Anno 2670 - Ultimo atto: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 50:
== Trama ==
Nel 2670, in Nord America, un [[orango]] che si fa chiamare "Il Legislatore" (già accennato nel primo film, come la più grande scimmia che dettò le leggi) racconta gli avvenimenti accaduti all'incirca dieci anni dopo la rivolta delle scimmie, nel 1991.
Nel 2001, lo [[scimpanzé]] [[Cesare (Il pianeta delle scimmie)|Cesare]] cerca di pacificare i suoi simili con gli umani sopravvissuti, dato che la loro guerra aveva ormai ridotto la [[Terra]] in un desolato scenario post-apocalittico. Nel frattempo, egli si è sposato con la scimpanzé Lisa, dalla quale ha avuto un figlio, Cornelius, in onore del defunto padre. Cesare è rammaricato di non aver mai avuto l'occasione di conoscere i suoi genitori, finché il suo alleato umano MacDonald, fratello di quello incontrato nel film precedente, deceduto nella guerra,
In seguito Cesare e il suo gruppo riescono a tornare al villaggio delle scimmie. Kolp invia due esploratori per scoprire la loro posizione, convinto che il gruppo di Cesare fosse giunto alla Città Proibita per spiarli; il suo assistente [[Mutante (finzione)|mutante]] Méndez pensa invece che non avessero cattive intenzioni e che vadano lasciati in pace, ma Kolp lo ignora e dichiara guerra alle scimmie. Lisa è preoccupata del perché suo marito Cesare abbia riunito d'urgenza un consiglio per prepararsi a una guerra, al che egli replica di averlo fatto perché non c'era altra scelta; avendo visto i mutanti della Città Proibita, ha capito che le radiazioni hanno fatto impazzire le loro menti. Di notte Cornelius esce di casa mentre cerca di recuperare Ricky, il suo [[scoiattolo]] domestico, che era salito su un albero; sotto di esso il giovane scimpanzé ode una cospirazione, capeggiata dal [[gorilla]] Aldus (lo stesso che, secondo il racconto di Cornelius, avrebbe dato origine alla sommossa delle scimmie sugli umani oppressori, prima del cambiamento della storia per la presenza di Cesare. Nel futuro di Cornelius e Zira, il generale dei gorilla, anch'egli possiede il medesimo nome, indicando che possa essere un lontano discendente di Aldus). Cornelius viene scoperto dai gorilla e così Aldus, nel tentativo di ucciderlo per non far trapelare i suoi piani, lo fa intenzionalmente cadere tagliando il ramo sul quale il giovane si era nascosto. Intanto i suoi gorilla si scontrano con gli umani di Kolp aprendo il fuoco per primi; catturatili, Aldus ordina quindi ai suoi soldati di saccheggiare le loro armi e munizioni. Nel frattempo il piccolo Cornelius muore in seguito alla caduta causata da Aldus, il che fa soffrire Cesare precipitandolo in un profondo lutto.
|