C'è ancora domani: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 63:
A questo punto la donna pare decisa a scappare dal marito, utilizzando il 2 giugno come data fatidica. Il giorno fissato si prepara ideando uno stratagemma per allontanarsi senza destare sospetti, ma il suocero muore improvvisamente. Viene organizzata la [[veglia funebre]] che vincola Delia a restare a casa per tutto il giorno. La donna non si perde d'animo, dicendosi che "c'è ancora domani" per mettere in atto il suo piano.
Il mattino successivo, Delia lascia a Marcella una busta con una lettera e dei soldi (che aveva originariamente risparmiato per il suo corredo nuziale)
Marcella riesce a darle il documento, mentre Ivano, che si era diretto minaccioso verso di lei, viene fermato dallo sguardo deciso della moglie la quale fissandolo, attorniata da altre donne che come lei hanno votato per la prima volta, lo spinge a desistere e ad andarsene.
|