Gonzaga: differenze tra le versioni
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|cognome = Gonzaga
|stemma = Arms of Gianfrancesco I Gonzaga, Marquess of Mantua.svg
|motto = '{{maiuscoletto|[[Ad montem duc nos]]}}<ref>{{Cita libro|nome=Francesca|cognome=Cappelletti|nome2=Gerlinde|cognome2=Huber-Rebenich|titolo=Der antike Mythos und Europa: Texte und Bilder von der Antike bis ins 20. Jahrhundert|url=https://books.google.it/books?id=iAVNAAAAYAAJ&q=%22Ad+montem+duc+nos%22&dq=%22Ad+montem+duc+nos%22&hl=it&sa=X&ei=e5flT9ukKOfP4QSc4M2PAQ&ved=0CDQQ6AEwAA|accesso=
|blasonatura = ''D'argento, alla croce patente di rosso accantonata da quattro aquile di nero dal volo abbassato [imbeccate e membrate di rosso], rivolte alla destra araldica; sul tutto, uno scudo inquartato: nel primo e nel quarto di rosso al leone dalla coda doppia d'argento, armato e lampassato d'oro, coronato e collarinato dello stesso'' (Regno di Boemia); ''nel secondo e nel terzo fasciato d'oro e di nero'' (Gonzaga)<ref>{{cita|Malacarne, 1992|p. 93.}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.culturaitalia.it/opencms/museid/viewItem.jsp?language=it&id=oai%3Aculturaitalia.it%3Amuseiditalia-work_6115|titolo=Stemma della famiglia Gonzaga.|accesso=15 febbraio 2016}}</ref>
|stato = {{simbolo|Arms of the house of Gonzaga (ancient).svg|16}} [[Sovrani di Mantova|Signoria di Mantova]]<br />{{simbolo|Flag of the Duchy of Mantua (1575–1707).svg}} [[Marchesato di Mantova]]<br />{{simbolo|Flag of the Duchy of Mantua (1575–1707).svg}} [[Ducato di Mantova]]<br />{{simbolo|Flag of Montferrat.svg}} [[Marchesato del Monferrato]]<br />{{simbolo|Flag of Montferrat.svg}} [[Marchesato del Monferrato|Ducato del Monferrato]]
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{{vedi anche|Storia dei Gonzaga|Presa di Mantova}}
[[File:Grandi Casate Italiane nel 1499.png|miniatura|L'Italia nel [[1499]].]]
Originari dell'[[Gonzaga (Italia)|omonima cittadina]] dell'[[Oltrepò mantovano]]<ref>{{cita libro|Mario|Cadalora|Gonzaga Gonzaga|1990|Modena}}</ref><ref>{{cita|Braglia|p. 17.|cidBraglia}}</ref>, da cui presero il nome,<ref>{{cita|Nosari-Canova|p. 19.|cidNosari-Canova}}</ref><ref group=N>Fu il capostipite Luigi I Gonzaga a decidere che la famiglia assumesse il cognome ''Gonzaga'' dalla località di origine.</ref> i [[Corradi-Gonzaga|Corradi da Gonzaga]]<ref>{{cita|Luzio|p.9.|cidLuzio}}</ref> (o "Gonzinghi"<ref>{{cita libro|Federigo|Amadei|Cronaca universale della città di Mantova, Volume I, p.244|1954|Mantova}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Scipione Agnello|cognome=Maffei|titolo=Gli annali di Mantova|url=https://books.google.it/books?id=5EJJAAAAcAAJ&pg=PA347&dq=Gonzinghi&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiusfCWzPDXAhWG0RoKHcKrAL4Q6AEIMTAC#v=onepage&q=Gonzinghi&f=false|accesso=
Il 16 agosto [[1328]] [[Luigi I Gonzaga]] [[Presa di Mantova|rovesciò]] la signoria [[bonacolsi]]ana con l'aiuto delle truppe [[scaligeri|scaligere]] e del genero [[Guglielmo Azzone Castelbarco|Guglielmo di Castelbarco]],<ref>{{cita|Luzio|p.30.|cidLuzio}}</ref> aderì alla fazione [[Ghibellini|ghibellina]]<ref>{{Cita web|url=http://www.mantovafortezza.it/it/scheda_storia/la_signoria_gonzaghesca|titolo=Mantova fortezza. I Gonzaga.|accesso=28 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140303191802/http://www.mantovafortezza.it/it/scheda_storia/la_signoria_gonzaghesca|urlmorto=sì}}</ref> e si impose come [[capitano del popolo]], venendo riconosciuto [[vicario]] [[Sacro Romano Impero|imperiale]] da [[Ludovico il Bavaro]].<ref name=Roberto28>{{Cita|Brunelli|p.28.|cidRoberto}}</ref>
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{{vedi anche|Armoriale di casa Gonzaga}}
La dinastia dei Gonzaga, durante la loro lunga storia, mutò lo [[stemma]] diverse volte.<ref name=Brunelli1>{{Cita|Brunelli|p.164.|cidRoberto}}</ref><br />
