Criolitionite: differenze tra le versioni
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Già nell'ottava edizione della sistematica minerale di [[Karl Hugo Strunz|Strunz]], che è obsoleta dal 1977, la criolitionite apparteneva alla classe dei minerali degli "alogenuri" e quindi alla sottoclasse dei "doppi alogenuri", dove veniva elencata insieme a [[boldyrevite]], [[chukhrovite]], [[creedite]], [[elpasolite]], [[gearksutite]], [[jarlite]], criolite, [[tikhonenkovite]], [[usovite]] e [[yaroslavite]] con le quali formava il "gruppo della criolite-elpasolite" con il numero di sistema III/B.03.
Nella ''Sistematica dei lapis'' (''Lapis-Systematik'') di Stefan Weiß, che è stata rivista l'ultima volta nel 2018 e si basa formalmente sulla edizione della sistematica di Strunz per rispetto verso i collezionisti privati e le collezioni istituzionali, al minerale è stato assegnato il numero di sistema e minerale III/B.03-010. Questo corrisponde anche alla classe dei "doppi alogenuri", dove la criolitionite forma un gruppo senza nome con il numero di sistema III/B.03 insieme a [[bøgvadite]], [[calcjarlite]], [[colquiriite]], elpasolite, [[fluornatrocoulsellite]], jarlite, [[jørgensenite]], criolite e [[simmonsite]].<ref>{{cita|Stefan Weiß}}.</ref>
La [[Classificazione Nickel-Strunz|nona edizione]] della sistematica dei minerali di Strunz, che è stata aggiornata l'ultima volta dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2009,<ref>{{cita web | autore1= Ernest Henry Nickel | autore2= Monte C. Nichols | url= http://cnmnc.units.it/IMA2009-01%20UPDATE%20160309.pdf | titolo= IMA/CNMNC List of Minerals 2009 | editore= IMA/CNMNC | data= gennaio 2009 | accesso= 7 ottobre 2024 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20240729102044/http://cnmnc.units.it/IMA2009-01%20UPDATE%20160309.pdf | lingua= en}}</ref> e che è stata poi continuata dal database "mindat.org", classifica la criolitionite nella classe "[[Classificazione Nickel-Strunz#3. Alogeni|3. Alogeni]]" e da lì nella sottoclasse "[[Classificazione Nickel-Strunz#3.C Alogeni complessi|3.C Alogeni complessi]]"; questa è ulteriormente suddivisa in base al tipo e alla struttura dei complessi di fluoruro, in modo che il minerale possa essere trovato nella suddivisione "[[Classificazione Nickel-Strunz#3.CB Neso-alluminofluoruri|3.CB Neso-alluminofluoruri]]" in base alla sua composizione e struttura, dove è l'unico membro del sistema nº 3.CB.05.<ref name="Atlas"/>
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