione ai play-off, il che fa sì che Mutombo chieda il trasferimento.
 
La sua maglia numero 55 è stata ritirata dagli Hawks il 24 novembre 2015.<ref>{{Cita web|url=https://www.espn.com/nba/story/_/id/14218578/atlanta-hawks-retire-dikembe-mutombo-no-55-jersey|titolo=Mutombo's No. 55 jersey retired by Atlanta|sito=ESPN.com|data=2015-11-25|lingua=en|accesso=2022-12-12}}</ref>
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Nel 1997 Mutombo ha fondato la Dikembe Mutombo Foundation per migliorare le condizioni di vita della [[Repubblica Democratica del Congo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.tedmed.com/talks/show?id=733845|titolo=How a humanitarian turned NBA All-Star is changing healthcare in his homeland of the DRC|sito=TEDMED|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
Nel 1997, la Mutombo Foundation iniziò i piani per aprire un ospedale da 29 milioni di dollari e 300 posti letto nella periferia della sua città natale, [[Kinshasa]]. L'ospedale, aperto nel 2007, è stato chiamato ''Biamba Marie Mutombo Hospital'', in onore della sua defunta madre, morta a causa di un ictus nel 1997.<ref>{{Cita web|url=https://www.tmz.com/2022/07/24/dikembe-mutombo-dikembe-mutombo-blessed-15-years-after-opening-congo-hospital-1-million-helped/|titolo=Dikembe Mutombo 'Blessed' 15 Years After Opening Congo Hospital, 1 Million Helped!|sito=TMZ|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
Nel 2020, la Mutombo Foundation ha iniziato la costruzione della ''Samuel Mutombo Institute of Science & Entrepreneurship'', scuola che ricoprirà gli anni scolastici dalla materna alla fine dell'''high school'' situata fuori dalla città di [[Mbuji-Mayi]] nella Repubblica Democratica del Congo. L'istituto prende il nome da suo padre, morto nel 2003, e sarà inaugurato nel 2021.<ref>{{Cita web|url=https://thehoya.com/dikembe-mutombos-life-after-basketball/|titolo=Dikembe Mutombo’s Life After Basketball|data=2022-02-25|lingua=en-US|accesso=2022-12-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://dmf.org/2020/08/groundbreaking-ceremony-for-samuel-mutombo-institute-of-science-entrepreneurship/|titolo=Groundbreaking Ceremony for Samuel Mutombo Institute of Science & Entrepreneurship|autore=Dikembe Mutombo Foundation|sito=Dikembe Mutombo Foundation|data=2020-08-17|lingua=en-US|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
=== Riconoscimenti ===
I suoi sforzi gli sono valsi il [[J. Walter Kennedy Citizenship Award]] della NBA nel 2001 e nel 2009. Per le sue azioni, nel 2000, è stato eletto come uno dei 20 vincitori dei ''President's Service Awards'', la più alta onorificenza degli [[Stati Uniti d'America]] per il volontariato.<ref>{{Cita web|url=https://legendsofsport.blog/2021/06/13/today-in-sports-history-june-13-2/|titolo=Today in Sports History: June 13|autore=Veronica|sito=Legends of Sport|data=2021-06-13|lingua=en-US|accesso=2022-12-11}}</ref> Nel 2007, Mutombo è stato invitato al [[Discorso sullo stato dell'Unione (Stati Uniti d'America)|discorso sullo stato dell'Unione]] del presidente [[George W. Bush]], che nel suo discorso l'ha definito "figlio del Congo".<ref>{{Cita web|url=https://www.fiba.basketball/news/USA-Mutombo-earns-praise-of-President-Bush|titolo=USA - Mutombo earns praise of President Bush|sito=FIBA.basketball|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref> Il 13 aprile 2011, la [[Università Johns Hopkins|Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health]] ha conferito a Mutombo il ''Goodermote Humanitarian Award'' per "i suoi sforzi per ridurre la [[poliomielite]] a livello globale e per il suo lavoro nel migliorare la salute delle popolazioni trascurate e svantaggiate nella Repubblica Democratica del Congo".<ref>{{Cita web|url=https://publichealth.jhu.edu/2011/goodermote-award-mutombo|titolo=Bloomberg School Awards Goodermote Humanitarian Award to Dikembe Mutombo {{!}} Johns Hopkins {{!}} Bloomberg School of Public Health|sito=publichealth.jhu.edu|lingua=en|accesso=2022-12-11}}</ref> Negli anni, per il suo lavoro umanitario in Africa, Mutombo ha ricevuto numerose [[Laurea honoris causa|lauree honoris causa]] da college del calibro di [[Haverford College]], [[State University of New York College]] e [[Georgetown University]].<ref>{{Cita web|url=https://www.nbcsports.com/philadelphia/philadelphia-sixers/ex-sixer-mutombo-receive-honorary-degree|titolo=Ex-Sixer Mutombo to receive honorary degree|sito=RSN|lingua=en|accesso=2022-12-12}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://andscape.com/features/dikembe-mutombo-humanitarian-award-harvard-medical-school/|titolo=Dikembe Mutombo receives humanitarian award from Harvard Medical School|autore=Maya A. Jones|sito=Andscape|data=2017-05-03|lingua=en-US|accesso=2022-12-12}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.wau.edu/dikembe-mutombo/|titolo=Dikembe Mutombo|autore=Pablo|sito=Washington Adventist University|data=2013-07-29|lingua=en-US|accesso=2022-12-12}}</ref>
[[File:Dikembe Mutombo.jpg|sinistra|miniatura|Mutombo per ''Basketball Without Borders'']]
 