Con la presa del potere nel [[1328]], Ludovico I innalzò un semplice stemma a fasce orizzontali nere e oro.<ref group=N>Lo storico Giuseppe Gerola, in uno studio del [[1916]] [http://iccu01e.caspur.it/ms/internetCulturale.php?id=oai%3Aemeroteca.braidense.it%3A38%3AMI0185%3AEVA_113_F3996&teca=Emeroteca+braidense Archivio storico lombardo. Giuseppe Gerola, vecchie insegne dei Gonzaga, pp.96-110.] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140504153948/http://iccu01e.caspur.it/ms/internetCulturale.php?id=oai%3Aemeroteca.braidense.it%3A38%3AMI0185%3AEVA_113_F3996&teca=Emeroteca+braidense |
<gallery widths="100" heights="100" perrow="7">
File:Coat of arms of the House of Corradi-Gonzaga (until 1328).svg|Stemma dei [[Corradi-Gonzaga]] sino al [[1328]]
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=== Imprese ===
[[File:Studiolo di Isabella d'Este, pentagramma.jpg|miniatura|Mantova, Palazzo Ducale, [[studiolo di Isabella d'Este]], impresa del pentagramma (al centro).]]
Molti importanti esponenti della casata utilizzarono le [[Motto#Imprese|imprese]] come [[Emblema|emblemi]] personali. Uno dei più antichi e misteriosi, scelto da [[Gianfrancesco Gonzaga]], fu quello della [[Calendula arvensis|calendula]] (o della margherita), seguito da quello della [[Streptopelia decaocto|tortora]],<ref>{{Cita web|url=http://www.culturaitalia.it/opencms/it/temi/viewItem.jsp?language=it&id=oai%3Aculturaitalia.it%3Amuseiditalia-work_6129|titolo=Impresa della tortora|accesso=28 maggio 2016}}</ref> col motto ''Vrai amour ne se change'', entrambe riprese anche da Ludovico III. Così pure il [[Sole (araldica)|sole raggiato]], accompagnato anche dal motto ''Per un dexir'' e lo [[scoglio]] con [[diamante]],<ref>{{Cita libro|nome=Andrea|cognome=Ciaroni|titolo=Maioliche del Quattrocento a Pesaro: Frammenti di storia dell'arte ceramica dalla bottega dei Fedeli|url=https://books.google.it/books?id=zlyME_UKO1kC&pg=PA54&lpg=PA54&dq=scoglio+con+diamante+impresa+gonzaga&source=bl&ots=cBXi8s9xBF&sig=2Qs_WTdfJtY6nMeOWRPxJ3UIb_A&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwj5z670lP3MAhWGXRQKHeVJDlgQ6AEIKTAB#v=onepage&q=scoglio%20con%20diamante+impresa%20gonzaga&f=false|accesso=31 agosto 2023
== I Gonzaga e l'arte ==
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[[File:Andrea Mantegna 047.jpg|miniatura|[[Andrea Mantegna]], [[Morte della Vergine (Mantegna)|Morte della Vergine]], 1462. ([[Madrid]], [[Museo del Prado]]). Sullo sfondo il [[Ponte di San Giorgio (Mantova)|Ponte di San Giorgio]] di Mantova.]]
I Gonzaga sostennero e patrocinarono numerosi artisti al fine di dare lustro alla propria casata; furono importanti collezionisti di opere d'arte, secondi solo ai [[papa|papi]] e ai [[Medici]].<ref>{{Cita libro|nome=Irene|cognome=Favaretto|titolo=Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima|url=https://books.google.it/books?id=zVAVx-cfE6gC&pg=PA49&dq=gonzaga+collezionisti+papi+medici&hl=it&sa=X&ei=iCRgUZWHMIyA7QbKoYDIDQ|accesso=
[[Ferdinando Gonzaga]], rientrando da [[Roma]] nel [[1612]] in occasione della sua nomina a sesto duca di Mantova, trovò nei palazzi dotazioni artistiche ricchissime, che necessitavano di un lavoro di catalogazione. Si occupò personalmente del riordino, della catalogazione e della collocazione degli oggetti d'arte. La famiglia poteva vantare il museo più importante d'Europa,<ref>{{Cita libro|nome=Raffaella|cognome=Morselli|titolo=Gonzaga: la celeste galeria : le raccolte|url=https://books.google.it/books/about/Gonzaga.html?id=pjU4AQAAIAAJ&redir_esc=y|accesso=
Nonostante la sua passione per l'arte, poco tempo prima di morire, Ferdinando, per cercare di ripianare almeno in parte una situazione debitoria ormai disastrosa, aveva avviato contatti per la vendita di una parte della celebre [[Collezioni Gonzaga|collezione]] di opere d'arte accumulata negli anni dalla famiglia.
