Coprolalia: differenze tra le versioni

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{{Disclaimer|medico}}
Il termine '''coprolalia''' deriva dal [[Lingua greca antica|greco antico]] "''kopros''", che significa "escremento, feci", e "''lalein''", che significa "balbettare".<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/vocabolario/coprolalia|titolo=coprolalìa in Vocabolario - Treccani|sito=www.treccani.it|lingua=it-IT|accesso=2023-08-24}}</ref><ref name=":0">{{Cita libro|nome=Elodie M.|cognome=Betances|nome2=Paola|cognome2=Carugno|titolo=Coprolalia|url=http://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK549763/|accesso=2023-08-24|data=2023|editore=StatPearls Publishing}}</ref> Si tratta di un'occorrenza simile a un tic che coinvolge vocalizzazioni oscure e socialmente inappropriate non intenzionali. In 10-33% dei casi, può correlarsi con disturbi tic, in particolare con la [[sindrome di Tourette]] (nota anche come sindrome di Gilles de la Tourette). Si stima che la sindrome di Gilles de la Tourette si verifichi in circa l'1% della popolazione mondiale, nell'intervallo tra lo 0,4% e il 3,8%.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Mary M.|cognome=Robertson|data=2008-11|titolo=The prevalence and epidemiology of Gilles de la Tourette syndrome. Part 2: tentative explanations for differing prevalence figures in GTS, including the possible effects of psychopathology, aetiology, cultural differences, and differing phenotypes|rivista=Journal of Psychosomatic Research|volume=65|numero=5|pp=473–486473-486|accesso=2023-08-24|doi=10.1016/j.jpsychores.2008.03.007|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18940378/}}</ref><ref name=":0" />
 
La coprolalia si verifica anche nei pazienti con lesioni cerebrali, [[senilità]] e in quelli con disturbi neurodegenerativi e autoimmuni. Può anche comparire in associazione con disturbi convulsivi, nello stato ictale o post-ictale.<ref name=":0" /> Esistono anche altri comportamenti vocali di tic come la palilalia (ripetizione involontaria di parole o frasi), l'ecolalia (ripetizione delle parole pronunciate da un'altra persona in forma priva di significato) e la klazomania (grido compulsivo) che possono anche essere associati alla coprolalia.<ref name="pubmed.ncbi.nlm.nih.gov_A">{{Cita pubblicazione|nome=Olivia|cognome=Rose|nome2=Andreas|cognome2=Hartmann|nome3=Yulia|cognome3=Worbe|data=2019|titolo=Tourette syndrome research highlights from 2018|rivista=F1000Research|volume=8|ppp=988|accesso=2023-08-24|doi=10.12688/f1000research.19542.1|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31508215/}}</ref><ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome=C.|cognome=Singer|data=1997-05|titolo=Tourette syndrome. Coprolalia and other coprophenomena|rivista=Neurologic Clinics|volume=15|numero=2|pp=299–308299-308|accesso=2023-08-24|doi=10.1016/s0733-8619(05)70314-5|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9115463/}}</ref> La coprolalia è il più comune dei coprofenomeni, che includono la coproprassia (l'impulso di compiere gesti osceni senza controllo), la coprolalia mentale (oscenità pensata ossessivamente) e la coprografia (l'impulso di scrivere quelle espressioni o oscenità).<ref name=":1" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Magdalena|cognome=Kobierska|nome2=Martyna|cognome2=Sitek|nome3=Katarzyna|cognome3=Gocyła|data=2014|titolo=Coprolalia and copropraxia in patients with Gilles de la Tourette syndrome|rivista=Neurologia I Neurochirurgia Polska|volume=48|numero=1|pp=1–71-7|accesso=2023-08-24|doi=10.1016/j.pjnns.2013.03.001|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24636763/}}</ref>
 
== Clinica ==
 
=== Epidemiologia ===
La prevalenza della coprolalia non è chiara e varia da numeri molto bassi a numeri molto elevati in diverse serie di casi, ma è difficile determinare percentuali precise. La maggior parte degli studi ha dimostrato un rapporto maschi-femmine più elevato.<ref name=":1" /> Lo stesso rapporto maschi-femmine più elevato è presente anche nei pazienti con la sindrome di Tourette, il cui segno patognomonico è la coprolalia.<ref name="pubmed.ncbi.nlm.nih.gov">{{Cita pubblicazione|nome=Christos|cognome=Ganos|nome2=Davide|cognome2=Martino|data=2015-02|titolo=Tics and tourette syndrome|rivista=Neurologic Clinics|volume=33|numero=1|pp=115–136115-136|accesso=2023-08-24|doi=10.1016/j.ncl.2014.09.008|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25432726/}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=J. N.|cognome=Goldenberg|nome2=S. B.|cognome2=Brown|nome3=W. J.|cognome3=Weiner|data=1994-11|titolo=Coprolalia in younger patients with Gilles de la Tourette syndrome|rivista=Movement Disorders: Official Journal of the Movement Disorder Society|volume=9|numero=6|pp=622–625622-625|accesso=2023-08-24|doi=10.1002/mds.870090607|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/7845402/}}</ref> In Giappone, il numero di casi segnalati nei centri universitari di terzo livello varia dal 27% al 39% rispetto alle pratiche di cure primarie, la cui prevalenza si avvicina a circa l'8%.<ref name=":1" />
 
Per quanto riguarda i tic, di cui la coprolalia fa parte, iniziano a manifestarsi tra i 4 e i 6 anni e aumentano in gravità avvicinandosi alla preadolescenza. Le frequenze sono anche più alte tra i caucasici rispetto agli ispanici e agli afroamericani.<ref name=":0" />
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=== Valutazione clinica ===
La valutazione del paziente avviene attraverso un'intervista con una dettagliata anamnesi clinica e una valutazione dei tipi di disturbi tic. L'emissione non controllabile può diventare evidente durante l'intervista.<ref name=":2">{{Cita pubblicazione|nome=Fatema J.|cognome=Serajee|nome2=A. H. M.|cognome2=Mahbubul Huq|data=2015-06|titolo=Advances in Tourette syndrome: diagnoses and treatment|rivista=Pediatric Clinics of North America|volume=62|numero=3|pp=687–701687-701|accesso=2023-08-24|doi=10.1016/j.pcl.2015.03.007|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26022170/}}</ref>
 
Per la diagnosi della sindrome di Tourette, devono soddisfare i criteri del DSM-5, che sono:
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La terapia comportamentale ha dimostrato successo nell'aiutare il paziente a gestire i comportamenti compulsivi ed è ritenuta utile per i pazienti con coprolalia.<ref name=":1" />
 
Il trattamento con il supporto empirico più solido è la terapia d'inversione dell'abitudine, nella quale il paziente può imparare a riconoscere i segnali dell'arrivo dell'impulso, diventandone consapevole, oltre a sviluppare una risposta a essi o ai tic. Altri trattamenti comportamentali, che si sono dimostrati efficaci in studi clinici, includono l'intervento comportamentale completo per i tic e la prevenzione dell'esposizione e della risposta.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Joey Ka-Yee|cognome=Essoe|nome2=Marco A.|cognome2=Grados|nome3=Harvey S.|cognome3=Singer|data=2019-11|titolo=Evidence-based treatment of Tourette's disorder and chronic tic disorders|rivista=Expert Review of Neurotherapeutics|volume=19|numero=11|pp=1103–11151103-1115|accesso=2023-08-24|doi=10.1080/14737175.2019.1643236|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31295410/}}</ref>
 
