Antonio Calabro: differenze tra le versioni
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===Giocatore===
====Club====
Nonostante il suo nome possa far supporre origini calabresi, Calabro è pugliese. Originario di [[Melendugno]], nel [[Provincia di Lecce|leccese]], nella stagione 1993-1994 è nella Primavera della Lazio, dove è compagno di squadra, tra gli altri, di [[Alessandro Nesta]], [[Marco Di Vaio]] e [[Giorgio Frezzolini]].<ref name="ilmostardino.it">{{Cita web|url=http://www.ilmostardino.it/2017/07/28/carpi-panchina-affidata-ad-antonio-calabro-focus-sullerede-di-castori/|titolo=Carpi: panchina affidata ad Antonio Calabro. Focus sull’erede di Castori|accesso=5 agosto 2017}}</ref> Inizia a giocare nel {{Calcio Casarano|N}}, con cui nella [[Casarano Calcio 1994-1995|stagione 1994-1995]] disputa 29 partite nel [[Serie C1 1994-1995|campionato di Serie C1]]; anche nella [[Casarano Calcio 1995-1996|stagione 1995-1996]] e nella [[Casarano Calcio 1996-1997|stagione 1996-1997]] gioca stabilmente da titolare nella formazione salentina. In queste due annate gioca rispettivamente 23 e 24 partite. Nell'estate del 1997 passa al {{Calcio Castel di Sangro|N}}, con cui nella [[Castel di Sangro Calcio 1997-1998|stagione 1997-1998]] gioca da titolare nel [[Serie B 1997-1998|campionato di Serie B]], nel quale raccoglie 16 presenze, a cui aggiunge anche 2 presenze in [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
A fine anno passa al {{Calcio Lecco|N}}, con cui nella [[Lecco Calcio 1998-1999|stagione 1998-1999]] Calabro disputa 23 partite nel [[Serie C1 1998-1999|campionato di Serie C1]]; nella [[Lecco Calcio 1999-2000|stagione 1999-2000]] gioca invece 26 partite di [[Serie C1 1999-2000|campionato]], mentre nella [[Lecco Calcio 2000-2001|stagione 2000-2001]] scende in campo in 30 occasioni. La sua ultima stagione al Lecco è la [[Lecco Calcio 2001-2002|2001-2002]], nella quale gioca altre 21 partite nel [[Serie C1 2001-2002|campionato di Serie C1]], arrivando a quota 100 presenze in campionato col Lecco. Nell'estate del 2002 torna in [[Puglia]], al {{Calcio Brindisi|N}}: nella [[Brindisi Calcio 2002-2003|stagione 2002-2003]] oltre a vincere la [[Coppa Italia Serie C 2002-2003|Coppa Italia Serie C]] gioca 24 partite nel [[Serie C2 2002-2003|campionato di Serie C2]], che i pugliesi concludono al secondo posto in classifica, perdendo poi la semifinale play-off contro l'{{Calcio Acireale|N}}. Rimane al Brindisi anche nella [[Brindisi Calcio 2003-2004|stagione 2003-2004]], terminata con un altro secondo posto nel [[Serie C2 2003-2004|campionato di Serie C2]], nel quale Calabro gioca 26 partite, a cui aggiunge anche 2 presenze in [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]]: in questa stagione i pugliesi (che a fine anno falliranno, ripartendo dalla [[Serie D]]) nei play-off sconfiggono il {{Calcio Giugliano|N}} in semifinale per poi perdere la finale contro i siciliani del {{Calcio Vittoria|N}}.
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