Physeter macrocephalus: differenze tra le versioni

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=== Organizzazione e comportamento sociale ===
[[File:Marguerite formation.png|thumb|[[Diagramma]] della formazione a «[[Leucanthemum vulgare|margherita]]».]]
LaIl strutturacapodoglio socialepresenta deluna capodogliocomplessa sistruttura basasociale suorganizzata in due unità funzionaliprincipali: i gruppi familiari e i gruppi di maschi scapoli. I gruppi familiari sono composti da femmine adulte e dai loro piccoli di entrambi i sessi. Questie gruppi,contano generalmente formati da una ventina di individui, sono caratterizzati da relazioni relativamente stabili. Le femmine sembrano [[Filopatria|rimanererimangono]] nel gruppo di nascita per tutta la vita,<ref>{{Cita video | data=28 marzo 2011 | titolo=Un pod de cachalots dans l'ocean indien - Pod of sperm whales | url=https://www.youtube.com/watch?v=_cf3PhvmFRQ | sito=[[YouTube]]}}</ref> mentre i maschi, una volta raggiunta la [[maturità sessuale]], (tra i 15 e i 21 anni), abbandonano il gruppo familiare per unirsi a un gruppo di scapoli. NeiAll'interno dei gruppi familiari, le relazioni sono relativamente stabili, e la prolungata dipendenza delladei prolepiccoli dagli adulti favorisce l'apprendimento e la cooperazione, come l'allevamento collettivo deidella piccoliprole e l'allattamento condiviso.<ref name="Encyclopedia"/> I gruppi di scapoli sono formati esclusivamente da maschi di dimensioni ed età simili. Il numero di individui varia in base alla taglia: i giovani possono formare gruppi di fino a 50 esemplari,<ref name="D&B68">{{cita|Würtz e Repetto, 1999|pp. 68-69}}, ''La vie en société''.</ref> mentre i maschi adulti di grandi dimensioni tendono a essere solitari o a formare gruppi di 2-5 individui. Durante la stagione riproduttiva, i maschi adulti si uniscono temporaneamente ai gruppi familiari per accoppiarsi, rimanendo con le femmine solo per alcune ore prima di cercare nuovi gruppi. In alcune circostanzeTalvolta, più gruppi familiari possono unirsi a formare super-gruppi che possono contarecontano diverse centinaia di individui.<ref name="Faune">{{Cita libro|lingua=fr| autore=[[Félix Rodríguez de la Fuente]] | anno=1974 | titolo=La Faune | volume=10 | editore=Grange batelière | città=Parigi | p=300}}</ref>
 
