Status di Gerusalemme: differenze tra le versioni
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I [[Paesi Bassi]] conservano un ufficio a Gerusalemme. [[Grecia]], [[Italia]], [[Regno Unito]]<ref>[http://www.fco.gov.uk/en/about-the-fco/country-profiles/middle-east-north-africa/israel?profile=politics&pg=7 Country Profile: Israel] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081026152339/http://www.fco.gov.uk/en/about-the-fco/country-profiles/middle-east-north-africa/israel/?profile=politics&pg=7 |data=26 ottobre 2008 }}</ref> e [[Stati Uniti]] hanno a Gerusalemme dei Consolati Generali - il Console Generale prende contatto con l'amministrazione locale di Gerusalemme e non con le autorità politiche israeliane. Dal momento che il [[presidenti di Israele|presidente]] riceve gli accrediti dei diplomatici stranieri e risiede a Gerusalemme, per presentare le proprie credenziali, all'atto dell'assunzione del loro incarico, gli ambasciatori devono recarsi da Tel Aviv a Gerusalemme.
Ancora il 7 ottobre 2000 il [[Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite]] approvando la [https://web.archive.org/web/20101114102241/http://unispal.un.org/UNISPAL.NSF/0/22F8A95E5C0579AF052569720007921E Risoluzione 1322 (2000)] ha confermato come le precedenti Risoluzioni [[Risoluzione 476 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite|476]] (1980) del 30 giugno 1980, [[Risoluzione 478 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite|478]] (1980) del 20 agosto 1980, [[Risoluzione 672 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite|672]] (1990) del 12 ottobre 1990 e [[Risoluzione 1073 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite|1073]] (1996) del 28 settembre 1996, e "tutte le proprie altre Risoluzioni rilevanti" restino in vigore, nonostante siano non vincolanti. La medesima Risoluzione, riferendosi a fatti avvenuti a "Gerusalemme" (senza limitarne l'estensione alla sola Gerusalemme Est), definisce Israele "Potenza occupante" e la richiama - come tale - ai propri obblighi ex [[IV convenzione di Ginevra]]; tale posizione è stata riaffermata dalla [[Corte internazionale di giustizia]] in una sua [https://web.archive.org/web/20090130054253/http://www.icj-cij.org/docket/index.php?pr=71&code=mwp&p1=3&p2=4&p3=6&case=131&k=5a opinione ufficialmente espressa nel 2004]. Le Risoluzioni richiamate, in particolare la [https://web.archive.org/web/20090205073441/http://daccessdds.un.org/doc/RESOLUTION/GEN/NR0/399/71/IMG/NR039971.pdf?OpenElement Risoluzione 478], richiamando altre precedenti Risoluzioni in materia, afferma a propria volta - in termini netti ed in base al Diritto Internazionale plasmato dallo stesso [[Statuto delle Nazioni Unite]] - che è (Ris. CdS 476) "inammissibile l'acquisizione di territorio con la forza" (avvenuta, nel caso di Gerusalemme, a seguito della [[guerra dei sei giorni]]) e, censurandone nei termini più severi i contenuti, stabilisce che tutte le misure amministrative e legislative intraprese da Israele e volte ad alterare lo status di Gerusalemme, inclusa la "legge base" Israeliana che dichiara Gerusalemme quale propria capitale, costituiscono una "violazione del Diritto internazionale" e, pertanto, sono dichiarate "nulle e prive di validità" e "da rescindere". Conseguentemente, il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha richiamato tutti i membri ONU a "(a) accettare tale decisione e (b) a ritirare le proprie missioni diplomatiche presso Israele che fossero presenti a Gerusalemme". Tale ritiro è effettivamente avvenuto, anche di quegli Stati che avevano proprie ambasciate presso Israele a Gerusalemme. Il 21 dicembre 2017 L'[[Assemblea generale delle Nazioni Unite]] si è espressa contro la decisione statunitense di spostare l'ambasciata USA a Gerusalemme: sebbene il voto dell'Assemblea generale non sia vincolante, ha comunque una forte impatto politico.<ref name=today.it/><ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/12/21/gerusalemme-haley-minaccia-ancora-stati-uniti-ricorderanno-questo-voto/4053774/ ''Il Fatto Quotidiano'' - Gerusalemme, Onu condanna la decisione di spostare ambasciata Usa.]</ref><ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2017-12-21/gerusalemme-capitale-israele-l-onu-vota-contro-riconoscimento-usa-182417.shtml?uuid=AETYA9VD ''Il Sole 24 Ore'' - Gerusalemme capitale Israele: l’Onu vota contro il riconoscimento Usa.]</ref><ref>[http://www.repubblica.it/esteri/2017/12/21/news/israele_gerusalemme_capitale_assemblea_onu_vota_risoluzione-184820122/ ''La Repubblica'' - L'Assemblea generale Onu boccia Gerusalemme capitale di Israele.]</ref>
La mancanza di una capitale di Israele riconosciuta come tale dall'ONU è rimarcata nella stessa cartografia da esso prodotta e distribuita, che non indica alcun centro quale capitale d'Israele (come ad esempio [http://www.un.org/Depts/Cartographic/map/profile/israel.pdf questa mappa] del 2004 ove, pur non impegnando il Segretariato delle Nazioni Unite rispetto ai suoi contenuti, Gerusalemme è segnata semplicemente come "città" sede di "distretto", laddove Amman e Damasco sono segnate come "capitali" dei rispettivi Stati; vedi anche [http://www.un.org/Depts/Cartographic/map/profile/semedite.pdf mappa del Mediterraneo sudorientale] e [http://www.un.org/Depts/Cartographic/map/profile/mideastr.pdf mappa del Medio Oriente]).
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