{{senza fonte|Questo processore è stato utilizzato nelle missioni spaziali Galileo e Magellan dimostrando la sua grande resistenza in ambienti estremi. Contrariamente a quanto si legge in alcune fonti, invece i processori delle missioni Voyager (lanciate nel 1977 con elettronica di metà anni '70) utilizzarono processori in logica discreta, con componenti CMOS ma non microprocessori.<ref>{{Cita Fonteweb|url=https://history.nasa.gov/computers/Ch6-2.html|titolo=Computers in Spaceflight: The NASA Experience|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20231123211500/https://history.nasa.gov/computers/Ch6-2.html}}.</ref>