Santa Clause è nei guai: differenze tra le versioni
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*I suoceri: i genitori di Carol. Scott con l'aiuto dell'Omino dei Sogni riesce ad addormentarli per portarli al Polo Nord, e gli fa credere (dato che nessuno al di fuori di Santa Clause e i folletti deve sapere dell'esistenza di tale luogo magico) che la fabbrica di giocattoli è una fabbrica in Canada e che i folletti sono lavoratori canadesi nani.
*I folletti: i piccoli lavoratori di Santa Clause, capeggiati da Bernard e dal vice Curtis. Verranno schiavizzati da Brina quando esso altererà il presente, avendo rubato al Scott del passato la casacca di Santa Clause e quindi il lavoro, e costretti a vendere giocattoli costosi alla gente, che viaggia in aereo verso il Polo Nord per visitare la fabbrica di Santa Clause, trasformata da Brina in una squallida meta turistica e show da baraccone.
*[[Jack Frost|Jack Brina]]: l'antagonista del film. È lo spirito dell'inverno, capace di manipolare il ghiaccio e il freddo a suo piacimento. Veste con una giacca blu congelata sulle spalle e porta una capigliatura alzata ricoperta di ghiaccio. È l'artefice dei disastri a discapito di Scott, dato che congelando i macchinari della fabbrica metterà in seria crisi il matrimonio tra lui e Carol, dato che Scott dovrà pensare più ai giocattoli che restare con la moglie che aspetta un figlio da lui. Il piano di tutto ciò è rubare la palla con neve di Scott e fargli davvero desiderare che egli non voglia più essere Santa Clause per diventarlo lui, e ci riesce, teletrasportando Scott in un presente alternativo dove non essendo più Babbo Natale è odiato dalla sua famiglia, soprattutto da Charlie che ha avuto sempre fiducia in lui. Nel rubare la pallina magica viene scoperto da Lucy, Laura e Neil ma esso congela quest'ultimi due e rinchiude Lucy nella stanza delle palle con la neve. Alla fine sarà la stessa bambina a farlo diventare buono abbracciandolo tanto da farlo cambiare d'aspetto e carattere, riscaldandogli il cuore con il suo affetto. Si scopre infatti che la malvagità di Jack era dovuta alla sua incomprensione, ovvero che siccome l'inverno che governa è visto in malo modo da tutti al Polo Nord, i folletti e le creature leggendarie lo hanno sempre ritenuto un pericolo e lo evitano, mentre i bambini umani non sanno nemmeno chi sia.
*[[Fatina dei denti]]: la creatura leggendario che raccoglie i denti caduti dei bambini, lasciando loro in cambio una moneta. È un uomo con due piccole ali da farfalla sulla schiena che gli permettono di volare, controlla sempre che gli altri abbiano i denti sani e puliti e prova in tutti i modi di cambiare nome. Alla fine, su consiglio di Santa Clause, adotta il nome di ''Mollarneitor''.
*[[Padre Tempo]]: la creatura leggendaria che governa il tempo. È un uomo anziano con capelli bianchi e una folta barba bianca anch'essa, molto più lunga di quella di Santa Clause. È sempre visto in compagnia di Madre Natura nelle sedute delle creature leggendarie.
*[[Madre Natura]]: la creatura leggendaria che governa la natura e le stagioni. È una bellissima donna ed è sempre vista in compagnia di Padre Tempo durante le sedute delle creature leggendarie.
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