Physeter macrocephalus: differenze tra le versioni
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La coda è molto larga, triangolare, con un marcato seno interlobare e un margine posteriore tipicamente rettilineo. Può raggiungere una lunghezza di 4 metri e viene sollevata fuori dall'acqua quando il cetaceo si immerge.<ref name="Encyclopedia"/> Il capodoglio non possiede una vera [[pinna dorsale]], ma presenta una serie di creste sul terzo posteriore del dorso. La più grande di queste, una gobba triangolare, può essere confusa con una pinna dorsale a causa della sua forma.<ref name="Princeton"/> Le [[Pinna|pinne]] pettorali sono corte e allargate. Il [[pene]] è retrattile e, a riposo, rimane all'interno del corpo, mentre i [[Testicolo|testicoli]] sono interni per migliorare l'[[Fluidodinamica|idrodinamicità]]. Le mammelle si trovano nei solchi laterali, su entrambi i lati della vulva.<ref name="Doris"/><ref name="Drapiez">{{Cita libro|lingua=fr| titolo=Dictionnaire classique des sciences naturelles: présentant la définition, l'analyse et l'histoire de tous les êtres qui composent les trois règnes, leur application générale aux arts, à l'agriculture, à la médecine, à l'économie domestique, etc. | pp=14-15 | anno=1853 | città=Bruxelles | volume=2 | autore=Pierre Auguste Joseph Drapiez | url=https://archive.org/stream/dictionnaireclas02drap#page/14/mode/2up/}}</ref>
La superficie del [[Corpo (anatomia)|corpo]], a partire dal capo verso la parte posteriore, non è liscia come quella della maggior parte delle balene più grandi. Presenta, invece, lievi corrugamenti ondulati e irregolari, che possono essere paragonati alla superficie di una prugna secca. Inoltre, il corpo mostra spesso segni rettilinei e numerose cicatrici, causate da combattimenti tra maschi o da scontri con [[Teuthida|calamari]] giganti.<ref name="Pruneau">{{Cita libro|lingua=en| autore=Mark Carwardine | titolo=On the Trail of the Whale |url=https://archive.org/details/ontrailofwhale0000carw| editore=Thunder Bay Publishing Co | anno=1994 | isbn=1-899074-00-7}}</ref> La colorazione è uniformemente grigio scuro, spesso con tonalità brunastre. Nella regione della bocca, lungo l'esterno della mascella superiore e della mandibola, la pelle è spesso bianca. Possono inoltre comparire chiazze biancastre più sfumate su altre parti del corpo. Sono noti rari casi di esemplari [[Albinismo|albini]].<ref name="Audobon">{{Cita libro|lingua=en| titolo=Guide to Marine Mammals of the World | autore=Randall R. Reeves, Brent S. Stewart, Philip J. Clapham e James A. Powell | pp=240-243 | anno=2003 | isbn=0-375-41141-0 | editore=Alfred A. Knopf | città=New York}}</ref><ref name="Animal Life Resource">{{Cita web|lingua=en| titolo=Sperm Whale ''Physeter macrocephalus''): Species Accounts | url=http://animals.jrank.org/pages/3164/Sperm-Whales-Physeteridae-SPERM-WHALE-Physeter-macrocephalus-SPECIES-ACCOUNTS.html | autore=Animal Life Resource | sito=animals.jrank.org | accesso=22 ottobre 2010}}</ref> Nelle acque calde, i capodogli effettuano una [[Muta (biologia)|muta]] costante, perdendo ampi lembi di pelle che spesso vengono mangiati dai [[Pesce|pesci]] circostanti. Questo processo aiuta i cetacei a liberarsi di alcuni [[#Parassiti|parassiti]]. La muta è meno frequente nelle acque più fredde.<ref name="Mue">{{cita pubblicazione | lingua=en | autore=Hal Whitehead, Jonathan Gordon, Elizabeth A. Mathews e Kenny R. Richard | titolo=Obtaining skin samples from living sperm whales | rivista=Marine mammal science | anno=1990 | mese=ottobre | volume=6 | numero=4 | pp=316-326 | url=http://www.uas.alaska.edu/arts_sciences/naturalsciences/biology/faculty/mathews/whitehead1990.pdf | doi=10.1111/j.1748-7692.1990.tb00361.x | accesso=29 novembre 2023 | dataarchivio=3 marzo 2016 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303170612/http://www.uas.alaska.edu/arts_sciences/naturalsciences/biology/faculty/mathews/whitehead1990.pdf | urlmorto=sì }}</ref> Talvolta, gli individui si strofinano tra loro per rimuovere più efficacemente frammenti di epidermide.<ref>{{cita web | autore=A. Coghlan | anno=2017 | url=https://www.newscientist.com/article/mg23331130-200-sperm-whales-skin-comes-off-during-mass-scratchathon/ | titolo=Sperm whale’s skin comes off during mass ‘scratchathon’ (“Skinny stripping”) | accesso=15 febbraio 2017}}</ref>
=== Cranio e denti ===
