Prince: differenze tra le versioni

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Nel [[1984]] Prince ottenne il successo mondiale nella musica e nel cinema con il progetto multimediale ''Purple Rain'', composto da un film musical e dalla relativa colonna sonora, che fece raggiungere all'artista contemporaneamente la prima posizione nelle classifiche dei singoli, degli album e dei film; prima di Prince c'erano riusciti solo i [[The Beatles|Beatles]].
 
Sia il film sia l'album ricevettero svariati premi. Il film ''[[Purple Rain (film)|Purple Rain]]'' vinse l'[[Oscar alla migliore colonna sonora]]<ref>Il premio era al tempo scisso in "colonna sonora senza canzoni" e "colonna sonora con canzoni"; Prince vinse quello per la colonna sonora con canzoni.</ref>, mentre il brano ''When Doves Cry'' ottenne un [[Golden Globe]] come miglior canzone originale; anche a livello commerciale il film ottenne ottimi risultati: solo negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] il film guadagnò più di ottanta milioni di dollari e fu il più grande successo cinematografico di Prince. L'album ''[[Purple Rain (album)|Purple Rain]]'' vendette più di tredici milioni di copie negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e rimase per ventiquattro settimane consecutive ai vertici delle classifiche. L'industria discografica statunitense elesse ''Purple Rain'' miglior album pop dell'anno e ''When Doves Cry'' miglior singolo; in Gran Bretagna Prince fu dichiarato miglior artista dell'anno e ''Purple Rain'' la migliore colonna sonora. La [[National Association for the Advancement of Colored People]] premiò Prince come miglior attore, miglior artista musicale, ''Purple Rain'' come migliore colonna sonora e ''When Doves Cry'' miglior singolo<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/03/30/103urbano.html|titolo=La "guerra" vera per l'Italia vera|sito=la Repubblica}}</ref>.
 
''Purple Rain'' segnò anche un momento di svolta nel metodo produttivo di Prince: dopo anni in cui lavorava da solo in studio e utilizzava la band The Revolution solo per le esecuzioni dal vivo, l'artista permise loro di partecipare attivamente alle registrazioni. Molti brani vennero registrati dal vivo e le versioni che si sentono nel film furono registrate durante il concerto tenuto al ''First Avenue'' di Minneapolis il 3 agosto 1983. Musicalmente, ''Purple Rain'' rappresenta una dimostrazione del talento innovativo di Prince, di cui il finale con la chitarra elettrica di ''Let's Go Crazy'' è un esempio. Allo stesso tempo, però, l'album è musicalmente più "facile" rispetto ai precedenti: ballate struggenti, canzoni orecchiabili, assoli di chitarra, ammiccamenti erotici e ottime performance live con i Revolution consentirono al pubblico di comprendere la musica di Prince meglio di quanto fu possibile con i precedenti album, più elaborati. Così su ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'' del 19 settembre [[1984]]:
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Sfruttando a dovere il ventennale del suo successo mondiale ''Purple Rain'' Prince torna nel [[2004]] a donarsi al grande pubblico grazie ad un nuovissimo lavoro ''Musicology'', che ottiene un buon riscontro di pubblico e vendite sia in Europa che in [[Americhe|America]], e ad un tour americano memorabile. Originale è stata la trovata che gli ha consentito di raggiungere i 3 milioni di copie di vendite negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]: aumentare di 10 dollari il costo del singolo biglietto dei suoi concerti e consegnare in cambio una copia dell'album. ''Musicology'' apre un nuovo capitolo nella storia musicale di Prince, il quale torna a suonare quasi tutti gli strumenti e scrive canzoni orecchiabili, ricercate, anche se al limite del commerciale. Senza grosse novità ''Musicology'' è un ottimo lavoro, con alcuni spunti notevoli come ''Call my name'', ''If Eye Was the Man in Ur Life'' e ''Illusion, Coma, Pimp & Circumstance''. Da ''Musicology'' saranno realizzati tre video, la ''[[title track]]'' ''Musicology'', ''Call my name'' e ''Cinnamon girl''. Quest'ultimo, con protagonista l'attrice [[Keisha Castle-Hughes]], è caratterizzato da una sceneggiatura che creerà non poche polemiche, in quanto cercherà di dare una propria interpretazione negativa dell'utilizzo della guerra preventiva degli Usa contro i terroristi musulmani.
 
In ''Musicology'' c'è una traccia del suo rapporto con l'italo-canadese Manuela Testolini; infatti contiene il seguente testo, infilato tra i brani ''What U Want Me 2 Do'' e ''The Marrying Kind'' letto da una donna di passaggio, identificata come Ornella Bonaccorsi, in italiano: "non preoccuparti per me, io... sto bene... anche senza di lui - sono arrivata in questo mondo da sola - sono arrivato così - ma non voglio lasciarlo - perché... perché gli uomini non ci amano? - così, solo così come noi ci meritiamo". Nel mese di settembre [[2005]] decide di fare qualcosa per la tragedia che ha colpito gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e [[New Orleans]] durante l'estate. Prince durante una seduta notturna nei propri studi e con l'ispirazione del brano dei [[Sade (gruppo musicale)|Sade]], ''[[The Sweetest Taboo]]'', realizza un nuovissimo brano. Il titolo è ''S.S.T.'', seguito da un'estensione strumentale chiamata ''Brand New Orleans'' viene messo in vendita solo nel suo sito www.npgmusicclub.com. Ad un primo ascolto, il brano è una canzone semplice, con pochi arrangiamenti e molta emozione nelle note.
 
La chitarra - per fortuna - è la protagonista, ma è soprattutto nello strumentale successivo che Prince si sfoga. E racconta in note e riff ciò che la visione delle immagini gli ha procurato. Un prodotto confezionato in fretta, ma denso di sentimenti. Un must per i fan sfegatati, una curiosità per il resto delle persone. Per i più attenti potrebbe essere l'anteprima dello stile prossimo di Prince. Questo il messaggio che gli iscritti al www.npgmusicclub.com hanno ricevuto il 3 settembre: "Assicurati di cercare "SST", il nuovo cybersingolo di Prince. Ora disponibile nel Musicology Download Store. Osservando in tivù le conseguenze dell'ira dell'uragano Katrina, il brano dei Sade ''The Sweetest Taboo'' continuava a suonare. Dopodiché Prince ha scritto "SST" venerdì mattina, il due settembre, dopo essere rimasto sveglio tutta la notte. Lui canta e suona tutti gli strumenti. "Brand New Orleans" è la estensione musicale alla fine di "SST". Ancora una volta tutti gli strumenti sono suonati da Prince. Giusto una piccola cosa per portare via la tristezza. L'intero incasso dalla vendita del cybersingolo andrà in sostentamento per l'uragano."