Formula One Group: differenze tra le versioni
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'''Formula One Group''' è un gruppo di compagnia privata in stretta relazione coi media e le questioni organizzative che riguardano la [[Formula 1]] tramite varie sussidiarie tra cui la Formula One Management e la Formula One Promotions and Administration.
È stata fondata il 13 febbraio [[1981]], numero di registrazione 01545332, con sede operativa in [[Gran Bretagna]], a [[Londra]] e finanziaria a [[Baliato di Jersey|Jersey]]. Ha un valore, stimato all'anno [[2004]], di 39,855 milioni di [[Sterlina britannica|sterline]] inglesi. Nel 2005 comprendeva 209 filiali nel mondo.
Si occupa di organizzare eventi sportivi in arene e stadi, della produzione di filmati e distribuzione video. Dal marzo 2020 pubblica la rivista ufficiale della Formula 1, il [https://thef1magazine.com Formula One Magazine], e lanciò inoltre nella metà degli anni '90 la televisione digitale sulla F1, chiusa alla fine del 2002 per problemi finanziari.
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Dalla fine del [[2000]] la famiglia di Ecclestone ridusse il possesso del gruppo al 25% del loro fondo personale, denominato ''Bambino Holdings''. Bernie Ecclestone, naturalmente, rimane ancora stretto controllore della FOM.
Tre banche, inoltre (una tedesca, la [[Bayerische Landesbank]] e due americane, la [[Lehman Brothers]] e la [[JP Morgan Chase]]) acquistano all'inizio del 2005 il 75% della [[SLEC Holdings]], che in quel momento era la holding di controllo principale per tutte le compagnie gestori della F1 (denominata Formula One Group e composta dalla Formula One Holdings, Formula One Administration, la Petara Limited, la stessa FOM e diverse altre). La cordata di banche era sorta a seguito del collasso del [[Kirch Media Company]]. Kirch investì ingenti capitali sui diritti della Formula 1 e della Coppa del Mondo
=== Acquisizione CVC ===
Naturalmente questo controllo non poteva essere trasferito attraverso un simile possesso della Formula One Holdings e delle sue compagnie sussidiarie e operative; in particolare la Formula One Management, che fino alla fine del 2005 è stata responsabile del lato commerciale della Formula 1, prima del passaggio alla [[CVC Capital Partners]].
Dopo la presa di possesso della catena di holding le tre banche (riunite con la Speed Investments) instaurarono una causa presso la High Court of England and Wales dove la Formula One Holdings era chiamata a difendersi. Queste sostenevano di avere il diritto di nominare la maggioranza dei membri dei vari consigli di amministrazione, poiché la divisione di competenze tra queste società diverse non era ben chiara e i componenti erano spesso identici. Il caso venne discusso nella londinese High Court of Justice of England and Wales 59 che il 23 marzo [[2005]] confermò Bernie Ecclestone ancora in pieno possesso della F1, con i suoi alti guadagni annuali, calcolati in centinaia di milioni di dollari, per almeno oltre 20 anni. Si parlò di risoluzione della causa grazie a un accordo extra giudiziario, anche se i termini dell'accordo non sono mai stati ufficialmente divulgati. Per un osservatore esterno questo accordo poteva risultare ampiamente sfavorevole a Ecclestone, ma il suo status di manager ne usciva praticamente intatto. Secondo una dichiarazione di un portavoce delle banche, queste ultime avevano ottenuto il controllo desiderato.
Tale previsione si rivelò fondata nel novembre del 2005, quando la SLEC Holdings viene venduta da Ecclestone tramite le banche riunite nella Speed Investments. Dopo cinque mesi di trattative e controlli, la [[CVC Capital Partners]] annuncia nel marzo 2006 il controllo acquisito sui diritti finanziari e commerciali della Formula 1. La Commissione Europea di Controllo approva la complessa transazione finanziaria, a condizione ulteriore che la CVC acquisisca annche il controllo sulla spagnola [[Dorna Sports]], detentrice dei diritti della [[MotoGP]]. Ecclestone investirà il capitale rimasto dentro una nuova compagnia da lui fondata, la [[Alpha Prema]], passando alla condizione di socio di minoranza ma restando al comando dei diritti promozionali e organizzativi della massima serie.
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