Naufragio della Costa Concordia: differenze tra le versioni

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Gli inquirenti cercavano di determinare perché la nave non avesse inviato una richiesta di soccorso (''[[mayday]]'') e perché stesse navigando così vicino all'isola<ref>{{cita news|titolo=Naufragio Giglio/ Arrestato il comandante Francesco Schettino|url=http://www.unita.it/notizie-flash/naufragio-giglio-arrestato-il-comandante-francesco-schettino-1.371656|pubblicazione=l'Unità|città=Grosseto|data=14 gennaio 2012|accesso=17 gennaio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120116223230/http://www.unita.it/notizie-flash/naufragio-giglio-arrestato-il-comandante-francesco-schettino-1.371656|dataarchivio=16 gennaio 2012}}</ref>. Il comandante avrebbe giustificato la grande vicinanza della nave alla costa con l'intenzione di rivolgere il cosiddetto saluto (o inchino) all'isola, una pratica che la Costa Crociere aveva messo in atto già in altre occasioni senza alcuna conseguenza negativa<ref>{{cita news|titolo=La nave era a 150 metri dalla costa. Il "saluto" per il maitre di origine gigliese|url=http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=44237|pubblicazione=Il Messaggero|data=16 gennaio 2012|accesso=17 gennaio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141026121802/http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=44237|dataarchivio=26 ottobre 2014}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Giglio, Procida, Siracusa: l’inchino raccontato nel blog Costa Corciere|url=http://www.blitzquotidiano.it/photogallery/giglio-procida-siracusa-inchino-costa-1086832/|pubblicazione=blitzquotidiano.it|città=Isola del Giglio|data=19 gennaio 2012|accesso=22 gennaio 2012}}</ref>.
 
Schettino, inizialmente detenuto nel [[carcere di Grosseto]], il 17 gennaio è stato inviato agli [[arresti domiciliari]] nella sua casa di [[Meta (Italia)|Meta di Sorrento]].<ref>{{cita news|titolo=Naufragio Concordia/ Schettino ai domiciliari Audio - La telefonata che lo inchioda|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2012/01/17/APVvSQhB-schettino_capitaneria_esplosivi.shtml|pubblicazione=Il Secolo XIX|città=Grosseto|data=17 gennaio 2012|accesso=17 gennaio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120119214603/http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2012/01/17/APVvSQhB-schettino_capitaneria_esplosivi.shtml|dataarchivio=19 gennaio 2012}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Schettino esce dal carcere, arresti domiciliari. Il pm sorpreso: «Davvero non capisco...»|url=http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_17/udienza-gip-comandante-schettino_dba84614-40ee-11e1-b71c-2a80ccba9858.shtml|pubblicazione=Corriere della Sera|città=Milano|data=17 gennaio 2012|accesso=17 gennaio 2012}}</ref>;. In controopposizione laalla decisione del [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]], il procuratore di Grosseto ha presentato ricorso al [[Tribunale del riesame]] così come l'avvocato difensore di Schettino, quest'ultimo per ottenere la libertà in attesa del processo, ma entrambi i ricorsi sono stati respinti<ref>{{cita news|titolo=Domiciliari a Schettino: ricorso della procura|url=http://www.corriere.it/cronache/12_gennaio_18/ricorso-procura-grosseto-costa-concordia_fd69c732-41bb-11e1-9408-1d8705f8e70e.shtml|pubblicazione=Corriere della Sera|città=Milano|data=18 gennaio 2012|accesso=19 gennaio 2012}}</ref>. Il 10 aprile 2012 la [[Corte suprema di cassazione|Cassazione]] ha deciso di lasciare Schettino ai domiciliari<ref>{{cita web|url=https://edition.cnn.com/2012/04/10/world/europe/italy-cruise-ship-captain/?hpt=ieu_c1|editore=[[CNN]]|autore=Hada Messia|titolo=Court: Italy cruise ship captain must stay under house arrest|lingua=en|data=10 aprile 2012|accesso=11 aprile 2012}}</ref>, che sono stati revocati il 5 luglio 2012, con [[obbligo di dimora]] da osservarsi a [[Meta (Italia)|Meta di Sorrento]]<ref>{{Cita news|autore=Chiara Sarra|url=http://www.ilgiornale.it/il_naufragio/costa_concordia_schettino_torna_libero/costa_concordia-francesco_schettino/05-07-2012/articolo-id=595602-page=0|titolo=Costa Concordia, Schettino torna libero|pubblicazione=il Giornale|data=5 luglio 2012}}</ref>.
 
Il 21 dicembre 2012, la Procura di Grosseto ha chiuso le indagini sul naufragio, in merito alle quali si è proceduto contro 12 indagati: