== Biografia ==
=== Formazione ===
Serhij Petrovyč Dumenko è nato il 3 febbraio 1979 a Vovkove, nel Berezivka Raion, in Ucraina. La sua infanzia e gli anni scolastici sono stati vissuti nel villaggio di Stara ZhadovaŽadova nel [[distretto di Storožynec']] dell'[[oblast' di Černivci]]. Nel 1996 si è diplomato alle scuole superiori.
Nel 1996 è entrato nel seminario teologico di Kiev, dove si è laureato nel 1999 con una laurea di primo livello. Nello stesso anno è entrato all'[[Accademia teologica di Kiev]]. Ha conseguito un [[Doctor of Theology|dottorato in Teologia]] nel 2003 dopo aver discusso con successo la sua tesi di dottorato sulla "Formazione delle raccolte ecclesiastiche-canoniche in epoca doniciana e loro caratteristiche".
Dal 1º luglio 2003 al 31 dicembre 2005 è stato segretario-referente dell'amministrazione diocesana di Rivne e segretario personale del [[metropolita]] di [[Rivne]] e [[Ostroh (Ucraina)|Ostroh]]. Dal 26 agosto 2003 al 31 dicembre 2005 è stato insegnante del Seminario di Rivne e ha ricoperto anche l'incarico di assistente ispettore senior.
Tra il 2003 e il 2005 ha guidato il [[portale web|portale]] ''Rivne Pravoslavne'' ed è stato anche membro del comitato editoriale del quotidiano religioso ''DukhovnaDuchovna Nyva''. Nel dicembre 2005 è stato ammesso nel sindacato nazionale dei giornalisti dell'Ucraina.
Con una decisione del Santo Sinodo del Patriarcato del 27 luglio 2010, è stato nominato [[Rettore (università)|rettore]] dell'Accademia teologica ortodossa di Kiev e governatore della diocesi di PereiaslavPerejaslav-KhmelnytskyChmel'nyc'kyj. Il 17 novembre 2011 gli è stato conferito il titolo di professore dell'Accademia teologica ortodossa di Kiev.
Il 21 dicembre 2007, con la benedizione del patriarca [[Filarete di Kiev|FilaretFilarete]], l'arcivescovo DimitriyDmytro di [[Perejaslav|Pereiaslav-KhmelnytskyChmel'nyc'kyj]] ha consacrato Epifanio come monaco nel [[Monastero dorato di San Michele|monastero dorato di san Michele]]. Prese il nome monastico di ''Epifanio'' in onore di [[Epifanio di Salamina|Epifanio di Cipro]]. Il 20 gennaio 2008 è stato ordinato [[ieromonaco]] da [[Filarete di Kiev|Filarete]]. Nello stesso mese (25 gennaio) è stato nominato segretario del Patriarca di Kiev e di tutta la Rus'-Ucraina Filarete.<ref name=":1"/><ref>{{Cita web|url=https://www.kpba.edu.ua/about/vykladatskyi-kolektyv/1849-mytropolyt-pereiaslavskyi-i-bilotserkivskyi-epifanii.html|titolo=Митрополит Переяславський і Білоцерківський Епіфаній|autore=прот Олександр Трофимлюк|sito=Київська православна богословська академія|data=29 marzo 2015|lingua=uk-ua|accesso=18 maggio 2022|dataarchivio=27 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220227124708/https://www.kpba.edu.ua/about/vykladatskyi-kolektyv/1849-mytropolyt-pereiaslavskyi-i-bilotserkivskyi-epifanii.html|urlmorto=sì}}</ref>
Nel marzo 2008 è stato ordinato [[archimandrita]] nella [[Cattedrale di San Vladimiro (Kiev)|cattedrale di San Vladimiro]]. Nello stesso mese (20 marzo) fu nominato governatore del monastero di VydubychiVydubyči a Kiev.<ref name=":0"/><ref name=":1"/> Il 30 maggio 2008 è stato nominato responsabile degli affari del Patriarcato di Kiev. Il 7 ottobre 2008 gli è stato conferito il titolo di Professore Associato dell'Accademia Teologica Ortodossa di Kiev.
Il 21 ottobre 2009, nel Santo Sinodo del [[Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Kiev|Patriarcato di Kiev]] è stato eletto vescovo di VishorodVyšhorod, vicario della diocesi di [[Kiev]]. Il 15 novembre 2009 è stato [[Ordine sacro|ordinato]] vescovo.
Il 23 gennaio 2012 è stato promosso al rango di [[arcivescovo]].<ref name=":1"/> Con decisione del Consiglio episcopale del Patriarcato di Kiev del 28 giugno 2013, è stato elevato al rango di metropolita di [[Perejaslav|Pereiaslav-KhmelnytskyiChmel'nyc'kyj]] e Bila TserkvaCerkva ed è stato nominato governatore patriarcale con i diritti del vescovo diocesano.<ref name=":1" /><ref>{{Cita web|url=http://archive.cerkva.info/uk/archsobor/3596-arch-sobor-28-06-13.html|titolo=Засідання Архієрейського Собору (28 червня 2013 р.)|lingua=uk|sito=archive.cerkva.info|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190105094207/http://archive.cerkva.info/uk/archsobor/3596-arch-sobor-28-06-13.html|accesso=4 gennaio 2019}}</ref> Il 13 dicembre 2017 è stato nominato [[metropolita]] di [[Perejaslav]] e [[Bila Cerkva]].<ref>{{Cita web|url=https://www.cerkva.info/church/zhurnaly-zasidannia-sviashchennoho-synodu-13-hrudnia-2017-r|titolo=Журнали засідання Священного Синоду 13 грудня 2017 р.|lingua=uk|sito=cerkva.info|accesso=16 gennaio 2018|dataarchivio=4 gennaio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190104235946/https://www.cerkva.info/church/zhurnaly-zasidannia-sviashchennoho-synodu-13-hrudnia-2017-r|urlmorto=sì}}</ref>
Nell'aprile 2019 si è pronunciato a sostegno della legge sulla lingua ucraina.<ref>{{Cita web|url=https://tsn.ua/ukrayina/mitropolit-epifaniy-zaklikav-radu-pidtrimati-zakon-pro-ukrayinsku-movu-1335513.html|titolo=Митрополит Епіфаній закликав Раду підтримати закон про українську мову|sito=ТСН.ua|lingua=uk|data=24 aprile 2019|accesso=24 aprile 2019}}</ref>
Il 21 agosto 2020, in [[Piazza San Michele (Kiev)|piazza San Michele]] a Kiev, il metropolita Epifanio ha consacrato il rinnovato Muro della Memoria degli Eroi.<ref>{{Cita web|url=https://df.news/2020/08/21/mytropolyt-epifanii-osviatyv-onovlenu-stinu-pam-iati-heroiv-ukrainy/|titolo=Митрополит Епіфаній освятив оновлену Стіну пам'яті Героїв України|sito=Духовний Фронт України|data=21 agosto 2020|lingua=uk|accesso=18 maggio 2022}}</ref> Il 20 agosto ha anche consacrato la chiesa in onore di San Nettario di Egina nel villaggio di KhutirChutir YasnyJasnyj nella [[Oblast' di Kiev|regione di Kiev]].<ref>{{Cita web|url=https://df.news/2020/08/20/mytropolyt-epifanii-zvershyv-osviachennia-khramu-na-kyivshchyni/|titolo=Митрополит Епіфаній звершив освячення храму на Київщині|sito=Духовний Фронт України|data=20 agosto 2020|lingua=uk|accesso=18 maggio 2022}}</ref> Il 29 agosto, nel giorno della memoria dei difensori dell'Ucraina, ha onorato i militari ucraini caduti.<ref>{{Cita web|url=https://df.news/2020/08/29/predstoiatel-ptsu-pomolyvsia-za-spokii-dush-zahyblykh-ukrainskykh-heroiv-u-rosiisko-ukrainskii-viini/|titolo=Предстоятель ПЦУ помолився за спокій душ загиблих українських героїв у російсько-українській війні|sito=Духовний Фронт України|data=29 agosto 2020|lingua=uk|accesso=18 maggio 2022}}</ref>
==== Primate della Chiesa ortodossa ucraina ====
==== Ricezione del ''tomos'' dell'autocefalia ====
[[File:Batholomew_handing_tomos_to_Epiphanius.jpg|destra|thumb|Il patriarca ecumenico Bartolomeo (a sinistra) consegna il ''tomos'' dell'autocefalia al metropolita Epifanio (a destra)]]
Il 5 gennaio 2019 il patriarca Bartolomeo e il metropolita Epifanio hanno tenuto una liturgia nella cattedrale di [[Cattedrale di San Giorgio (Istanbul)|cattedrale di San Giorgio]] a Istanbul; il ''tomos'' dell'autocefalia della [[Chiesa ortodossa dell'Ucraina]] è stato firmato in seguito, sempre nella cattedrale di San Giorgio. Il ''tomos'' "è entrato in vigore dal momento della sua firma".<ref name=":13">{{Cita web|url=https://risu.ua/en/patriarch-bartholomew-signs-tomos-of-autocephaly-of-orthodox-church-of-ukraine_n95554|titolo=Patriarch Bartholomew signs Tomos of autocephaly of Orthodox Church of Ukraine - RISU|sito=Religious Information Service of Ukraine|lingua=en|accesso=18 maggio 2022}}</ref><ref name=":9">{{Cita web|url=https://risu.ua/en/ukraine-receives-tomos-officially-and-forever_n95590|titolo=Ukraine receives Tomos officially and forever - RISU|sito=Religious Information Service of Ukraine|lingua=en|accesso=18 maggio 2022}}</ref> La firma del ''tomos'' ha ufficialmente stabilito la Chiesa ortodossa autocefala ucraina.<ref>{{Cita news|lingua=fr|url=https://www.la-croix.com/Religion/Orthodoxie/LEglise-dUkraine-officiellement-creee-patriarche-Bartholomee-2019-01-05-1200993367|titolo=L'Église d'Ukraine officiellement créée par le patriarche Bartholomée|pubblicazione=La Croix|data=5 gennaio 2019|accesso=5 gennaio 2019}}</ref>
Dopo la firma del ''tomos'', il metropolita Epifanio ha tenuto un discorso, in cui ha dichiarato di [[Petro Oleksijovyč Porošenko|Porosenko]]: "Il suo nome, signor Presidente, rimarrà per sempre nella storia del popolo ucraino accanto ai nomi dei governanti, del nostro [[Vladimir I di Kiev|principe Vladimir il Grande]], [[Jaroslav I di Kiev|Jaroslav il Saggio]], KostyantynKostjantjn OstrozkyOstroc'kyj e Hetmanl'atamano [[Ivan Mazeppa]]”.<ref>{{Cita web|url=https://risu.ua/predstoyatel-epifaniy-nasha-cerkva-nikoli-ne-zabude-te-dobro-yake-zrobila-vselenska-patriarhiya_n95566|titolo=Предстоятель Епіфаній: Наша Церква ніколи не забуде те добро, яке зробила Вселенська Патріархія - РІСУ|sito=Релігійно-інформаційна служба України|lingua=uk|accesso=18 maggio 2022}}</ref>
Il 6 gennaio, dopo una liturgia celebrata dal metropolita Epifanio e dal patriarca Bartolomeo, il patriarca Bartolomeo ha letto il ''tomos'' della [[Chiesa ortodossa dell'Ucraina|Chiesa ortodossa ucraina]] e poi lo ha consegnato al metropolita Epifanio.<ref name=":9"/><ref>{{Cita web|url=https://www.unian.info/society/10400271-ecumenical-patriarch-hands-tomos-of-autocephaly-over-to-leader-of-orthodox-church-of-ukraine-video-photos.html|titolo=Ecumenical Patriarch hands tomos of autocephaly over to leader of Orthodox Church of Ukraine (Video, photos)|lingua=en|accesso=18 maggio 2022}}</ref>
{{W|vescovi|febbraio 2022}}
=== Ordini ===
Ha ricevuto l'Ordine del Santo Apostolo ed Evangelista Giovanni il Teologo, l'Ordine del Santo IsoapostoloIsapostolo Principe Vladimir il Grande di Terzo Grado, l'Ordine del Santo Arcangelo Michele e l'Ordine della Santa Croce della [[Chiesa ortodossa montenegrina]].
Ha anche ricevuto premi e onori con l'[[Ordine al merito (Ucraina)|Ordine al merito]] di ІІ e III grado,<ref>{{Cita web|url=https://zakon.rada.gov.ua/go/664/2008|titolo=Про відзначення державними нагородами України діячів Української православної церкви Київського патріархату|sito=Офіційний вебпортал парламенту України|lingua=uk|accesso=18 maggio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://zakon.rada.gov.ua/go/670/2015|titolo=Про відзначення державними нагородами України з нагоди 24-ї річниці підтвердження всеукраїнським референдумом Акта проголошення незалежності України 1 грудня 1991 року|sito=Офіційний вебпортал парламенту України|lingua=uk|accesso=18 maggio 2022}}</ref> una lettera del [[Gabinetto dell'Ucraina|Gabinetto dei ministri dell'Ucraina]], grazie al Primo Ministro dell'Ucraina, una lettera della [[Verchovna Rada|VerkhovnaVerchovna Rada dell'Ucraina]], decorazioni del [[Ministero della difesa (Ucraina)|Ministero della Difesa dell'Ucraina]], del [[Ministero degli affari interni (Ucraina)|Ministero degli Affari Interni dell'Ucraina]], del Comando dell'[[Forze Terrestri Ucraine|Esercito dell'Ucraina]], con lodi dell'Università Pedagogica Nazionale Dragomanov e dell'Ambasciata popolare ucraina.<ref name=":1"/>
Ha ricevuto il Premio Atenagora per i diritti umani 2019.<ref>{{Cita web|url=https://www.archons.org/-/2019athenagoras-recipient|titolo=Metropolitan Epiphaniy of Kyiv and All Ukraine to Receive the 2019 Athenagoras Human Rights Award - Archon News Article - Order of Saint Andrew the Apostle, Archons of the Ecumenical Patriarchate|lingua=en|accesso=18 maggio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.archons.org/-/metropolitan-epiphaniy-remarks|titolo=Remarks of Metropolitan Epiphaniy of Kyiv and All Ukraine on receiving the Athenagoras Human Rights Award - Archon News Article - Order of Saint Andrew the Apostle, Archons of the Ecumenical Patriarchate|lingua=en|accesso=18 maggio 2022}}</ref>
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