Magneto: differenze tra le versioni

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== Biografia del personaggio ==
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In seguito alla morte dei genitori per mano dei nazisti, Erik fu imprigionato in un campo di concentramento a causa delle sue origini ebree. Questi terribili eventi ebbero su di lui l'effetto di ritardare la manifestazione dei suoi poteri mutanti.
Magneto è stato a capo della [[Confraternita dei mutanti malvagi]], gruppo avversario a quello degli X-Men di [[Charles Xavier]]. Ma è anche stato Re Bianco del [[Club infernale]], capo degli [[Accoliti]] e re/presidente della nazione/isola mutante di Genosha.
Durante questa orribile esperienza, incontrò una zingara, Magda. Insieme sopravvissero all'[[Olocausto]], si sposarono ed ebbero una figlia, Anya. Fu quando una folla di persone gli impedì di salvare Anya da un incendio che stava devastando la sua abitazione, che Erik manifestò per la prima volta i suoi poteri, emettendo un impulso talmente potente da uccidere tutte le persone intorno a lui.
Per sua sfortuna Magda assistette alla scena e scappò via in preda all'orrore, non rivelando al marito di essere di nuovo incinta (diede poi alla luce, morendo nel parto, Wanda e PPietro Maximoff, i futuri [[Scarlet (fumetto)|Scarlet]] e [[Quicksilver]]).
 
Erik vagò per diversi paesi e finì in [[Israele]] dove conobbe Charles Xavier, il [[professorProfessor X]]. I due fecerostrinsero amiciziauna eforte collaboraronoamicizia, ma poi le loro strade si divisero. Entrambia causa di contrasti ideologici: entrambi volevano la salvezza del popolo mutante, ma i loro progetti per il futuro erano troppo diversi.
Si è accennato al fatto che quella di Erik Leshnerr sia un'identità fasulla, creata ad hoc per sfuggire alla legge molti anni fa, mentre quella autentica sarebbe Magnus.
I due si scontrarono più volte nel corso degli anni, sempre con risultati tragici.
Fu in seguito alla sua redenzione, con tanto di porcesso per crimini contro l'umanità, che Xavier dovette abbandonare la Terra e chiese ad Erik di prendere il suo posto alla direzie della sua scuola. Magneto accettò e per un certo periodo divenne il leader degli X-Men e dei [[Nuovi Mutanti]], per poi ripensarci e cadere di nuovo preda dei suoi pensieri di conquista, e torna ad essere loro antagonista.
 
InfineDopo il fallimento di Avalon, ricattandoun ilastroide mondoin orbita intorno alla Terra in cui voleva creare una società mutante, Magneto riuscì a farsi assegnare dalle Nazioni Unite uno stato mutanteper i mutanti. Le Nazioni Unite gli assegnarono [[Genosha]], un'isola dove, prima della liberazione attuata dagli X-Men, i mutanti erano usati come schiavi.
Possiede poteri di tipo [[elettromagnetismo|magnetico ed elettrico]]: può controllare [[metallo|metalli]], volare seguendo il [[campo magnetico terrestre]] e, quando è al massimo della forma, può manipolare lo stesso campo magnetico terrestre.
La reggenza non fu facile, visto che era un paese sconvolto dalla guerra civile, e; proprio quando le cose parevano andare per il verso giusto, [[Cassandra Nova]], gemella di Charles Xavier, scatenò sull'isola un esercito di [[Sentinelle (fumetto)|Sentinelle]], robot caccia mutanti. Il risultato fu un massacro delnel quale si pensò fosse stato vittima anche lo stesso Magneto.
 
Magneto è il più tragico e insieme il più nobile dei mutanti che popolano l'Universo Marvel. A differenza del [[professor X]], che cerca la convivenza pacifica tra ''[[homo sapiens]]'' e ''[[mutante|homo superior]]'', accettando compromessi pur di ottenerla, Magneto e i suoi accoliti rappresentano l'ala dura e intransigente della loro razza, incline al conflitto pur di ottenere l'affrancamento e la supremazia sul pianeta.
 
