| | PostCognome = o '''Tu Fu''' | PreData = in [[Lingua cinese|cinese]]: 杜甫; [[pinyin]]: Dù Fǔ; [[Wade-Giles]]: Tu⁴ Fu³ | Sesso = M | Epoca = 700 | AnnoNascita = 712 È conosciuto anche come '''Dù Shàolíng''' (杜少陵) o '''Dù Gōngbù''' (杜工部). Il suo [[nome di corte]] era '''Zǐ Měi''' (子美).   Con [[Li Po]] (Li Bai), è frequentemente denominato come il più grande [[poeta]] cinese. La sua maggiore ambizione era migliorare il suo paese diventando un [[funzionario civile]] di successo, ma sifudimostròsovrastatoincapace di fornire the necessary accommodations.dalla situazione:Lala sua vita, come il Paese intero, fu devastata dalla [[Ribellione di An Lushan]] del [[755]], e gli ultimi15quindici annidellapersua vitalui furono un periodo di costante attività.   Sebbene fosse stato inizialmente impopolare, i suoi lavori influenzarono fortemente la [[cultura cinese]] e [[cultura giapponese|giapponese]]. Fu denominato il'' "Poeta Storiografo''" o il''"Poeta Saggio''" (詩聖 ''Shī Shèng'') dai criticicineseicinesi, mentre la sua opera letteraria gli permise di essere presentato ai lettori [[cultura occidentale|occidentali]] come"«il [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]], l'[[Quinto Orazio Flacco|Orazio]], lo [[William Shakespeare|Shakespeare]], il [[John Milton|Milton]], il [[Robert Burns|Burns]], il [[Wordsworth]], il [[Pierre-Jean de Béranger|Béranger]], l'[[Victor Hugo|Hugo]] o il [[Charles Baudelaire|Baudelaire]] cinese".» (Hung p. 1).   ==Biografia== Tradizionalmente,la [[critica letteraria]] cinese ha enfatizzato fortemente la conoscenza della [[biografia]] degli autori per l'interpretazione della loro opera, una pratica che Watson attribuisce agli"«stretti legami che il pensiero tradizionale cinese pone tra [[arte]] e [[moralità]]"» (p. xvii).  Questo diventa di ancor maggiore importanza nel caso di uno scrittore quale Du Fu, nei cui poemi la moralità e la [[storia]] sono così rilevanti. Un'altra ragione, identificata dallo storico cinese William Hung, è che i poemi cinesi sono tipicamente estremamente concisi e omettono fattori circostanziali che possono essere importanti, ma che possono essere ricostruiti da un contemporaneo. Per i lettori occidentali, invece,"«con minor accuratezza si conosce il periodo, il luogo e le circostanze sullo sfondo, più siamo capaci di immaginarli in maniera scorretta, e il risultato sarà che potremo travisare il significato del poema o non comprenderlo del tutto"» (p. 5).  La vita di Du Fu verrà quindi trattata piuttosto dettagliatamente.   ===Primi anni=== Gran parte delle notizie riguardo la vita di Du Fu provengono dalle sue stesse poesie. Come molti altri poeti cinesi, nacque in una famiglia nobile (che si dichiarava discendere dall'[[imperatore Yao]]) caduta in relativa [[povertà]] (sebbene Hung stimi che il reddito familiare fosse ancora undici volte quello di una famiglia media). Nacque nel 712, in vicinanza di [[Luoyang]], nella provincia di [[Henan]] (proababilmenteprobabilmente nella campagna di Gong). Successivamente si considerò appartenente alla [[capitale (città)|capitale]] [[Chang'an]].   La madre di Du Fu morì subito dopo la nascita del figlio, che fu cresciuto anche dalla zia. Aveva un fratello maggiore, che morì in tenera età. Inoltre, aveva tre fratellastri e una sorellastra, a cui si riferisce frequentemente nelle sue poesie, sebbene non menzioni mai la sua matrigna. Nei primi anni della decade 730-740, viaggiò nella zona del [[Jiangsu]]/[[Zhejiang]]; la sua prima poesia giunta fino a noi, che descrive un agone poetico, potrebbe essere datata alla fine di questo periodo, intorno al [[735]]. In quest'anno egli andò a Chang'an per sostenere l'[[esame imperiale]] ma fu bocciato. Hung conclude che questo successe perché la sua [[prosa]] in quel periodo era troppo densa e oscura. Quindi egli continuò a viaggiare, intorno a [[Shandong]] e [[Hebei]].   Suo padre morì intorno al [[740]]. Du Fu avrebbe potuto entrare in servizio come funzionario grazie al rango del padre, ma si pensa abbia rinunciato al privilegio a favore di un suo fratellastro.▼ Suo padre morì intorno al [[740]].