I gruppi di scapoli, invece, sono formati esclusivamente da maschi di dimensioni ed età simili. I giovani tendono a formare gruppi numerosi, fino a 50 esemplari,<ref name="D&B68">{{cita|Würtz e Repetto, 1999|pp. 68-69}}, ''La vie en société''.</ref> mentre i maschi adulti di grandi dimensioni sono solitari o si aggregano in piccoli gruppi di 2-5 individui. Durante la stagione riproduttiva, i maschi adulti si uniscono temporaneamente ai gruppi familiari per accoppiarsi, rimanendo con le femmine solo per alcune ore prima di cercare altri gruppi.
Oltre all'uomo, il capodoglio ha pochi predatori naturali. Le orche (''[[Orcinus orca]]''), e in rari casi i globicefali (''[[Globicephala]]'' sp.) e le pseudorche (''[[Pseudorca crassidens]]''), possono aggredire giovani e femmine, che sono più vulnerabili.<ref name="Pitman">{{cita pubblicazione | lingua=en | autore=R. L. Pitman, L. T. Ballance, S. I. Mesnick e S. J. Chivers | data=luglio 2001 | titolo=Killer whale predation on sperm whales: Observations and implications | rivista=Marine Mammal Science | volume=17 | numero=3 | pp=494-507 | url=http://md1.csa.com/partners/viewrecord.php?requester=gs&collection=ENV&recid=5136745&q=&uid=788845644&setcookie=yes}}</ref><ref name="Cetacean Societies1">{{cita|Whitehead e Weilgart, 2000|p. 165}}.</ref> Questi predatori tendono a isolare un giovane dal gruppo, ma in caso di attacco le femmine adulte adottano una formazione difensiva chiamata «a [[Leucanthemum vulgare|margherita]]». Questa può avvenire in due modi: con le teste rivolte al centro e le [[Pinna caudale|code]] verso l'esterno, in modo da infliggere potenti colpi con le code; o con le teste rivolte all'esterno, pronte a mordere gli aggressori. In entrambe le disposizioni, i cuccioli e i giovani sono protetti al centro.<ref name="Encyclopedia"/> Questo comportamento era noto ai balenieri, che lo sfruttavano per attirare un intero gruppo e abbattere più esemplari.<ref name="Piper">{{cita libro | lingua=en | autore=Ross Piper | anno=2007 | titolo=Extraordinary Animals: An Encyclopedia of Curious and Unusual Animals | url=https://archive.org/details/extraordinaryani0000pipe | editore=Greenwood Press | pp=[https://archive.org/details/extraordinaryani0000pipe/page/268 268]-269 | isbn=978-0313339226}}</ref> Le orche, se numerose, possono talvolta uccidere una femmina adulta, ma i maschi adulti sono generalmente immuni agli attacchi grazie alla loro imponente corporatura e forza.<ref name="Estes">{{cita libro | lingua=en | titolo=Whales, Whaling, and Ocean Ecosystems | autore=James A. Estes | p=179 | url=https://books.google.com/books?id=daY_utPoJGAC&pg=PA179&lpg=PA179&source=web&ots=5F7Z4YEHc_&sig=huE7rZbpMb55EaDcXsUW32Vu0Co&hl=en&sa=X&oi=book_result&resnum=3&ct=result#PPA179,M1 | anno=2006 | editore=University of California Press | isbn=0520248848}}</ref>
 
OltrePer all'uomoquanto riguarda i predatori naturali, il capodoglio ne ha pochi predatorioltre naturaliall'uomo. Le orche (''[[Orcinusorcinus orca|orche]]''), e in rari casi i globicefali (''[[Globicephala|globicefali]]'' sp.) e le pseudorche (''[[Pseudorca crassidens|pseudorche]]''), possono aggredireattaccare i giovani e le femmine, che sono più vulnerabili.<ref name="Pitman">{{cita pubblicazione | lingua=en | autore=R. L. Pitman, L. T. Ballance, S. I. Mesnick e S. J. Chivers | data=luglio 2001 | titolo=Killer whale predation on sperm whales: Observations and implications | rivista=Marine Mammal Science | volume=17 | numero=3 | pp=494-507 | url=http://md1.csa.com/partners/viewrecord.php?requester=gs&collection=ENV&recid=5136745&q=&uid=788845644&setcookie=yes}}</ref><ref name="Cetacean Societies1">{{cita|Whitehead e Weilgart, 2000|p. 165}}.</ref> Questi predatori tendono a isolare un giovane dal gruppo, ma in caso di attacco le femmine adulte adottano una formazione difensiva chiamata «a [[Leucanthemum vulgare|margherita]]». QuestaIn puòquesta avveniredisposizione, inpossono due modi: conrivolgere le teste rivolte al centro e le [[Pinna caudale|code]] verso l'esterno, inper modocolpire dagli infliggere potentiaggressori, colpioppure con le code; o condisporre le teste rivolteverso alll'esterno, pronte aper mordere glii aggressoripredatori. In entrambe le disposizioniconfigurazioni, i cucciolipiccoli e i giovani sono protetti al centro.<ref name="Encyclopedia"/> Questo comportamento era noto ai balenieri, che lo sfruttavano per attirare un intero gruppo e abbattere più esemplari.<ref name="Piper">{{cita libro | lingua=en | autore=Ross Piper | anno=2007 | titolo=Extraordinary Animals: An Encyclopedia of Curious and Unusual Animals | url=https://archive.org/details/extraordinaryani0000pipe | editore=Greenwood Press | pp=[https://archive.org/details/extraordinaryani0000pipe/page/268 268]-269 | isbn=978-0313339226}}</ref> Le orche, se numerose, possono talvolta uccidere una femmina adulta, ma i maschi adultidi grandi dimensioni sono generalmente immuni agli attacchi grazie alla loro imponente corporatura e forza.<ref name="Estes">{{cita libro | lingua=en | titolo=Whales, Whaling, and Ocean Ecosystems | autore=James A. Estes | p=179 | url=https://books.google.com/books?id=daY_utPoJGAC&pg=PA179&lpg=PA179&source=web&ots=5F7Z4YEHc_&sig=huE7rZbpMb55EaDcXsUW32Vu0Co&hl=en&sa=X&oi=book_result&resnum=3&ct=result#PPA179,M1 | anno=2006 | editore=University of California Press | isbn=0520248848}}</ref>
Durante la caccia, i gruppi di femmine e giovani possono disperdersi, allontanandosi di alcune centinaia di metri ma mantenendo una disposizione a «fronte d'assalto». Gli individui si immergono per catturare calamari in profondità, cacciando in modo indipendente, pur rimanendo in un gruppo sparso. Dopo le battute di caccia, generalmente nelle ore pomeridiane, i gruppi si riuniscono per riposare. In questo momento, i capodogli si dispongono vicini e immobili, a pochi metri di profondità o al pelo dell'acqua. Durante il [[sonno]], anche se parziale (come in altri cetacei), la loro soglia di attenzione si riduce, rendendo il riposo in gruppo una strategia efficace per proteggere i più giovani da eventuali predatori. I grandi maschi, invece, riposano solitari, dato che le loro dimensioni li tengono al sicuro dalle orche. In alcuni casi, i capodogli dormono in una posizione caratteristica: verticali, con la testa rivolta verso la superficie. Questo comportamento crea uno spettacolo suggestivo, facendo sembrare i capodogli enormi «palloncini» ancorati al fondo da corde invisibili.<ref name="D&B68"/>
 
