Polybius (videogioco): differenze tra le versioni

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La leggenda narra di un nuovo gioco installato in varie sale nella periferia della città e descritto come estremamente popolare, fino al punto di provocare dipendenza e di formare lunghe code per poterlo provare causando, talvolta, delle risse. Si racconta, inoltre, che le macchine venissero occasionalmente visitate da [[Men in Black (ufologia)|uomini in nero]] intenti a raccoglierne i dati e a testarne gli effetti stupefacenti. Dopo alcune partite, infatti, i giocatori manifestavano episodi di [[amnesia]], [[insonnia]], [[stress (medicina)|stress]] e [[Incubo|incubi notturni]]. Inoltre, in alcuni casi, i giocatori smettevano di provare divertimento per qualsiasi altro videogame. La compagnia nominata nei presunti crediti del gioco era la Sinneslöschen (parola tedesca composta che significa "cancella-mente").<ref>{{Cita libro|titolo = Greatest Moments in Video Game History|autore = D.B. Weston|altri =|url = http://books.google.it/books?id=AjHI91AvR7MC&pg=PA38&dq=polybius+videogame&hl=it&sa=X&ei=A_k8VLG1L-HqyQPXj4DgDw&ved=0CCwQ6AEwAA#v=onepage&q=polybius%20videogame&f=false|editore =|città =|anno = 2013|lingua = en|annooriginale =|edizione =|urlcapitolo=|p = 38|pp =|ISBN =|lccn=|doi=|oclc=|id =|cid =|accesso = 14 ottobre 2014}}</ref>

Il programmatore Patrick Kellogg ritiene che chi afferma di aver visto ''Polybius'' o averci giocato potrebbe in realtà ricordare il videogioco ''[[Cube Quest]]'', uno sparatutto giocato da [[laserdisc]] uscito nelle sale giochi nel 1983. Kellogg descrive la sua grafica come "rivoluzionaria" e molto più avanzata dello standard per i giochi di quei tempi. Sostiene che i frequenti guasti sono tipici dei giochi su laserdisc, e che per questo motivo, ''Cube Quest'' fosse spesso tolto dalle sale giochi.<ref name="Kellogg">{{cite web |url=http://www.patrickkellogg.com/hobbies/polybius.htm |title=Polybius by Patrick Kellogg |last=Kellogg |first=Patrick |access-date=August 21, 2018 |archive-date=August 21, 2018 |lingua = en|archive-url=https://web.archive.org/web/20180821032032/http://www.patrickkellogg.com/hobbies/polybius.htm |url-status=live}}</ref>

Alcuni cronisti ritengono che la leggenda metropolitana sia scaturita dalla vicenda che narra di una prima versione del gioco ''[[Tempest (videogioco)|Tempest]]'' responsabile di [[epilessia|epilessia fotosensibile]], [[chinetosi]] e [[vertigine (medicina)|vertigini]].<ref>{{Cita web|url = http://www.cracked.com/funny-6799-polybius/|titolo = The Polybius legend|autore =|editore =|data =|lingua = en|p=|pp=|cid =|accesso = 14 ottobre 2014}}</ref>

Il professor Judd Ruggill, dell'Università dell'Arizona, ha proposto ''[[Tempest (videogioco)|Tempest]]'' come influenza per la leggenda.<ref name=Ruggill=2015b>{{cite book |last1=Ruggill |first1=Judd Ethan |last2=Mcallister |lingua = en|first2=Ken S. |title=Tempest: Geometries of Play |date=2015b |publisher=University of Michigan Press |pages=48–74 |chapter-url=https://www.jstor.org/stable/j.ctv65sxmh.8 |chapter=Contexts}}</ref> ''Tempest'' è un videogioco geometrico astratto che richiede un'intensa concentrazione e fu ispirato dagli incubi del suo creatore.<ref name="Ruggill-2015a">{{cite book |last1=Ruggill |first1=Judd Ethan |last2=Mcallister |first2=Ken S. |title=Tempest: Geometries of Play |date=2015a |publisher=University of Michigan Press |pages=11–33 |lingua = en|chapter-url=https://www.jstor.org/stable/j.ctv65sxmh.6 |chapter=Reading Tempest}}</ref> Anche altri cronisti ritengono che la leggenda metropolitana sia scaturita dalla vicenda che narra di una prima versione di ''Tempest'' responsabile di [[epilessia|epilessia fotosensibile]], [[chinetosi]] e [[vertigine (medicina)|vertigini]].<ref>{{Cita web|url = http://www.cracked.com/funny-6799-polybius/|titolo = The Polybius legend|autore =|editore =|data =|lingua = en|p=|pp=|cid =|accesso = 14 ottobre 2014}}</ref>

== Testimonianze ==