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* Boschetti-Gonzaga, con il conte [[Giacomo Boschetti]], per concessione nel [[1494]] di Francesco II Gonzaga;<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/gian-galeazzo-boschetti_(Dizionario-Biografico)/|titolo=Boschetti Gian Galeazzo|accesso=3 maggio 2018}}</ref>
* [[Buzzaccarini]]-Gonzaga, con il marchese Antonio Buzzaccarini per concessione nel [[1706]] del duca Ferdinando Carlo;<ref name=schroeder>{{cita libro|cognome= Schröeder |nome= Francesco |titolo= Repertorio genealogico delle famiglie confermate nobili e dei titolati nobili esistenti nelle Provincie Venete |anno= 1830 |editore= Tipografia di Alvisopoli |città= Venezia |pp= 174-177 | url= http://books.google.it/books?id=diNLAAAAYAAJ&printsec=frontcover&dq=Repertorio+genealogico+delle+famiglie+confermate+nobili+e+dei+titolati+nobili+esistenti+nelle+Provincie+Venete&hl=it&ei=GAlVTfnCCMuUOuKmwdkE&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CC0Q6AEwAA#v=onepage&q&f=false |volume= Vol. 1}}</ref>
* Calvisani (Calvisano)-Gonzaga, con Giovanni Maria, capitano al servizio di [[Francesco II Gonzaga]] e perì nella [[battaglia di Fornovo]];<ref>{{Cita libro|nome=Augusto|cognome=Campana|nome2=Paola Medioli|cognome2=Masotti|titolo=Bartolomeo Sacchi il Platina (Piadena 1421-Roma 1481): atti del Convegno internazionale di studi per il V centenario, Cremona, 14-15 novembre 1981|url=https://books.google.it/books?id=TTIcAAAAMAAJ&q=Calvisani+Gonzaga&dq=Calvisani+Gonzaga&hl=it&sa=X&ei=LcDUT7v-GeSB4gS9mMW7Aw|accesso=
* [[Candida (famiglia)|Candida-Gonzaga]],<ref>{{cita|Diligenti|p. 164.|cidDiligenti}}</ref> con gli storici [[Antonio Candida Gonzaga (1814-1874)|Antonio]]<ref>{{cita|Diligenti|p. 177.|cidDiligenti}}</ref> e [[Berardo Candida Gonzaga]];<ref>{{cita|Crollalanza|p. 214.|cidCrollalanza}}</ref>
* [[Cauzzi]]-Gonzaga, con Francesco Cauzzi Gonzaga<ref>{{Cita libro|nome=Floriano|cognome=Dolfo|titolo=Lettere ai Gonzaga|url=https://books.google.it/books?id=05eufby9XLkC&pg=PA244&dq=francesco+cauzzi+++isabella+boschetti&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjP-pjGounaAhVRkRQKHTnqBxcQ6AEIOjAE#v=onepage&q=francesco%20cauzzi%20+%20isabella%20boschetti&f=false|accesso=1º novembre 2023
* Fedeli-Gonzaga, con [[Marco Fedeli Gonzaga]], vescovo di Mantova dal [[1574]] al [[1583]];
* [[Filangieri]] di Candida-Gonzaga, con Antonio Filangieri di Candida Gonzaga (1868-1916), figlio di [[Berardo Filangieri di Candida Gonzaga]], che fu autorizzato con r.d. 15 dicembre [[1859]] a riassumere l'originario cognome Filangieri e ad aggiungere quello Gonzaga;<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/filangieri-di-candida-gonzaga-antonio_(Dizionario-Biografico)|titolo=Treccani.it. Filangieri di Candida Gonzaga Antonio|accesso=2 aprile 2014}}</ref>
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* [[Catalano Gonzaga|Catalano-Gonzaga]],<ref>{{cita web|url=http://www.famiglienobilinapolitane.it/Genealogie/Catalano%20Gonzaga.htm |titolo=Famiglie nobili napoletane. Catalano Gonzaga|accesso=2 maggio 2012}}</ref> con Andrea Catalano, duca di [[Cirella]] e [[Grisolia]], che nel [[1666]] sposò [[Diana Gonzaga]] del ramo cadetto di [[Gonzaga di Novellara e Bagnolo|Novellara]];<ref>{{cita web|url=http://www.ilportaledelsud.org/cognomi_c1.htm |titolo=Il portale del Sud. Catalano Gonzaga|accesso=2 maggio 2012}}</ref>
