Chuqqim: differenze tra le versioni
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[[File:0001 FL9694984.jpg|thumb|Il [[Dieci comandamenti|decalogo]] emulato in una pergamena del 1768 di Jekuthiel Sofer]]
Per '''Choq''' o '''Khok''' ([[ebraico|ebr.]]:''' חָקֿ''', sing. - "Decreto/Statuto"), e '''Chuqqim''' o '''Khukkim''' ([[ebraico|ebr.]]: '''חֻקִּים''', plur. - "Decreti/Statuti")<ref>Come per tutte le translitterazioni dall'[[alfabeto ebraico]], anche questi due termini (singolare e plurale) possono essere trascritti in diversi modi: ''chok, choq, ḥok'' e ''chukim, ḥukhim, ḥukkim,'' - la '''ḥ''' è molto aspirata, uvulare.</ref> al plurale, in [[ebraico]] si intendono gli '''statuti''' normativi della ''[[
== Significato non conosciuto ==
I significati di questi statuti ''supra-razionali'' non possono essere approfonditi né compresi nella loro completezza ed essenza, differentemente dalle altre regole per le quali vi sono numerose spiegazioni anche secondo livelli esegetici diversi. Essi vengono accettati dal [[popolo ebraico]] per [[fede]] assoluta in Dio e nella rivelazione della ''[[
Una società che ha i ''mishpatim'' ma non ha ''khukkim'', può sviluppare metodi meravigliosi per migliorare la "qualità della vita", mentre lascia i suoi cittadini completamente all'oscuro in merito allo scopo della vita stessa. Si tratta di una situazione paradossale che [[Einstein]] ha giustamente descritto come una "perfezione di mezzi" accoppiata con una "confusione di fini."
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==Khukkim e Mishpatim: gradi e livelli?==
[[File:Brockhaus and Efron Jewish Encyclopedia e10 513-0.jpg|thumb|[[Moshe ben Maimon]], detto ''Rambam'', rabbino e filosofo tra i più importanti esegeti delle [[mitzvot]]. Illustrazione della ''[[Jewish Encyclopedia]]'' (1906).]]
I comandamenti ("[[Mitzvot]]") della ''[[
In superficie, è difficile comprendere perché questo metodo di classificazione sia giustificato. Si potrebbe pensare che non abbia senso categorizzare i comandamenti semplicemente sul fatto che si possa essere in grado di fornire o meno una spiegazione logica per la loro esistenza. Possibile che non ci sia un criterio più significativo da utilizzare per raggruppare le mitzvot?
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Qui sta il collegamento tra khukkim e i sacrifici in generale. Secondo l'[[Ebraismo]], il concetto di consacrazione è, per sua stessa definizione, una contraddizione alla sensibilità materialistica - è un fenomeno [[astrazione (filosofia)|astratto]], [[metafisica|metafisico]], che esercita comunque una grande influenza sul comportamento umano. La semplice designazione di un animale come sacrificio rimuove improvvisamente una fonte perfettamente utile di alimenti o di lavoro dal dominio del controllo umano, relegandola all'uso del [[Tempio di Gerusalemme|Tempio]]. Similmente, la stessa istituzione delle leggi sacrificali richiede all'ebreo di riconoscere l'esistenza reale di un regno di valori e principi che trascende i suoi interessi personali e gli impone anche di frenarli - "una volta che hanno il nome del Padrone del Mondo imposto su di loro ... chiunque li tratti come mondani commette sacrilegio ..."<ref>Rambam, ''Moreh Nevuchim'' chelek gimmel perek 26, ''et al.''</ref>
Secondo l'interpretazione del [[Rambam]], e la corrente visione ebraica, salvaguardare il benessere fisico della società è lo scopo più basilare di ogni ordinamento legale, anzi, per la maggior parte dei sistemi giuridici, è l'unico obiettivo. La ''[[
== Logica delle Mitzvot ==
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La [[Pesach]], così chiamata dopo che Dio è ''passato attraverso'' tutte le norme per redimere il Suo popolo, rappresenta la trascendenza del naturale e del ragionevole nel nostro rapporto con Dio. Ma anche la Pesach ha le sue "procedure". Le più alte verità suprarazionali devono essere incorporate nella nostra esistenza naturale - un'esistenza caratterizzata da leggi logiche e processi razionali. Infatti - si continua a spiegare al Figlio Saggio - la legge afferma che "dopo aver mangiato il sacrificio pasquale, non si può concludere il pasto con un dessert", in modo che il gusto dell'offerta pasquale possa rimanere in bocca. Inoltre il motivo pasquale trascendentale del nostro rapporto con Dio deve conferire un sapore - un gusto intellettuale ed emotivo - al palato dell'anima.<ref name="Rebbe">[http://www.chabad.org/parshah/article_cdo/aid/2797/jewish/The-Logic-of-the-Mitzvot.htm "The Logic of Mitzvot"], basato sugli insegnamenti del [[Lubavitcher Rebbe]], su ''[[chabad.org]]''.</ref>
Per questo la ''[[
==Interpretazioni==
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