==== Terapia farmacologica ====
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* L'haloperidolo è stato trovato utile a migliorare i sintomi del 79% quando si parla della frequenza dei tic, ma non è specifico per la coprolalia.<ref name=":0" />
* In entrambi questi farmaci, gli effetti collaterali (ad esempio, sintomi extrapiramidali) ne hanno limitato l'uso come trattamento di prima linea.<ref name=":0" />
* Clonidina e clomipramina sono stati trovati validi a influenzare i sintomi comportamentali, ma ancora una volta senza menzionare specificamente la coprolalia.<ref name=":1" /><ref>{{Cita pubblicazione|nome=H. S.|cognome=Duggal|nome2=S.|cognome2=Dutta|nome3=V. K.|cognome3=Sinha|data=2001-10|titolo=Clomipramine-induced affective psychosis and coprolalia in tourette syndrome|rivista=Indian Journal of Psychiatry|volume=43|numero=4|pp=374–375374-375|accesso=2023-08-24|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21407898/}}</ref>
* Il risperidone e, più recentemente, l'aripiprazolo, sono spesso scelti prima di altri agenti a causa di un profilo più sicuro e di minori effetti collaterali. Sono stati approvati dalla Food and Drug Administration per il trattamento dei tic.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Ebru|cognome=Sağlam|nome2=Ayhan|cognome2=Bilgiç|data=2019|titolo=Coprolalia Successfully Treated With Aripiprazole in a Child With Tourette Syndrome|rivista=Clinical Neuropharmacology|volume=42|numero=4|ppp=147|accesso=2023-08-24|doi=10.1097/WNF.0000000000000353|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31192809/}}</ref>
* Nei casi di comorbilità con disturbo ossessivo-compulsivo, ansia o disturbi depressivi, sembra che i bambini con tic possano trarre beneficio dagli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI).<ref name="pubmed.ncbi.nlm.nih.gov" />
* Sono stati fatti tentativi con iniezioni di tossina botulinica nelle corde vocali, ma i benefici rimangono poco chiari.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Sanjay|cognome=Pandey|nome2=Prachaya|cognome2=Srivanitchapoom|nome3=Richard|cognome3=Kirubakaran|data=2018-01-05|titolo=Botulinum toxin for motor and phonic tics in Tourette's syndrome|rivista=The Cochrane Database of Systematic Reviews|volume=1|numero=1|pp=CD012285|accesso=2023-08-24|doi=10.1002/14651858.CD012285.pub2|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29304272/}}</ref>
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La coprolalia è più spesso associata ai tic, in particolare alla sindrome di Tourette, per cui s'incoraggia il professionista sanitario a identificare l'esistenza o l'assenza di un tic sottostante.
 
Altre condizioni che meritano di essere prese in considerazione nella diagnosi differenziale sono la [[corea di Sydenham]] e l'emiballismo. Entrambe potrebbero coinvolgere la coprolalia, ma i tic motori e i movimenti balistici/coreiformi sono abbastanza chiari.<ref name=":1" /> È stato osservato che le crisi epilettiche possono causare coprolalia. La coprolalia ictale è associata all'epilessia temporale o orbitofrontale.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Andreu|cognome=Massot-Tarrús|nome2=Seyed Reza|cognome2=Mousavi|nome3=Carin|cognome3=Dove|data=2016-07|titolo=Coprolalia as a manifestation of epileptic seizures|rivista=Epilepsy & Behavior: E&B|volume=60|pp=99–10699-106|accesso=2023-08-24|doi=10.1016/j.yebeh.2016.04.040|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27195785/}}</ref> Le sindromi da spavento sono più comuni nelle donne, spesso secondarie a traumi, e consistono in mioclono da spavento associato a ecolalia, coprolalia, spesso pronunciando parole a sfondo sessuale. Possono imitare le persone intorno a loro o cose che vedono/sentono, oltre a obbedienza automatica.<ref name=":1" /> Un'altra manifestazione è la klazomania, nota anche come grido compulsivo.<ref name=":1" />
 
=== Prognosi ===
I sintomi della coprolalia aumentano e diminuiscono nel tempo e senza una particolare ragione evidente. Una relazione con lo stress, sia emotivo, sia fisico, la stanchezza, la caffeina, l'eccitazione, alcuni farmaci e i cambiamenti ormonali possono essere associati all'aggravarsi o al peggioramento della coprolalia e dei tic.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Sara Beth|cognome=Wolicki|nome2=Rebecca H.|cognome2=Bitsko|nome3=Melissa L.|cognome3=Danielson|data=2019|titolo=Children with Tourette Syndrome in the United States: Parent-Reported Diagnosis, Co-Occurring Disorders, Severity, and Influence of Activities on Tics|rivista=Journal of developmental and behavioral pediatrics: JDBP|volume=40|numero=6|pp=407–414407-414|accesso=2023-08-24|doi=10.1097/DBP.0000000000000667|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31318778/}}</ref><ref name=":1" /> Al contrario, il rilassamento attenua i sintomi.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Camilla|cognome=Groth|nome2=Liselotte|cognome2=Skov|nome3=Theis|cognome3=Lange|data=2019-12|titolo=Predictors of the Clinical Course of Tourette Syndrome: A Longitudinal Study|rivista=Journal of Child Neurology|volume=34|numero=14|pp=913–921913-921|accesso=2023-08-24|doi=10.1177/0883073819867245|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31411102/}}</ref>
 
Una piccola percentuale di pazienti avrà sintomi che si sviluppano in età adulta con una maggiore gravità.<ref name=":2" />