Marella Agnelli: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riformulo frase sui nipoti Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Edit Check (citazioni) attivato Edit Check (references) declined (irrelevant) |
||
Riga 10:
|GiornoMeseMorte = 23 febbraio
|AnnoMorte = 2019
|AttivitàAltre = , [[socialite]] e [[collezionista d'arte]]
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività =
|Attività2 =
|Attività3 =
|Nazionalità = italiana
|Immagine = Marella Agnelli 1950s.jpg
|Didascalia = Marella Caracciolo in una foto degli anni '50
}}
Era la [[moglie]] di [[Gianni Agnelli]].
== Biografia ==
=== Origini ===
Nata a Firenze da una famiglia dell'antica [[aristocrazia]] [[Napoli|napoletana]], in gioventù visse in diversi Paesi d'[[Europa]] al seguito del padre diplomatico, [[Filippo Caracciolo]] di Castagneto. La madre Margaret Clarke era statunitense di [[Peoria (Illinois)|Peoria]] ([[Illinois]]). Un suo fratello, [[Carlo Caracciolo]], fu fondatore insieme a [[Eugenio Scalfari]] del gruppo editoriale [[l'Espresso]]-[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]. Un altro fratello, [[Nicola Caracciolo]], divenne giornalista, studioso di storia contemporanea e autore televisivo.
=== La gioventù tra l'Europa e gli Stati Uniti ===
Dopo aver seguito gli studi superiori e conseguito il diploma in Svizzera, frequentò l'[[Académie des beaux-arts]] e quindi l'[[Académie Julian]] di Parigi. Intraprese l'attività di fotografa a [[New York]], lavorando come assistente di [[Erwin Blumenfeld]],<ref>{{Cita web|autore=Giuseppe Fantasia|url=http://www.huffingtonpost.it/giuseppe-fantasia/coltivato-giardino-marella-agnelli-libro_b_6107352.html|titolo=Ho coltivato il mio giardino": Marella Agnelli si racconta in un libro|data=6 novembre 2014}}</ref> e in seguito, rientrata in Italia, lavorò saltuariamente come redattrice e fotografa per la casa editrice di ''[[Vogue]]'', la [[Condé Nast]]. Divenne amica delle sorelle [[Susanna Agnelli|Susanna]] e [[Maria Sole Agnelli]], che le presentarono il loro fratello Gianni.
=== Il matrimonio, i figli, i nipoti ===
=== Stilista di tessuti ===
Nel 1973 intraprese la [[carriera]] di stilista di alta moda, specializzandosi in particolare nella realizzazione di disegni per stoffe d'arredamento. Nel 1977 negli Stati Uniti le venne conferito il premio [[Product Design Award|Product Design Award of the Resources Council Inc]]. La sua eleganza nel vestire, invece, la portò a comparire nella ''Hall of Fame'' della rivista ''[[Vanity Fair (rivista statunitense)|Vanity Fair]]'', insieme al marito [[Gianni Agnelli]] e al nipote [[Lapo Elkann]].<ref>{{cita news|url=http://www.vanityfair.com/style/the-international-best-dressed-list/hall-of-fame-women|titolo=The International Hall of Fame: Women|editore=vanityfair.com}}</ref>
=== Il giardinaggio ===
Appassionata di [[giardinaggio]], divenne nota per aver curato la progettazione di [[Giardino|giardini]] nelle sue dimore, [[Villa Frescot]] sulla collina di Torino e [[Villar Perosa]] nei pressi di Torino e quella di [[Marrakech]] in [[Marocco]], dove viveva stabilmente dal 2005. Trasformando poi il suo hobby in una professione, scrisse diversi libri di giardinaggio e di fotografia, tra cui due sull'[[Giardino di Ninfa|oasi di Ninfa]], situata nella tenuta [[Caetani]] di [[Cisterna di Latina]].
In onore di questa sua passione è stata a lei dedicata una rosa.
Riga 113 ⟶ 114:
[[Categoria:Agnelli|Marella]]
[[Categoria:Caracciolo]]
[[Categoria:Collezionisti d'arte italiani]]
[[Categoria:Grandi Ufficiali OMRI]]
[[Categoria:Mecenati italiani]]
|