Sicurezza informatica: differenze tra le versioni
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Innanzitutto a livello fisico e materiale, ponendo i [[server]] in luoghi il più possibile sicuri, dotati di sorveglianza e/o di controllo degli accessi, nonché di sistemi di protezione da danni (fuoco, acqua, sbalzi di corrente, eventi catastrofici, ecc); anche se questo accorgimento fa parte della sicurezza fisica e non della "sicurezza informatica", spesso il fatto di adottare le tecniche più sofisticate genera un falso senso di sicurezza che può portare a trascurare quelle semplici.
La '''sicurezza ambientale''' è la sicurezza di protezione fisica applicata alle strutture edilizie (edifici, stanze, vani e piani, aree di passaggio o ingresso/uscita o sosta, ecc.) o agli impianti tecnologici relativi alle costruzioni edili (elettrico, climatizzazione, antincendio, termoidraulico, controllo accessi, rete dati, anti effrazione, ecc.). Una sbarra ad un varco carrabile, una telecamera all'ingresso principale di una sede, una canalina cavi anti effrazione posta sui muri esterni, una chiave elettronica per accedere ad un piano/stanza, un tornello ad una porta/varco, il raffrescamento e un sensore anticendio di una sala CED, sono esempi di dispositivi di sicurezza ambientale.
==== Sicurezza attiva (sicurezza logica) ====
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