Utente:Peppermania00/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 33:
Tra le sue opere più importanti è presente ''[[Il collare della colomba]]'', un trattatelo sull'amore di stampo [[amor cortese|cortese]], impreziosita da una indagine psicologica dei personaggi, utilizzata per effettuare una indagine sul linguaggio<ref>{{Cita|Gabrieli|p.2}}</ref>. Questo testo è frutto della richiesta di un amico a cui Ibn Hazm, non ancora trentenne e nemmeno giurista e grammatico affermato, rispose con entusiasmo. L'opera è frutto delle esperienze giovanili del filosofo, arricchite dalle sue conoscenze filosofiche e religiose, infatti al suo interno Ibn Hazm racconta anche scorci della propria esperienza amorosa e sentimentale. Il titolo fa riferimento alla tradizione [[neoplatonismo|neoplatonica]] islamica che ha una nuova fioritura con [[Avicenna]] nel X-XI secolo. Secondo questa filosofia, la colomba avrebbe rappresentato l'anima caduta. Essa è anche un collegamento al mondo religioso, infatti, l'anima è libera di tessere il proprio destino, il proprio fato, ma non può alterare la natura stessa dell'Essere che l'ha generata<ref>{{Cita|Lopez Pita|pp.73-75}}</ref>
 
A dispetto di quanto potremmo immaginarci, un personaggio come Ibn Hazm, interprete di una rigorosa lettura del Corano, non prescrive delle stringenti regole sull'amore, ma vive il sentimento come qualcosa di regolato da Dio {{Citazione|iI cuori sono nelle mani di chi governa|Ibn Hazm|Il collare della colomba}}.
Per questo motivo il Corano deve regolare solamente le esterne rappresentazioni dell'amore, ma non il so sentimento profondo. Secondo l'autore, l'amore, pur essendo un sentimento leggero, può essere usato per rendere più sopportabile la nostra esistenza presente, ma anche quella futura. Proprio questo è il motivo con il quale Ibn Hazm decide di scrivere l'opera.
 
Il modello lessicale e tematica sembra essere anticipatore di quella lirica [[trovatore|trobadorica]] che proprio nel XI secolo si diffonde nel sud della Francia<ref>{{Cita|Gabrieli|pp.7-9}}</ref>.
 
===Concezione religiosa===