Aaron Carter: differenze tra le versioni

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''Aaron's Party'' fu accompagnato da un DVD contenente video musicali, uscito il 10 ottobre 2000, e da un DVD Live, pubblicato il 31 luglio 2001. Nel luglio del 2000 sua madre pubblicò anche un libro per i fan di Aaron Carter, ''The Little Prince of Pop'', contenente la sua biografia. All'età di 13 anni, Aaron registrò l'album ''Oh Aaron'', pubblicato poi il 7 agosto 2001, che si apriva con un duetto insieme al fratello Nick. ''Oh Aaron'' fu accompagnato anch'esso da un omonimo DVD, uscito il 26 marzo successivo, che conteneva un suo recente concerto svoltosi a [[Baton Rouge]] in [[Louisiana]], interviste e video musicali. L'azienda di giocattoli ''Play Along Toys'' creò anche una bambola rappresentante Aaron Carter in occasione dell'uscita dell'album.
 
Il lavoro successivo fu ''Another Earthquake'', pubblicato il 3 settembre 2002, che rappresentò una lieve svolta nel genere musicale, orientato verso il [[pop rock]] e il [[rap]]. L'album conteneva la canzone dal tema patriottico ''America A O'' e la romantica ''Do You Remember''. ''Most Requested Hits'', il suo primo [[greatest hits]], fu pubblicato il 3 novembre del 2003 e conteneva, oltre alle sue hit, anche il singolo di traino ''One Better''. Aaron pubblicò il singolo ''Saturday Night'' il 22 marzo 2005 e lo promosse durante il suo "Remix Tour" dell'estate 2005. La canzone era anche contenuta nella colonna sonora del film ''Pop Star''. Carter collaborò anche a molte altre colonne sonore, come quella di '''''[[Vi presento l'altro me|The Other Me]]''''' (2000)''', ''Jimmy Neutron: Ragazzo genio'' (2001), e ''The Princess Diaries'' (2001). Intervenne poi nel [[reality show]] [[House of Carters]], che raccontava le vicende della sua famiglia, Aaron e Nick fondarono poi la loro casa discografica personale chiamata "Carter Bros".
 
A inizio 2016 pubblicò il singolo ''[[Fool's Gold (Aaron Carter)|Fool's Gold]]'' che ottenne un buon successo negli USA. Questa canzone entrò poi a far parte dell'[[Extended play|EP]] ''[[Løve]]'' pubblicato l'anno dopo, da cui venne estratto un altro singolo, ''[[Sooner or Later (Aaron Carter)|Sooner or Later]]''.