Durante lale battute di caccia, i gruppi di femmine e giovani possonosi disperdersidisperdono in un fronte sparso, allontanandosi di alcune centinaia di metri ma mantenendo una disposizione a «fronte d'assalto»organizzata. Gli individui si immergono indipendentemente per catturare calamari in profondità, cacciandoma insi modoriuniscono indipendente,successivamente purper rimanendoil in un gruppo sparso. Dopo le battute di cacciariposo, generalmente nellenel ore pomeridiane, i gruppi si riuniscono per riposarepomeriggio. In questoquesta momentofase, i capodogli si dispongono vicini e quasi immobili, a pochi metri di profondità o al pelo dell'acqua. Durante il [[sonno]]riposo, ancheche senei cetacei è parziale (comee inalternato tra altrigli cetacei)emisferi cerebrali, la loro soglia di attenzione si riduce,. rendendoTuttavia, il riposo in gruppo offre una strategia efficace per proteggere i più giovani da eventuali predatori. I grandi maschi, invece, riposano solitari, dato checome le loro dimensioni li tengono al sicuro dalle orche. In alcuniAl casicontrario, i capodoglimaschi dormonoadulti intendono unaa posizioneriposare caratteristica:in verticalisolitudine, condato la testa rivolta versoche la superficie.loro Questoimponenza comportamentoli crearende unomeno spettacolovulnerabili suggestivo,agli facendo sembrare i capodogli enormi «palloncini» ancorati al fondo da corde invisibiliattacchi.<ref name="D&B68"/>
 
Un comportamento particolarmente suggestivo è la posizione verticale assunta dai capodogli durante il [[sonno]]. In questa configurazione, i cetacei rimangono con la testa rivolta verso la superficie, creando l'impressione di grandi «palloncini» che sembrano ancorati al fondo da corde invisibili. Questo spettacolo, osservato in diverse occasioni, evidenzia l'adattamento unico del capodoglio alle sue esigenze di riposo e sicurezza.<ref name="D&B68"/>
 
=== Vocalizzazioni ===