 ▲Du Fu avrebbe potuto entrare in servizio come funzionario grazie al rango del padre, ma si pensa abbia rinunciato al privilegio a favore di un suo fratellastro.   Nell'autunno del [[744]] incontrò [[Li Po]] per la prima volta, e nacque fra i due poeti una amicizia ''a senso unico'': Du Fu era di qualche anno più giovane, mentre Li Po era già un poeta famoso. Sono giunte sino a noi dodici poesie riguardanti Li Po o dedicati a lui scritti da Du Fu, ma solo uno di Li Po dedicato a Du Fu. Si incontrarono di nuovo solo una volta, nel [[745]].   Nel [[746]] si trasferì nella capitale per divenire funzionario civile. Partecipò a un secondo esame l'anno seguente, ma tutti i candidati furono bocciati dal [[primo ministro]] (probabilmente per prevenire l'emergere di possibili rivali). Si sposò intorno al [[752]], e nel [[757]] la coppia aveva avuto cinque figli (tre maschi e due femmine), ma uno dei maschi morì nel [[755]]. Dal [[754]] iniziò ad avere problemi di polmonipolmonari (probabilmente [[asma]]), il primo di una serie di malanni che lo assillarono durante tutta la suavita.   Nel 755 eglifu nominato cancelliere dell'ufficio del comandante del diritto del Palazzo del Principe della Corona. Sebbene questo fosse un impiego di basso livello, generalmente rappresentava per lo meno l'inizio di una carriera pubblica. Invece, prima che iniziasse a lavorare, la posizione fu cancellata dagli eventi.   ===Guerra=== La Ribellione di An Lushan iniziò nel dicembre 755 e non fu completamente sedata se non dopo otto anni. Causò enormi danni alla società cinese: il censimento del 754 registrava 52.9 milioni di persone, quello del [[764]] soltanto 16.9 milioni, perché le restanti erano state uccise o trasferite. In questo periodo, Du Fu condusse una vita vagabonda, non potendo stabilirsi in nessun luogo a causa delle [[guerra|guerre]], delle [[carestia|carestie]] associate e della volontà [[impero cinese|imperiale]]. Questo periodo di infelicità permise però che Du Fu diventasse un poeta: Eva Shan Chou ha scritto: «quello che egli vide attorno a lui - le vite della sua famiglia, dei suoi vicini e degli stranieri -; quello che ascoltò e quello che sperò o temette al progredire di numerose campagne di guerra -; questi divennero i temi persistenti delle sue poesie»" (Chou, p. 62). In questo periodo, Du Fu condusse una vita vagabonda, non potendo stabilirsi in nessun luogo a causa delle [[guerra|guerre]], delle [[carestia|carestie]] associate e della volonta' dell'[[impero cinese|imperiale]].  Questo periodo di infelicità permise però che Du Fu diventasse un poeta: Eva Shan Chou ha scritto: "quello che egli vide attorno a lui - le vite della sua famiglia, dei suoi vicini e degli stranieri -; quello che ascoltò e quello che sperò o temette al progredire di numerose campagne di guerra -; questi divenirono i temi persistenti delle sue poesie" (Chou, p. 62).
   Nel [[756]] l'Imperatoreimperatore Xuanzong fu costretto ad abbandonare la capitale e abdicare. Du Fu, che era stato lontano dalla città, portò la sua famiglia in un posto sicuro, in attesa di unirsi alla corte reale del nuovo imperatore, l'Imperatoreimperatore Suzong, ma fu catturato dai ribelli e condotto aChang’anChang'an. In autunno nacque Du Zongwu (''Piccolo Orso''), l'ultimo dei sui figli. Sembra che in questo periodo Du Fu abbia contratto la [[malaria]].   Scappò da Chang'an l'anno successivo e gli fu assegnato il ruolo di sollecitatore quando si unì di nuovo alla corte in Maggio [[757]]. Questo posto consentiva di accedere all'Imperatore, ma era in gran parte cerimoniale. La coscienziosità di Du Fu lo costrinse a tentare di farne uso: ben presto causò guai a sé stesso per aver protestato contro la rimozione del suo amico e patronpatrono [[Fang Guan]] sulla base di un' accusa insignificante; venne arrestato, ma fu rilasciato inGiugnogiugno. Gli fu data la facoltà di recarsi in visita alla suafamiglia inSettembresettembre, ma si riunì presto alla corte e l'[[8 dicembre]],757, ritornò aChang’anChang'an con l'imperatore dopo la sua ricattura da parte delle forze governative. Tuttavia,i suoi consigli continuarono a non venire apprezzati e nell'estate del [[758]] venne degradato alla posizione di Commissarioalall'Educazione a Huazhou. La posizione non gli piaceva:; in un poema,egliinfatti scrisse:   "{{quote|Sto per mettermi a gridare come un pazzo nell'ufficio <br/>Specialmente quando portano ancora più fogli da impilare più in alto sulla mia scrivania."}}
   Si trasferitrasferì di nuovo nell'estate del [[759]];questo trasferimento è stato tradizionalmente attribuito alla carestia, ma Hung crede che la frustrazione sia stata la ragione più verosimile. In seguito passò circa sei settimane a Qinzhou (ora [[Tianshui]], provincia [[Gansu]]), dove scrisse oltre sessanta poemi.   ===Chengdu=== Nel [[760]] arrivò a [[Chengdu]] (provincia [[Sichuan]]), dove si stabilì per la maggior parte dei successivi cinque anni. Durante l'autunno di quell'anno egli ebbe problemi economici  e inviò poesie chiedendo aiuto ai vari conoscenti. Egli fu aiutato da Yen Wu, un amico ed ex collega che era stato nominato governatore generale a Chengdu. Nonostante i problemi economici, questo fu uno dei periodi più felici e pacifici della sua vita. Nel [[762]] lasciò la città per scappare da una ribellione, ma ritornò nell'estate del [[764]] e e fu nominato consigliere militare di Yen, che era coinvolto in campagne militari contro i [[Tibettibet]]ani.   ===Ultimi anni=== Luoyang, la sua regione natale,fu riacquistata dalle forze del govenogoverno nell'inverno del 762, e nella primavera del [[765]] Du Fu e la sua famiglia percorsero lo [[Fiume Yangtze|Yangtze]], apparentemente con l'intenzione di ritornare là. Viaggiarono lentamente, bloccati dalla sua cattiva salute ( oltre ai suoi precedenti disturbi questa volta vedeva poco, era [[sordità|sordo]] e aveva problemi generali legati alla [[vecchiaia]] ). Rimasero a Kuizhou (ora [[Baidi]], [[Chongqing]]) all'ingresso delle [[Tre Gole]] per quasi due anni a partire dalla tarda primavera del 766. Questo periodo fu l'ultima grande fioritura poetica di Du Fu, che scrisse400quattrocento poemi nel suo stile denso e tardo. Nell'autunno 766 Bo Maolin divenne governatore della regione: sostenne finanziariamente Du Fu e lo impiegò come suo segretario non ufficiale.     Nel marzo 768 iniziò di nuovo il suo viaggio  e arrivò fino alla provincia dello [[Hunan]] , dove morì a Tanzhou (ora [[Changsha]]) nel novembre o dicembre 770, all'età di 59 anni. Sua moglie e i suoidue figli vissero più a lungo. Hung riassume la sua vita concludendo che «Egli appariva come un figlio rispettoso della pietà filiale, un padre affettuoso, un fratello generoso, un marito fedele, un amico leale, un ufficiale ubbidiente e un personaggio patriottico». Hung riassume  la sua vita concludendo che, "Egli appariva come un figlio rispettoso della pietà filiale ,un padre affettuoso ,un fratello generoso ,un marito fedele ,un amico leale, un ufficiale ubbidiente  e un personaggio patriottico".
   ==Opere== La critica delle opere di Du Fu ha sottolineato il suo forte senso storico, il suo impegno morale e il suo eccellere nella tecnica  .▼ 
 [[Immagine: Dufucalligraphy.jpg|frame|Parte del poema di Du Fu "Visitando il tempio of Laozi", come copiato da un [[calligrafia|calligrafo]] del XVI° secolo.]]
