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L'attuale presidente della ONG è Rossella Miccio, chiamata a ricoprire la carica nel luglio del 2017<ref>{{Cita web|url=http://www.emergency.it/comunicati-stampa/rossella-miccio-nuova-presidente-di-emergency.html|titolo=Comunicati stampa - Rossella Miccio è la nuova Presidente di Emergency|autore=EMERGENCY|accesso=17 luglio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191106220909/https://www.emergency.it/comunicati-stampa/rossella-miccio-nuova-presidente-di-emergency/|dataarchivio=6 novembre 2019|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.emergency.it/comunicati-stampa/curare-chi-bisogno-promuovere-cultura-pace-questa-emergency.html|titolo=Comunicati stampa - Curare chi ne ha bisogno e promuovere una cultura di pace: questa è EMERGENCY|autore=EMERGENCY|accesso=17 luglio 2017}}</ref>; Alessandro Bertani ricopre la carica di vicepresidente<ref>{{Cita web|autore=[[Ignazio Dessì]]|url=http://notizie.tiscali.it/articoli/esteri/10/04/20/emergency-bertani-intervista.html|titolo=Emergency, il Vicepresidente Alessandro Bertani: "Volevano screditarci ma ne usciamo a testa alta"|editore=sito web di [[Tiscali (azienda)|Tiscali]]|accesso=7 settembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100423120953/http://notizie.tiscali.it/articoli/esteri/10/04/20/emergency-bertani-intervista.html|dataarchivio=23 aprile 2010|urlmorto=no}}</ref>. In precedenza, hanno ricoperto la carica di presidente [[Teresa Sarti Strada]] (dal 1994 al 2009) e [[Cecilia Strada]] (dal 2009 al 2017).
== Presenza operativa ==
Tra i vari interventi realizzati, l'associazione ha costruito e ancora adesso gestisce [[ospedale|ospedali]] dedicati alle vittime di guerra e alle emergenze chirurgiche, centri di riabilitazione fisica e sociale, posti di primo soccorso per il trattamento delle emergenze, centri sanitari per l'assistenza medica di base, centri [[Pediatria|pediatrici]], centri di maternità, [[poliambulatorio|poliambulatori]] e ambulatori mobili per migranti e persone disagiate, centri di eccellenza. Oltre alla realizzazione dei nuovi centri sanitari, l'ONG italiana ha collaborato, in concerto con le autorità locali e con altre organizzazioni, all'ammodernamento e all'equipaggiamento di strutture già esistenti.<ref name=storia/>
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