Frankenstein o il moderno Prometeo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Errore di battitura Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Piccole modifiche |
||
Riga 28:
== Trama ==
[[File:Frontispiece to Frankenstein 1831.jpg|thumb|Illustrazione dalla copertina interna dell'edizione del 1831]]
La vicenda, ambientata nel [[XVIII secolo]], inizia con le lettere che il giovane capitano ed esploratore Robert Walton scrive alla sorella Margaret. Walton è appena diventato ricco grazie all'eredità di un cugino e ha deciso di intraprendere un viaggio nella speranza di giungere al [[Polo nord|polo]] e scoprire cosa attrae l'ago magnetico della bussola verso nord. La sua nave parte da San Pietroburgo e, giunta nell'estremità dell'emisfero, rimane intrappolata fra blocchi di ghiaccio: dopo alcuni giorni, mentre Walton insiste per liberare la nave e proseguire, l'equipaggio scorge fra i ghiacci una figura enorme e mostruosa su una slitta che, poco tempo dopo, scompare. Il giorno successivo appare una seconda slitta, con a bordo un uomo praticamente congelato: costui si avvicina alla nave e, dopo l'insistenza da parte dell'equipaggio, sale a bordo. Walton inizia a scrivere alla sorella degli avvenimenti che si susseguono e dell'incredibile storia del forestiero, che, una volta recuperate le forze, si presenta come il dottor Victor Frankenstein, scienziato di [[Ginevra]].
Il dottor Frankenstein inizia il suo racconto narrando della sua nascita a [[Napoli]] da una famiglia originaria della [[Svizzera]]<ref>[https://www.google.it/books/edition/Frankenstein/qRJxDwAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=frankenstein+Napoli&pg=PT36&printsec=frontcover Capitolo 1, pag. non precisata] google.it</ref> dove vive un'infanzia felice, con i suoi amorevoli genitori, Alphonse e Caroline Beaufort Frankenstein, la sorella adottiva Elizabeth Lavenza e i fratelli minori Ernest e William, e trascorre il tempo studiando con impegno insieme a Elizabeth, leggendo con passione le opere di antichi autori come [[Paracelso]], [[Cornelio Agrippa]] e [[Alberto Magno]] e frequentando il caro amico Henry Clerval. L'esistenza di Frankenstein viene sconvolta dalla morte della madre a causa della [[scarlattina]], contagiata da Elizabeth. Caduto in un trauma psicologico, Victor continua a studiare coltivando segretamente un sogno impossibile per chiunque: la creazione di un essere umano più intelligente del normale, dotato di salute perfetta e lunga vita.
Pensando sempre con affetto a Elizabeth, Victor si iscrive all'
Terminati gli studi medici, lo scienziato rientra a Ginevra, ma la creatura in segreto ritorna e uccide William, fratello minore di Victor, facendo ricadere i sospetti su Justine Moritz, governante della famiglia Frankenstein, che viene arrestata, giudicata colpevole dal tribunale e messa a morte. Durante una breve vacanza in [[Savoia (regione storica)|Savoia]], il giovane scienziato incontra il mostro da lui creato, che gli confessa di aver ucciso William e gli racconta di averlo seguito grazie alle indicazioni del diario, imparando la lingua francese osservando di nascosto una famiglia che viveva nella zona in cui si era rifugiato, quella di un anziano uomo chiamato De Lacey. Questa famiglia si dedicava all'agricoltura e all'allevamento e il mostro li osservava e li aiutava in segreto di notte, quando, non visto, spalava la neve davanti alla loro casa e portava loro legna per l'inverno e ortaggi nei periodi di magra. Quando però aveva deciso di mostrarsi a loro, essi lo avevano scacciato violentemente, disgustati dal suo aspetto esteriore, dandosi immediatamente alla fuga.
Riga 91:
== Influenze e reminiscenze ==
=== Influenze e la giustizia godwiniana ===
Mary Shelley ha letto [[Jean-Jacques Rousseau|Rousseau]], dal quale proviene l'idea di una condizione d'innocenza in cui vive la creatura prima di essere corrotta dalla società e dalle persone. La ragazza araba si chiama Safie, similmente alla Sophie dell{{'}}''[[Emilio o dell'educazione|Emile]]'' di Rousseau. Agatha potrebbe invece aver preso il nome dall'omonimo personaggio de ''[[Il monaco (romanzo)|Il monaco]]'' di [[Matthew Gregory Lewis|Lewis]].
[[File:WilliamGodwin.jpg|thumb|[[William Godwin]]]]
|