Modello (moda): differenze tra le versioni

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=== Anni 2000 e successivi ===
[[File:Carlson Twins.jpg|alt=Carlson Twins, due modelli, a un servizio fotografico nel 2006|miniatura|[[Carlson Twins,]] due modelli, a un servizio fotografico nel 2006]]
Alla fine degli anni 2000, i brasiliani caddero in disgrazia sulle passerelle. I clienti editoriali preferivano modelli con un aspetto da ''bambola di porcellana'' o alieno, come Gemma Ward e Lily Cole. Durante gli anni 2000, Ford Models e NEXT Model Management sono state impegnate in una battaglia legale, con ciascuna agenzia che affermava che l'altra stava rubando i suoi modelli<ref>{{cita web|url=http://www.vogue.co.uk/news/2010/05/24/model-agency-wars-next-vs-ford|titolo=Model agency wars Next vs Ford (Vogue.com UK)|editore=Vogue.co.uk|data=24 maggio 2010|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121110111653/http://www.vogue.co.uk/news/2010/05/24/model-agency-wars-next-vs-ford|urlmorto=}}</ref>.
 
Tuttavia, la più grande controversia degli anni 2000 è stata la salute dei modelli di alta moda che partecipavano alla [[settimana della moda]]. Mentre la salute delle modelle era stata una preoccupazione sin dagli anni '70, c'erano diverse notizie di alto profilo sulla morte di giovani modelle a causa di disturbi alimentari e abuso di droghe. Il [[British Fashion Council]] ha successivamente chiesto ai designer di firmare un contratto affermando che non avrebbero utilizzato modelli di età inferiore ai sedici anni<ref>{{Cita web|url=http://today.msnbc.msn.com/id/47286154/ns/today-style/t/vogue-bans-models-who-are-too-skinny-underage/|titolo=Vogue bans models who are too skinny, underage - style - TODAY.com|sito=web.archive.org|data=4 ottobre 2012|accesso=10 novembre 2022|dataarchivio=4 ottobre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121004234251/http://today.msnbc.msn.com/id/47286154/ns/today-style/t/vogue-bans-models-who-are-too-skinny-underage/|urlmorto=sì}}</ref>. Il 3 marzo 2012, ''Vogue'' ha bandito le modelle di età inferiore ai sedici anni e le modelle che sembravano avere un disturbo alimentare<ref>{{cita web|url=http://today.msnbc.msn.com/id/47286154/ns/today-style/t/vogue-bans-models-who-are-too-skinny-underage/#.UELGL1tQfwk|titolo=Vogue bans models who are too skinny, underage - style - TODAY.com|editore=Today.msnbc.msn.com|accesso=19 settembre 2012|urlmorto=si|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121004234251/http://today.msnbc.msn.com/id/47286154/ns/today-style/t/vogue-bans-models-who-are-too-skinny-underage/#.UELGL1tQfwk}}</ref>. Allo stesso modo, altri paesi hanno vietato i modelli malsani e minorenni, inclusa la Spagna, Italia e Israele, che hanno tutti emanato un requisito di indice di massa corporea minimo (BMI).
 
Nel 2013, New York ha rafforzato le sue tutele sul lavoro minorile per i modelli di età inferiore ai diciotto anni approvando il disegno di legge n. 5486 del Senato di New York, che offre ai modelli minorenni le stesse tutele sul lavoro offerte ai bambini attori. Le nuove protezioni chiave includevano quanto segue: i modelli minorenni non devono lavorare prima delle 17:00 o dopo le 22:00 nelle notti scolastiche, né devono lavorare dopo le 12:30 nelle notti non scolastiche; le modelle non possono tornare al lavoro meno di dodici ore dopo la partenza; ,un'infermiera pediatrica deve essere sul posto; le modelle sotto i sedici anni devono essere accompagnate da un adulto; i genitori o i tutori di modelli minorenni devono creare un conto di fondo fiduciario in cui i datori di lavoro trasferiranno almeno il 15% del modello bambino i guadagni lordi; i datori di lavoro devono riservare tempo e uno spazio dedicato all'istruzione educativa<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Darwell|nome=Robert A.|autore2=Theodore C. Max|autore3=Edwin Komen|autore4=James A. Mercer III|titolo=The New Catwalk Experience: New York Tightens Laws for Underage Models|rivista=The National Law Review|data=29 ottobre 2013|url=http://www.natlawreview.com/article/new-catwalk-experience-new-york-tightens-laws-underage-models|accesso=17 novembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131030061736/http://www.natlawreview.com/article/new-catwalk-experience-new-york-tightens-laws-underage-models|urlmorto=}}</ref>.
 
