Sami Modiano: differenze tra le versioni

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{{citazione|Quel giorno ho perso la mia innocenza. Quella mattina mi ero svegliato come un bambino. La notte mi addormentai come un ebreo.<ref name=ReferenceA>Modiano ''Per questo sono vissuto''</ref>}}
 
La vita dopo le [[leggi razziali fasciste|leggi razziali]] non fu facile: il padre perse il lavoro, la madre Diana morì per una grave malattia, la metà della comunità ebraica di Rodi lasciò l'isola nella speranza di trovare salvezza altrove; anche Sami dovette lavorare per sostenere la famiglia.<ref name=ReferenceA /> La situazione a [[Rodi]] rimase tuttavia relativamente tranquilla fino all'[[armistizio di Cassibile|armistizio]] che l'Italia firmò con gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] l'[[8 settembre 1943]]. Dopo questa data i tedeschi invasero [[Rodi]] e il 2318 luglio [[1944]] prelevaronoimprigionarono con un inganno tutti gli ebrei di sesso maschile, di età superiore ai 15 anni, presenti sull'isola: dovevano presentarsi al Comando tedesco per un semplice controllo dei documenti, e il giorno dopo avrebbero avuto la nuova carta di identità. Invece, il giorno dopo lo stesso destino toccò anche alle donne e i bambini. Il 23 luglio, senza che nessuno potesse sfuggire, caricandolivennero nellacaricati stivasu ditre uncaicchi vecchiocon mercantilecirca 600 persone a bordo ciascuno, in condizioni disumane. Racconta Sami Modiano : "C'erano ancora gli escrementi delle bestie che avevano portato prima, e urine dappertutto. Ma là dentro non c'erano animali, maiali, capre, ma persone, vecchi con i loro malanni, bambini neonati, mamme che allattavano, donne che aspettavano…".<ref name="Samim#">{{Cita news|titolo=Quel giorno buio in cui gli ebrei lasciarono Rodi|autore=Marcello Pezzetti|giornale=la Repubblica|data=22 luglio 2024|pp=26-27}}</ref> Il viaggio durò, da [[Rodi]] fino al [[Pireo]]:, ildurò ben 8 giorni. Dal 31 luglio al 3 agosto 1944, vennero rinchiusi nel [[campo di concentramento di Haidari]], in cui non pochi morirono, anche di sete.<ref name="Samim#"/> Il 3 agosto, stipati nel buio soffocante dei vagoni di un treno, partirono diretti verso il [[campo di sterminio]] nazista di [[Birkenau]], dove arrivarono il 16 agosto.<ref name="tiscali">{{cita testo|url=http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/12/01/27/shoa-modiano-intervista.html?ultimora|titolo=Shoa, Sami Modiano racconta: "Fui internato ad Auschwitz, la fabbrica dello sterminio ebraico" | tiscali.notizie|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140202131422/http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/12/01/27/shoa-modiano-intervista.html?ultimora }} {{cita testo|url=http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/12/01/27/shoa-modiano-intervista.html?ultimora|titolo=<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2019-01/giorno-memoria-sami-modiano-shoah.html|titolo=Giorno della Memoria. La testimonianza di Sami Modiano - Vatican News|data=26 gennaio 2019|lingua=it|accesso=30 gennaio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/giornata-memoriaviaggio-nel-dolore-auschwitzfabbrica-dello.html|titolo=GIORNATA DELLA MEMORIA Viaggio nel dolore di Auschwitz, fabbrica dello sterminio ebraico|sito=ilGiornale.it|data=26 gennaio 2012|lingua=it|accesso=30 gennaio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.interris.it/copertina/sami-modiano-sopravvissuto-olocausto-finche-avro-forza-saro-presente-per-ricordare/|titolo=Sami Modiano, sopravvissuto all’Olocausto: “Finché avrò forza sarò presente per ricordare”|autore=Lorenzo Cipolla|sito=Interris.it|data=26 gennaio 2022|lingua=it|accesso=30 gennaio 2022}}</ref>
 
Appena arrivati nel campo, il 16 agosto [[1944]], gli uomini vennero separati dalle donne ed il quattordicenne Modiano rimase con suo padre. Di lì a poco vi fu la selezione operata da [[Josef Mengele]]. Il suo destino sarebbe stato la morte nella [[camera a gas]], ma il padre Giacobbe riuscì a portarlo nelle file dei superstiti. Il suo numero di matricola fu B7456, un numero in più di quello del padre, che aveva il numero B7455.<ref>{{cita testo|url=http://www.ilquaderno.it/s-agata-de-goti-ricordo-sami-modiano-sopravvissuto-allolocausto-per-tedeschi-ero-gia-morto-67651.html|titolo=S. Agata de' Goti, il ricordo di Sami Modiano sopravvissuto all'olocausto: 'Per i tedeschi ero già morto' - ilQuaderno.it<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref> Nei mesi successivi Sami perse la sorella Lucia e anche lo stesso padre, che, appresa la morte della figlia, si consegnò volontariamente in infermeria ben sapendo quale fine gli sarebbe stata riservata.