* [[Colloredo]]-Gonzaga, con Eleonora Gonzaga (1699-1779), figlia di [[Ottavio II Gonzaga|Ottavio Gonzaga]] principe di [[Vescovato (Italia)|Vescovato]] che nel [[1721]] sposò il conte Carlo Ludovico Colloredo;<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://genealogy.euweb.cz/gonzaga/gonzaga4.html|titolo=I Gonzaga di Vescovato|accesso=2 maggio 2012}}</ref>
* Gonzaga-Parédes, con [[Vespasiano Gonzaga (conte di Parades de Nava)|Vespasiano Gonzaga-Guastalla]], che sposò in [[Spagna]] [[María Inés Manrique de Lara y Manrique Enríquez|María Inés Manrique de Lara]] (m. 1679), X [[Conte di Paredes de Nava|contessa di Paredes de Nava]];<ref>{{Cita libro|titolo=Storia d'Italia continuata da quella del Guicciardini sino al 1789 di Carlo Botta: Tom. 9.-10|url=https://books.google.it/books?id=ug-r99PalF4C&pg=PA166&lpg=PA166&dq=gonzaga+paredes&source=bl&ots=-mjGqJB0dN&sig=ukJsDRQdU9oSRvgO7XqfvzrI53E&hl=it&sa=X&ei=UYkpVc6qH8e6UeW_gZAD&ved=0CFsQ6AEwDQ#v=onepage&q=gonzaga%20paredes&f=false|accesso=
* [[Grimani]]-Gonzaga, con Antonio Grimani, nobile veneziano, e Elena Gonzaga, figlia di [[Ludovico Francesco Gonzaga]], quarto [[Gonzaga di Palazzolo|marchese di Palazzolo]];<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/vincenzo-grimani_(Dizionario-Biografico)/|titolo=Treccani.it. Vincenzo Grimani|accesso=14 dicembre 2014}}</ref>
* [[Pignatelli (famiglia)|Pignatelli]]-Gonzaga, con [[Maria Luisa Gonzaga|Maria Luigia Gonzaga]] (1726-1773), figlia di [[Francesco Gonzaga (1684-1758)|Francesco]], II [[Duca di Solferino|duchessa di Solferino]], sposò Joaquin Anastasio Pignatelli de Aragon y Moncayo (1724-1776), V marchese di [[Mora (Spagna)|Mora]];<ref>{{cita web|lingua=es|url=https://palomatorrijos.blogspot.it/2009_11_01_archive.html|titolo=Paloma Torrejos|accesso=18 agosto 2012}}</ref>
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== Santi, cardinali e vescovi della famiglia Gonzaga ==
Al pari di altre importanti famiglie italiane ed europee, anche i Gonzaga annoverarono nella loro casata numerosi [[Governo della Chiesa|ecclesiastici]] (si calcola uno su cinque<ref>{{cita|Brunelli|p.170.|cidRoberto}}</ref>), alcuni di rango.<ref name= Brunelli/><br />
[[Santo]] fu [[Luigi Gonzaga]], proclamato da [[papa Benedetto XIII]] nel [[1726]].<ref>{{Cita libro|nome=Philippe de|cognome=Lignerolles|nome2=Jean-Pierre|cognome2=Meynard|titolo=Storia della spiritualità cristiana. 700 autori spirituali|url=https://books.google.it/books?id=83Jp4cgn7ewC&pg=PA193&dq=luigi+gonzaga+proclamato+santo&hl=it&sa=X&ved=0CBwQ6AEwAGoVChMI7JS-uryVyQIVSHNyCh3_xA7p#v=onepage&q=luigi%20gonzaga%20proclamato%20santo&f=false|accesso=
=== Santi appartenenti alla famiglia Gonzaga ===
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== Genealogia ==
{{vedi anche|Tavole genealogiche della Casa dei Gonzaga}}
Gli storici che per primi compilarono le [[albero genealogico|genealogie]] attendibili della famiglia Gonzaga<ref>{{cita|Sorrentino|p. 138.|cidSorrentino}}</ref> furono il [[giurista]] [[Giacomo Daino]], sotto [[Isabella d'Este]] e il [[notaio]] [[Jacopo Daino]], entrambi mantovani.<ref>{{Cita libro|nome=Carlo : de'|cognome=Rosmini|titolo=Idea dell'ottimo precettore nella vita e disciplina di Vittorino da Feltre e de'suoi discepoli libri quattro del cav. Carlo De'Rosmini roveretano|url=https://books.google.it/books?id=nB06Cdo68qcC&pg=PA219&dq=jacopo+daino&hl=it&sa=X&ei=tbKOVff4Lar5ywOJsIbwCg&ved=0CDYQ6AEwBA#v=onepage&q=jacopo%20daino&f=false|accesso=
=== Linea principale Gonzaga di Mantova (1328-1707) ===
{{Discendenza
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