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Con l'avvento dell'[[industria petrolifera]], la caccia al capodoglio iniziò a declinare. Il [[cherosene]], un derivato dal [[petrolio]], sostituì rapidamente l'[[olio di balena]] come combustibile per lampade, segnando la fine dell'epoca d'oro della caccia allo spermaceti.<ref name="Estes2">{{cita libro | lingua=en | titolo=Whales, Whaling, and Ocean Ecosystems | url=https://archive.org/details/whaleswhalingoce0000unse | autore=J. Estes | p=[https://archive.org/details/whaleswhalingoce0000unse/page/329 329] | anno=2006 | editore=University of California Press | isbn=0520248848}}</ref><ref name="Whiteheadwhaling">{{cita|Whitehead, 2003|pp. 13-21}}, ''Sperm Whales and Humans''.</ref> Anche la diminuzione delle popolazioni di capodogli, resa evidente dalla difficoltà crescente nel trovarli, contribuì al declino.<ref name="History"/> Studi sui diari di bordo dei balenieri rivelarono che i capodogli iniziarono a modificare i loro comportamenti per sfuggire ai cacciatori: alcuni branchi abbandonavano l’abitudine di radunarsi attorno ai piccoli in caso di pericolo, altri nuotavano controcorrente per sfuggire alle barche a vela, e alcuni esemplari attaccavano più frequentemente le imbarcazioni.<ref>{{Cita pubblicazione|lingua=en| autore=Hal Whitehead, Tim D. Smith e Luke Rendell | titolo=Adaptation of sperm whales to open-boat whalers: rapid social learning on a large scale? | rivista=The Royal Society Publishing | data=17 marzo 2021 | url=https://royalsocietypublishing.org/doi/10.1098/rsbl.2021.0030}}</ref><ref>{{Cita libro|lingua=en| Johan Nicolay Tønnessen e Arne Odd Johnsen | titolo=The History of Modern Whaling | anno=1982 | editore=C. Hurst & Co. Publishers | pp=798 | url=https://books.google.it/books?id=HoiX87YZIa8C&dq=The+history+of+modern+Whaling&client=firefox-a&redir_esc=y}}</ref>
Nel XX secolo, con il Giappone e la Russia tra i principali attori, la caccia si spostò verso [[Carne di balena|fini alimentari]], prediligendo anche altre specie di balene come [[Megaptera novaeangliae|megattere]] e [[Balaenoptera|balenottere]]. Le tecnologie di caccia si evolsero ulteriormente con l'introduzione di arpioni esplosivi montati su cannoni, rendendo la caccia più rapida e letale.<ref name="Paquet">{{Cita web | lingua=fr | autore=Claude Paquet | url=http://www.lulu.com/items/volume_44/512000/512016/3/print/chasseurs_de_cachalots_C.pdf | titolo=Les derniers chasseurs de cachalots en Atlantique Nord | anno=2006 | accesso=27 novembre 2010 | dataarchivio=28 settembre 2022 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220928082231/https://www.lulu.com/items/volume_44/512000/512016/3/print/chasseurs_de_cachalots_C.pdf | urlmorto=sì }}</ref> Durante le due guerre mondiali, la caccia ai cetacei aumentò drasticamente per sopperire alla carenza di cibo, con oltre {{M|50000}} balene uccise all'anno.<ref name="Paquet"/> Solo negli anni '70 e '80, grazie alle campagne di sensibilizzazione, vennero firmati trattati internazionali per regolamentare il commercio di prodotti derivati e creare aree di protezione. Nel 1985, la [[Commissione internazionale per la caccia alle balene]] dichiarò il capodoglio una specie protetta.
Nonostante ciò, la caccia tradizionale proseguì alle Azzorre fino al 1984<ref name="Prieto">{{Cita web | lingua=pt | autore=Rui Prieto e Frederico Cardigos | editore=Universidade dos Açores (Departamento de oceanografía e pescas) | url=http://www.horta.uac.pt/projectos/MSubmerso/old/200006/Cachalotes.htm | titolo=Os Cachalotes | accesso=29 novembre 2023 | dataarchivio=14 luglio 2007 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070714012001/http://www.horta.uac.pt/projectos/MSubmerso/old/200006/Cachalotes.htm | urlmorto=sì }}</ref> e in Giappone, nell'Oceano Pacifico settentrionale, fino al 1988. Questi ultimi episodi segnano la fine di un'epoca segnata da una delle più grandi e sanguinose attività di sfruttamento marino mai praticate dall'uomo.<ref name="Whiteheadwhaling"/>
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* {{cita web|url=http://www.naturbilder.de/jenskuhfs/html/gr__fotos_10.html|titolo=Fotografie di Jens Kuhfs|lingua=en}}
* {{cita web|url=https://www.newsday.com/community/guide/lihistory/ny-history-hs9phys,0,4763989.story?coll=ny-lihostory-navigation|titolo=storia di un capodoglio curato e rimesso in libertà nel 1981|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070703224700/http://www.newsday.com/community/guide/lihistory/ny-history-hs9phys,0,4763989.story?coll=ny-lihostory-navigation}}
* {{fr}}[http://www.cetace.info/videos/Cachalot/videos_cachalot.php filmati] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080724165015/http://www.cetace.info/videos/Cachalot/videos_cachalot.php |date=24 luglio 2008 }} e [http://www.cetace.info/gallery/Cachalot/photos.php fotografie di capodogli]
* {{cita web|url=http://www.uwrf.edu/biology/electives_dir/444_dir/VSmith/Page1.html|titolo=The Physiology of the Deep Diving Adaptations of Whales|lingua=en}}
*''Il Capodoglio Salvatore al Museo di Storia Naturale di Genova, su'' https://monacoitaliamagazine.net/capodoglio-salvatore-star-del-museo-doria-di-genova-piace-anche-ai-turisti-doltralpe
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