=== Altri impegni ===
Nel 2009 diventa il primo ambasciatore globale della [[NBA]], nominato dall'allora Commissario [[David Stern]].<ref>{{Cita web|url=https://bleacherreport.com/articles/294852-david-stern-appoints-dikembe-mutombo-global-ambassador-for-the-nba|titolo=David Stern Appoints Dikembe Mutombo Global Ambassador for the NBA|autore=Jeff Shull|sito=Bleacher Report|lingua=en|accesso=2022-12-12}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://andscape.com/features/he-is-truly-invaluable-dikembe-mutombo-is-still-the-nbas-greatest-ambassador-for-africa/|titolo=‘He is truly invaluable’: Dikembe Mutombo is still the NBA’s greatest ambassador for Africa|autore=Marc J. Spears|sito=Andscape|data=2022-03-16|lingua=en-US|accesso=2022-12-12}}</ref>
 
Ha partecipato al programma NBA ''Basketball Without Borders'', nel quale, insieme ad altri giocatori, ha girato l'Africa per spargere la conoscenza sul basket e migliorare le infrastrutture.<ref>{{Cita web|url=https://bwb.nba.com/|titolo=Basketball Without Borders - NBA Global|sito=bwb.nba.com|accesso=2022-12-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://andscape.com/features/dikembe-mutombo-nba-africa-basketball-without-borders/|titolo=Dikembe Mutombo helps grow the game in Africa|autore=Marc J. Spears|sito=Andscape|data=2017-08-02|lingua=en-US|accesso=2022-12-11}}</ref>
 
Nel 2011, Mutombo e [[Sam Perkins]], come inviati sportivi di SportsUnited si sono recati in [[Sudan del Sud]], dove hanno condotto una serie di corsi sulla pallacanestro con 50 giovani e 36 allenatori. Ciò ha contribuito alla missione del [[Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America]] di rimuovere le barriere e creare un mondo in cui le persone con disabilità godano di una piena inclusione nella società.<ref>{{Cita web|url=https://exchanges.state.gov/us/spotlight/sam-perkins-and-dikembe-mutombo-travel-south-sudan|titolo=Sam Perkins and Dikembe Mutombo Travel to South Sudan {{!}} Exchange Programs|sito=exchanges.state.gov|accesso=2022-12-11}}</ref>