Dopo aver eluso la polizia, Driss porta Philippe al mare. Una volta arrivati a destinazione, Driss taglia la barba a Philippe (divertendosi e prendendolo in giro per i tipi di baffi che di volta in volta gli lascia) e lo veste elegantemente portandolo in un ristorante. Philippe è convinto di pranzare insieme a Driss, ma all'ultimo istante viene abbandonato da quest'ultimo che gli augura buona fortuna e se ne va. Pochi secondi dopo, si presenta Éléonore. Philippe si commuove, ed attraverso la finestra sorride a Driss che ricambia, per poi allontanarsi.
==Finzione e realtà==
Il film termina con delle immagini dei veri protagonisti della vicenda, da cui è stato tratto il film<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/cultura/io-badante-quasi-amici-ora-racconto-mia-versione.html|titolo="Io, badante di “Quasi amici”,ora racconto la mia versione"|editore=ilgiornale.it|data=15 giugno 2012|accesso=15 luglio 2014}}</ref>; alcune didascalie nei titoli di coda raccontano la vita di [[Abdel Yasmin Sellou]] e di [[Philippe Pozzo di Borgo]], rispettivamente il "badante" e il malato. Il vero Philippe ha poi vissuto in [[Marocco]] fino alla sua morte avvenuta nel 2023, si è risposato ed è diventato padre di due bambine; Abdel ha invece fondato una propria impresa ed è padre di tre bambini. Nonostante Abdel non fosse più il badante di Philippe, i due erano ancora molto legati.
Tra i contenuti speciali dell'edizione ''home video'' è incluso un lungo documentario che racconta la loro vita dal titolo ''Quasi Amici: ritratto dei veri protagonisti''.<ref>{{cita web|url=https://www.silenzioinsala.com/blog/post/75568/quasi-amici-(2011)-la-recensione-del-film-francese-che-ribalta-il-linguaggio-della-tragedia-in-commedia|titolo=Quasi amici (2011), la recensione del film francese che ribalta il linguaggio della tragedia in commedia|editore=SilenzioinSala.com|accesso=15 luglio 2014}}</ref>