Equus quagga: differenze tra le versioni

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== Tassonomia ==
La zebra di pianura e probabilmente la [[Equus zebra|zebra di montagna]] appartengono al [[sottogenere]] ''Hippotigris'', invece la [[Equus grevyi|zebra di Grévy]] è l'unico rappresentante del sottogenere ''Dolichohippus'' (infatti, ricorda un [[Equus asinus|asino]], mentre le altre due sono più simili al cavallo). Tutte e tre appartengono al genere ''Equus'', come tutti gli altri Equidi attuali. Recenti studi [[Filogenesi|filogenetici]] fanno ipotizzare che la zebra di Grévy (e forse quella di montagna) appartenga, assieme agli asini, a una linea evolutiva distinta da quella della zebra di pianura<ref name=Phylogeny>{{Cita pubblicazione|cognome=Orlando|nome=Ludovic|coautori=et al.|titolo=Revising the recent evolutionary history of equids using ancient DNA|rivista=PNAS|volume=106|pp=21754–2175921754-21759|anno=2009|doi=10.1073/pnas.0903672106}}</ref>. Nelle aree dove le zebre di pianura [[Simpatria|condividono]] l'areale con quelle di Grévy non è insolito trovare mandrie miste<ref name="Estes 1991"/> e riscontrare la presenza di ibridi fertili<ref>J. E. Cordingley, S. R. Sundaresan, I. R. Fischhoff, B. Shapiro, J. Ruskey, D. I. Rubenstein (2009). Is the endangered Grevy's zebra threatened by hybridization?. Animal Conservation. 12: 505–513.</ref>. In cattività le zebre di pianura sono state incrociate con zebre di montagna. Gli ibridi derivati presentavano una giogaia e ricordavano la zebra di pianura, ma avevano orecchie più grandi e presentavano una diversa colorazione sui quarti posteriori.
 
=== Sottospecie ===
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Le popolazioni della zebra di pianura sono per lo più stabili, e attualmente la specie non deve fronteggiare alcuna minaccia di estinzione, ma potrebbe essere minacciata in un prossimo futuro<ref name=iucn/>. Vive in numerose aree protette sparse per tutto il suo areale, come nei parchi nazionali del [[Parco nazionale del Serengeti|Serengeti]] in Tanzania, dello [[Parco nazionale dello Tsavo|Tsavo]] e del [[Masai Mara]] in Kenya, di [[Parco nazionale Hwange|Hwange]] nello Zimbabwe, di [[Parco nazionale Etosha|Etosha]] in Namibia e di [[Parco nazionale Kruger|Kruger]] in Sudafrica. Vi sono inoltre popolazioni numerose anche al di fuori delle aree protette<ref name=iucn/>.
[[File:Coat of arms of Botswana.svg|thumb|Lo stemma del Botswana.]]
Alcune popolazioni, comunque, hanno subito un netto declino o sono addirittura scomparse. La sottospecie quagga si è ormai estinta. In Tanzania il numero delle zebre è diminuito del 20% tra la fine degli anni '90 e la metà del decennio successivo<ref name=iucn/>. Le zebre sono minacciate dalla caccia e dalla distruzione dell'habitat dovuta all'avanzare dell'agricoltura. Devono inoltre competere con il bestiame domestico per i pascoli<ref name=comp>{{Cita pubblicazione|cognome=Young|nome=T. P.|coautori=T. M. Palmer & M. E. Gadd|titolo=Competition and compensation among cattle, zebras, and elephants in a semi-arid savanna in Laikipia, Kenya|url=https://archive.org/details/sim_biological-conservation_2005-02_121_3/page/351|rivista=Biological Conservation|volume=121|pp=351–359351-359|anno=2005}}</ref><ref name=foraging>{{Cita pubblicazione|cognome=Odadi|nome=W. O.|coautori= T. P. Young & J. B. Okeyo-Owour|titolo=The effects of wild herbivores on cattle intake and movement rates in Laikipia rangeland, Kenya.|rivista=Applied Animal Behaviour Science|volume=116|pp=120–125120-125|anno=2009}}</ref> e vengono talvolta sterminate dagli allevatori. Il bracconaggio costituisce una seria minaccia per le popolazioni settentrionali, mentre quelle meridionali soffrono soprattutto per la perdita dell'habitat. Le guerre civili che di recente hanno scosso [[Ruanda]], [[Somalia]], [[Sudan del Sud]], [[Etiopia]] e [[Uganda]] hanno provocato una vera e propria strage tra gli animali selvatici, zebre di pianura comprese. La specie è del tutto scomparsa dal [[Burundi]]. La guerra civile in [[Angola]] ha devastato le popolazioni di animali selvatici, tra cui le zebre di pianura, un tempo numerosissime, e distrutto l'amministrazione e le infrastrutture dei parchi nazionali.
 
Ciononostante, la zebra di pianura è considerata specie protetta in gran parte dell'areale. Grazie ai benefici del turismo, costituisce un'importante risorsa economica.