San Martino in Strada: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nome duca
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nome personaggio storico
Etichette: Annullato Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 42:
Deve il suo nome ai [[Franchi]] che portarono in Italia il culto per [[Martino di Tours|san Martino]], vescovo di [[Tours]]. Prima del [[XII secolo]] c'era un grande castello di proprietà dei [[Diocesi di Lodi|vescovi di Lodi]] distrutto nel [[1400]]. Nel 1159 l'imperatore [[Federico Barbarossa]] concesse San Martino in Strada al [[Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro|monastero di San Pietro in Ciel d'Oro]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/11500083/|titolo=Monastero di San Pietro in Ciel d'Oro, sec. VIII - 1221 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali|accesso=2021-05-05}}</ref>.
 
Trovandosi lungo una strada, anticamente molto importante, l'abitato di San Martino in Strada col suo forte fu più volte preso, saccheggiato e smantellato. Il più famoso [[saccheggio]] ebbe luogo nel 1270 da parte di [[Napo della Torre|Feb Cassoni detto il Gargoille]], in guerra coi Visconti. Altre lotte locali si ebbero nel secolo XIV, e lo stesso Imperatore [[Arrigo VII]] ebbe occasione di fare intimidazioni agli abitanti di San Martino in Strada (XIV secolo).
[[File:San Martino in Strada chiesa interno.JPG|miniatura|sinistra|Interno della Chiesa parrocchiale]]
Sul principio del secolo XVI, il paese fu devastato dalle soldatesche straniere, al punto che si dovettero lasciare incolti grossi possedimenti. Il 25 giugno [[1526]] si accamparono qui le truppe papali collegate coi Veneziani contro la [[Spagna]], comandate dal Duce d'Urbino; qui vennero a consiglio i comandanti militari per poi muovere su [[Milano]] e provocare la resa del Duca Francesco Sforza ||