 ▲La critica delle opere di Du Fu ha sottolineato il suo forte senso storico, il suo impegno morale e il suo eccellere nella tecnica .   ===Storia=== Dal periodo della [[dinastia Song]] Du Fu è stato chiamato dai critici il "poeta [[storico]]". Le sue poesie più strettamente storiche sono quelle che commentano [[tattica militare| tattiche militari]] o i successi e fallimenti del governo, o i poemi di consigli che scrisse all'imperatore. Indirettamente, scrisse sugli effetti che provava su sé stesso dei tempi in cui viveva, e sulle persone comuni della Cina. .Come nota Watson  , questa è un'informazione  "«che si trova raramente nelle storie ufficiali compilate in quell'era  "» (p. xvii).▼ 
 ▲Dal periodo della [[dinastia Song]] Du Fu è stato chiamato dai critici il "poeta [[storico]]". Le sue poesie più strettamente storiche sono quelle che commentano [[tattiche militari]] o i successi e fallimenti del governo, o i poemi di consigli che scrisse all'imperatore. Indirettamente, scrisse sugli effetti che provava su sé stesso dei tempi in cui viveva, e sulle persone comuni della Cina .Come nota Watson ,questa è un'informazione "che si trova raramente nelle storie ufficiali compilate in quell'era " (p. xvii).   ===Impegno morale===   Il secondo [[epiteto]] preferito dai critici cinesi è quello di  ''shisheng'' (詩聖 — poeta santo, o poeta saggio), un equivalente del saggio filosofo [[Confucio]]. Una delle sue prime opere sopravvissute ''La canzone dei carri '' ([[750]] circa), dà voce alle sofferenze di un soldato [[coscrizione|coscritto]] nell' esercito imperiale, persino prima dell'inizio della ribellione; questa poesia fa venire fuori la tensione tra il bisogno di essere accettati e il compimento dei propri [[dovere|doveri]], e una chiara coscienza della sofferenza che tutto questo può portare. Questi temi sono continuamente articolati nelle poesie sulle vite sia dei soldati che dei civili che Du Fu ha scritto durante la sua carriera.   Sebbene i riferimenti frequenti di Du Fu alle sue difficoltà possano dare l'impressione di un  consumante [[solipsismo]], Hawkes discute sul fatto che la sua" «famosa compassione infatti include sé stesso, se guardata in modo abbastanza oggettivo e quasi come un ripensamento "». Egli poi "«presta  grandezza"» al ritratto più ampio comparandolo alla "«sua trivialità quasi comica "» (p. 204).   ===Eccellenza tecnica===   Il lavoro di Du Fu è rilevante soprattutto per la sua portata . Aveva la padronanza di tutte le forme di [[poesia cinese]]: Chou dice che in ogni forma egli"«faceva progressi notevoli o contribuiva con esempi eccezionali "» (p. 56). Inoltre,le sue poesie utilizzano un'ampia gamma di[[registro|registri]], da quello diretto e [[colloquio|colloquiale]] a quello [[allusione|allusivo]] e letterario, cosciente del proprio sé. Il tenore delle sue opere cambiava con lo svilupparsi del suo stile e l'adattarsi alle condizioni ambientali che lo circondavano ("«simile al [[camaleonte]]"» secondo Watson): le sue prime opere sono in uno stile cortese e relativamente derivato, ma giunse al proprio stile durante gli anni della ribellione. Owen commenta la"«decisa semplicità"» delle poesie Qinzhou, che rispecchia il paesaggio [[deserto]] (p. 425); le opere del suo periodo a Chengdu sono"«leggere, spesso finemente rispettose"» (p. 427); mentre le poesie  del tardo periodo Kuizhou hanno"«densità e potere di visione"» (p. 433).   Sebbene scrisse in tutte le forme poetiche, Du Fu è principalmente conosciuto per il suoi ''[[Shi (poetry)#Jintishi|lǜshi]]'', un tipo di poesia con regole severe per la forma e il contenuto. Circa due terzi dei suoi 1500 lavori rimasti sono in questa forma, ed è generalmente considerato il suo maggiore esponente. I parallelismi tipici dello shi nelle sue poesie migliori aggiungono un contenuto espressivo invece di apparire solamente come mere restrizioni tecniche. Hawkes commenta che " «È stupefacente che Tu Fu riesca ad utilizzare una forma così ampiamente stilizzata in un modo così naturale "» (p. 46).   ==Influenza==   Durante la sua vita, e immediatamente dopo la sua morte, Du Fu non fu molto apprezzato. In parte ciò può essere attribuito alle sue innovazioni stilistiche e formali, alcune delle quali sono ancora  "«considerate dai critici cinesi estremamente audaci ebizarre "bizzarre» (Hawkes, p. 4). Tuttavia, come nota Hung, Du Fu"«è l'unico poeta cinese con un'influenza che è cresciuta nel tempo "» (p. 1), e nel IX secolo iniziò ad aumentare lapopulariàpopolarità. Con il passare del tempo, le sue innovazioni cominciarono a sembrare meno radicali, e con il senno di poi si è potuto apprezzare l' aspetto storico delle sue poesie meglio di quanto avevano fatto i suoi contemporanei. La sua influenza è stata aiutata dalla sua abilità nel conciliare opposti apparenti: in politica i [[conservatori]] erano attratti dalla sua lealtà all'ordine stabilito, mentre i [[radicali]] abbracciavano il suo interesse per i poveri. In letteratura i conservatori potevano guardare alla sua abilità tecnica mentre i radicali erano ispirati dalle sue innovazioni.   La popolarità di Du Fu crebbe a un tale livello che è difficile misurare il suo grado di influenza così come quello di Shakespeare in [[Inghilterra]]: fu difficile per ogni poeta cinese "non" esserne influenzato. Mentre non ci fu mai un altro uguale a Du Fu, alcuni poeti  seguirono le tradizioni di certi aspetti specifici delle sue opere: l'interesse per i poveri di [[Bai Juyi]],il patriottismo di  [[Lu You]], e le riflessioni di [[Mei Yaochen]]sul quotidiano sono solo alcuni esempi. Più ampiamente, l'opera di trasformazione di Du Fu sullo ''lǜshi'', da mero [[gioco di parole]] a"«veicolo per una seria espressione poetica "» (Watson 1984, p. 270) aprì la strada ad ogni scrittore successivo in quel genere .   Al di fuori della Cina,Du Fu influenzò molto la  [[poesia giapponese]], e in particolare quella di [[Matsuo Basho]]. Nel [[XX secolo]],era il poeta preferito di [[Kenneth Rexroth]], che lo ha descritto come" «il miglior poeta non epico e non grammatico sopravvissuto di qualsiasi lingua" » e commentando,"«mi ha reso un uomo migliore, come un [[agente morale]] e come un organismo [[percezione| che percepisce]] "» (Rexroth pp 135, 137).   ==Traduzione==   Ci sono state alcune notevoli [[traduzione|traduzioni]] delle opere di Du Fu in [[lingua inglese|inglese]]. I traduttori hanno avuto gli stessi problemi nell'esporre i limiti formali dell'originale senza farlo sembrare troppo elaborato per l'orecchio occidentale  (soprattutto nella traduzione dei ''lǜshi''), e nell'esprimere le allusioni contenute soprattutto nelle ultime opere (Hawkes scrive che "«le sue poesie raramente riescono bene in traduzione "» — p. ix). Un esempio estremo per ognuna di queste questioni questione è rappresentato da ''[[One Hundred Poems From the Chinese|Cento poesie dal cinese]]'' di [[Kenneth Rexroth]]. Le sue sono libere traduzioni, che cercano di rivelare i parallelismi attraverso [[enjambement]] e l'espansione e contrazione del contenuto; il suo rimedio primario alle allusioni è quello di omettere dalla sua antologia, gran parte delle poesie che ne contengono  e in secondo luogo “tradurre” i riferimenti in quelle opere che sceglie .   Un esempio di approcioapproccio opposto è ''[[The Selected Poems of Du Fu|Le poesie selezionate di Du Fu]]'' di [[Burton Watson]] . Watson segue i parallelismi abbastanza alla lettera, persuadendo il lettore occidentale di adattarsi alle poesie invece del contrario. In modo simile, esprime le allusioni delle ultime opere combinando la traduzione letterale a [[nota|note]] aggiuntive.  
 ==Vedere anche==
 * [[Tang Dynasty art|Arte del periodo della dinastia Tang]]
   ==Bibliografia==   ==Collegamenti esterni== *{{en}} [http://afpc.asso.fr/wengu/wg/wengu.php?l=Tangshi&no=-1&auteur=Du_Fu Poesie di Tu Fu] incluse in ''300 Selected Tang poems'', tradotto da [[Witter Bynner]] *{{lingue|en|zh}} [http://www.chinese-poems.com/du.html Poesie di Du Fu] organizzato sommariamente per date; caratteri semplificati e tradizionali   {{dmoz|Arts/Literature/Authors/D/Du_Fu/|Categoria dedicata a Du Fu}}   |