== Tipi ==
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Sebbene rappresentassero la diversità, una grande lacuna nell'industria della moda, è stato solo fino agli anni '70 che le modelle nere hanno avuto una presenza sostanziale nel mondo della moda. Conosciuto come il movimento "Black is Beautiful", gli anni '70 sono diventati l'era del modello nero. Con la crescente privazione dei diritti civili e la disuguaglianza razziale, gli Stati Uniti hanno riconosciuto l'urgenza di aprire le "porte di accesso sociale e visibilità ai neri americani". Il mondo della moda è stata la porta del cambiamento sociale<ref name=":12">{{Cita pubblicazione|nome=Scarlett L.|cognome=Newman|data=2017|titolo=Black Models Matter: Challenging the Racism of Aesthetics and the Facade of Inclusion in the Fashion Industry|rivista=CUNY Academic Works|url=https://academicworks.cuny.edu/gc_etds/2143|via=Academic Works}}</ref>. "''Il mondo della moda era considerato allo stesso modo un luogo in cui la cultura poteva trovare segni di progresso razziale. Le espressioni di bellezza e glamour erano importanti. Le buone relazioni razziali richiedevano di prendere nota di chi vendeva rossetti e minigonne da donna, il che significava che gli inserzionisti iniziavano a cercare modelli neri''"<ref name=":12" />. I modelli neri erano considerati il veicolo del cambiamento sociale. Le agenzie stavano iniziando a esplorare le modelle nere e a concentrarsi anche sul cambiamento sociale a cui stavano contribuendo<ref name=":22">{{Cita web|url=https://www.biography.com/news/naomi-campbell-famous-black-models|titolo=Naomi Campbell and 10 Black Models Who Owned the Runway|cognome=Haynes|nome=Clarence|sito=Biography|data=24 giugno 2019|accesso=11 ottobre 2019}}</ref>. Life Magazine nell'ottobre 1969, ha trattato il loro numero con Naomi Sims, una delle modelle nere più influenti del settore. La sua ascesa alla fama l'ha portata a lavori su riviste internazionali e progetti individuali con designer di tutto il mondo. Nel numero di Life Magazine, Black Beauty, una nuova agenzia che rappresentava le modelle nere, aveva una diffusione nella rivista che presentava 39 modelle nere. Ciascuno dei modelli aveva le proprie caratteristiche uniche, consentendo all'espressione nera di progredire attraverso questa storica diffusione della rivista<ref name=":12" />.
[[File:Tyra_Banks_1995.jpg|alt=Tyra Banks|miniatura|[[Tyra Banks]]]]
Con la presenza del movimento sia nelle riviste che in passerella, i designer hanno iniziato a rendersi conto della necessità di includere modelli neri sulle loro passerelle e pubblicità. Eleanor Lambert, creatrice della Fashion Week, ha organizzato una cena e una raccolta fondi per aumentare la visibilità della moda americana e restaurare la [[reggia di Versailles]]<ref name=":12" />. Cinque stilisti francesi e cinque americani si sono dati battaglia in passerella, sfoggiando la moda, e per gli americani anche modelli neri. Oscar de la Renta ha dichiarato che "sono state le modelle nere a fare la differenza". Pat Cleveland, Bethann Hardiason, Billie Blair, Jennifer Brice, Alva Chinn e Ramona Saunders, sono state tra le tante modelle nere che hanno aiutato il Team America a vincere e sbalordire la competizione francese. Questa competizione ha reso il modello nero un fenomeno mondiale. I francesi stavano iniziando ad accogliere la diversità in passerella e nella loro pubblicità. Con il riconoscimento che Versaillies aveva dato, la presenza nera nel mondo della modellistica si è svolta negli anni '80 e '90. I modelli erano ora conosciuti per nome e per la pubblicità che arrivava con i designer per cui stavano modellando. Con l'ascesa della top model, modelle come [[Naomi Campbell]] e [[Tyra Banks]] hanno aperto la strada al successo nero<ref name=":12" />.