Il mondo dei robot: differenze tra le versioni

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== Trama ==
Nell'anno [[2000]], futuribile al tempo della realizzazione, lo sviluppo [[tecnologia|tecnologico]] permette la produzione di [[androide|androidi]], ovvero [[robot]] antropomorfi, in grado di imparare, mostrare emozioni e interagire con gli esseri umani. Si è creato Delos<ref>dal nome dell'isola [[grecia|greca]] di [[Delo]]</ref>, un parco di divertimenti a tema per turisti facoltosi, la cui retta giornaliera è di mille dollari, dove si possono vivere a scelta le vicende storiche -, o meglio dettate dalla cinematografia -, dell'[[Antica Roma]], del [[Medioevo]] e del [[Western|Far West]]<ref>Nella versione italiana i nomi di queste tre città sono ''Romamunda'', ''Medioevonia'' e ''Westernlandia'' (rispettivamente ''RomanWorld'', ''MedievalWorld'' e ''WesternWorld'', in quella originale).</ref>, nelle rispettive ambientazioni curate nel dettaglio. Degli androidi interagiscono con i turisti assecondandoli completamente, anche intimamente, per garantire loro il divertimento senza rischi. I robot sono monitorati costantemente da esseri umani di una sala controllo, dotata di macchinari informatici d'avanguardia.
 
Due turisti americani, John Blane e Peter Martin, giungono presso ''Westernlandia'' dove presto si scontrano a duello con un "pistolero". Essi hanno in dotazione armi autentiche, sebbene dotate di un sensore che le disattiva istantaneamente in caso si punti una persona in carne ed ossa. Dalla sala controllo tuttavia si segnalano guasti e malfunzionamenti in crescendo. In una riunione con il Direttoredirettore, i tecnici dichiarano di ignorare il funzionamento e lo schema dei nuovi androidi, in quanto programmati da computer, iniziando a dubitarne l'affidabilità.
 
Le prime avvisaglie di pericolo si hanno quando un robot-serpente morde Blane ed una cortigiana-robot del padiglione medievale respinge vivacemente la seduzione di un turista, il quale a sua volta resta ucciso in un duello con un cavaliere androide. È solo l'inizio di una serie di disfunzioni a catena, che si diffondono nel sistema come un [[Vira|virus]], rendendosi conto che per qualche ragione sconosciuta, i robot sono andati fuori controllo.
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== Produzione ==
{{F|film western|arg2=film di fantascienza|data=febbraio 2010}}
Il soggetto fu rifiutato da tutte le compagnie cinematografiche:; solo la [[MGM]] era interessata al soggetto, ma impose drastici tagli agli effetti speciali, concedendo a Crichton solo 6 settimane di tempo. Durante le riprese, un colpo a salve ustionò la [[cornea]] di [[Yul Brynner]], che dovette rinunciare a portare le [[lenti a contatto]] lucide che davano lo sguardo speciale al robot del suo personaggio, così la produzione si dovette fermare per diverse settimane.
 
Il film fu realizzato in [[Formato anamorfico|anamorfico]] [[Panavision]].
 
L'unico [[grafica al computer|effetto al computer]] fu quello ottenuto da [[John Whitney]] (esperto di effetti speciali) con le immagini in soggettiva del Robot/robot-Brynner. Questo procedimento, molto difficoltoso per l'epoca, richiese mesi di lavoro per poche decine di secondi di girato.
 
Finite le riprese, il primo montaggio a detta della produzione il primo montaggio era un disastro e non distribuibile. Venne così chiamato [[David Bretherton]] (premio Oscar per ''[[Cabaret (film)|Cabaret]]'') e, con l'apporto di nuove scene, il film fu pronto per la distribuzione. Nonostante questo, i dirigenti della MGM non erano soddisfatti del lavoro svolto ma fecero uscirepubblicarono ugualmente il film, che a dispetto di tutto ebbe un grande successo commerciale.
 
== Distribuzione ==
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*7 dicembre [[1973]] in [[Italia]]<ref>{{cita news|autore= |titolo=Schermi e ribalte - Prime visioni Roma - Il mondo dei robot (prima)|pubblicazione=L'Unità|anno=1973|numero=335|p=9}}</ref>
 
Il film fu trasmesso nella TV italiana, per la prima volta, nel Maggiomaggio 1978 in seconda serata sulla allora Rete Due RAI, riscuotendo successo di ascolti ede il plauso degli spettatori.
 
== Critica ==
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== Influenza culturale ==
Nonostante il contenuto palesemente [[immaginazione|fantastico]] (non sono ancora stati realizzati [[androidi]] con le capacità ipotizzate nel film), il tono cupamente drammatico che aleggia fin dall'inizio sul film lo rende inquietante:. ventVent'anni prima di ''[[Jurassic Park (film)|Jurassic Park]]'' (dal romanzo dello stesso [[Michael Crichton|Crichton]]), lo spettatore è disturbato dal pensiero che una macchina creata dall'uomo possa [[ribellione della macchina|prenderne il sopravvento]], e non basta il finale sommariamente positivo a rassicurarlo, perché il fatto che la ribellione sia accaduta una volta non esclude che possa ripetersi. Crichton rielabora il tema classico della [[Ribellione del computer|ribellione delle macchine]] mettendola in relazione con la complessità dei [[informatica|sistemi informatici]], introducendo numerosi elementi che saranno poi citati in opere successive dello stesso genere (fra tutte ''[[Terminator (film)|Terminator]]''), come l'idea di macchine progettate da macchine, che suggerisce un [[evoluzione|processo evolutivo]] che può andare fuori controllo e rivoltarsi contro gli esseri umani. Anche esplicitamente citata in ''Terminator'' è la sequenza finale dell'inseguimento, con riprese in soggettiva dal punto di vista del robot e la distruzione progressiva del robot (in particolare del suo volto) che ne rivela le interiora meccaniche e la sostanziale alienità.
 
Il film è rimasto fortemente impresso nella cultura popolare -, soprattutto americana -statunitense, ed è ampiamente citato;. siSi pensi per esempio alla band [[Regno Unito|britannica]] [[Westworld (gruppo musicale britannica)|Westworld]] o ai numerosi riferimenti al film nella [[serie animata]] ''[[I Simpson]]'' e ''[[Futurama]]''. Anche un episodio di [[Scooby-Doo]] è esplicitamente ispirato all'ambientazione e alla trama di questo film<ref>[[Le nuove avventure di Scooby-Doo]], stagione 3, ep. 30, ''Da che parte per il west?''</ref>. Lo scrittore della serie horror per ragazzi ''[[Piccoli brividi]]'', [[Robert Lawrence Stine|R.L. Stine]], si è ispirato a questo film per realizzare il trentaseiesimo racconto della serie, ''[[Gli orrori di Shock Street]]''.
 
== Note ==