[[Ebreo]], quando era ragazzo, durante la [[seconda guerra mondiale]], i suoi genitori furono uccisi brutalmente dai nazisti a [[Auschwitz]], e Erik fu imprigionato in un [[campo di concentramento]] nazista . Qui incontrò una zingara, chiamata Magda, e insieme sopravvissero all'[[Olocausto]]. Riuscì a fuggire con la sua compagna, con la quale poi si sposò. Nacque la sua prima figlia, Anya. Una sera, tornando a casa, Erik trovò un incendio e una folla di persone gli impedì di salvare proprio sua figlia dalle fiamme. Il vederla morire scatenò i suoi poteri mutanti e, con un solo pensiero, uccise tutte le persone che gli avevano impedito il salvataggio. Per sua sfortuna Magda assistette alla scena e scappò via in preda all'orrore, non rivelando al marito di essere incinta (diede poi alla luce, morendo di parto, [[Scarlet (fumetto)|Scarlet]] e [[Quicksilver]]).
 
Erik vagò per diversi paesi e finì in [[Israele]] dove conobbe Charles Xavier, il [[professor X]]. I due fecero amicizia e collaborarono, poi le loro strade si divisero. Entrambi volevano la salvezza del popolo mutante, ma i loro progetti per il futuro erano troppo diversi.
I due si scontrarono più volte, sempre con risultati tragici, ma quando Xavier dovette abbandonare la Terra, chiese proprio a Erik di prendere il suo posto.
Magneto ,incredibilmente, divenne il leader degli X-Men per un certo periodo, per poi ripensarci e cadere di nuovo preda dei suoi pensieri di conquista, e torna ad essere loro antagonista.
 
Infine, ricattando il mondo, Magneto riuscì a farsi assegnare dalle Nazioni Unite uno stato mutante. Le Nazioni Unite gli assegnarono [[Genosha]], un'isola dove, prima della liberazione attuata dagli X-Men, i mutanti erano usati come schiavi.
La reggenza non fu facile, visto che era un paese sconvolto dalla guerra civile, e proprio quando le cose parevano andare per il verso giusto, [[Cassandra Nova]], gemella di Charles Xavier, scatenò sull'isola un esercito di [[Sentinelle (fumetto)|Sentinelle]], robot caccia mutanti. Il risultato fu un massacro del quale si pensò fosse stato vittima anche lo stesso Magneto.
In realtà il potente mutante riuscì a sopravvivere e sparì dalla circolazione per qualche tempo.
 
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Grazie all'essere noto come il Collettivo, Magneto ha recuperato i suoi poteri, così come Xavier e Polaris. Tuttavia, quando il Collettivo è esploso, sembrerebbe che Magneto sia rimasto ucciso. Probabilmente la sua morte è solo apparente.
 
Magneto è il più tragico e insieme il più nobile dei mutanti che popolano l'Universo Marvel. A differenza del [[professorProfessor X]], che cerca la convivenza pacifica tra ''[[homo sapiens]]'' e ''[[mutante|homo superior]]'', accettando compromessi pur di ottenerla, Magneto e i suoi accoliti rappresentano l'ala dura e intransigente della loro razza, incline al conflitto pur di ottenere l'affrancamento e la supremazia sul pianeta.
 
Magneto è stato a capo della [[Confraternita dei mutanti malvagi]], gruppo avversario a quello degli X-Men di [[Charles Xavier]]. Ma è anche stato Re Bianco del [[Club infernale]], capo degli [[Accoliti]] e re/presidente della nazione/isola mutante di Genosha.
 
Si è accennato al fatto che quella di Erik Leshnerr sia un'identità fasulla, creata ad hoc per sfuggire alla legge molti anni fa, mentre quella autentica sarebbe Magnus.
 
Possiede poteri di tipo [[elettromagnetismo|magnetico ed elettrico]]: può controllare [[metallo|metalli]], volare seguendo il [[campo magnetico terrestre]] e, quando è al massimo della forma, può manipolare lo stesso campo magnetico terrestre.
 
== Altre versioni ==