Santorini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Caratteristiche: Virgola mancante |
|||
Riga 97:
[[File:Atlantis_Kircher_Mundus_subterraneus_1678.jpg|thumb|Mappa dell'immaginaria [[Atlantide]]]]
L'isola di Santorini, agli inizi del [[1200]] venne ceduta come principato ai [[Repubblica di Venezia|veneziani]], diventando la [[Diocesi di Santorino|sede del vescovo cattolico]]. Fu il veneziano [[Giacomo Barozzi di San Moisè|Giacomo Barozzi]] a darle il nome attuale, per la presenza sull’isola di una cappella dedicata a Sant'Irene, situata nei pressi di una baia che faceva da porto alla flotta veneziana.<ref>{{Cita libro|nome=Giulio|cognome=Guidorizzi|nome2=Silvia|cognome2=Romani|titolo=Il mare degli dei: Guida mitologica alle isole della Grecia|url=https://books.google.it/books?id=RgI1EAAAQBAJ&pg=PT33&dq=&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwiN_6Smj_z7AhWTgf0HHdZWCY4Q6AF6BAgIEAM#v=onepage&q&f=false|accesso=2022-12-15|data=2021-06-25|editore=Raffaello Cortina Editore|lingua=it|ISBN=978-88-3285-337-7}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.in2greece.com/santorini/isola.html|titolo=Santorini|accesso=9 febbraio 2023}}</ref>
Il principato dei veneziani ([[Ducato di Nasso]]) comprese le isole di Santorino e Thira e le mantenne fino alla metà del [[XVI secolo]]. Tale principato riconosceva alle famiglie la gestione dell'isola, essendo d'importanza strategica nella [[Repubblica Veneta]].
Ciò non fermò le incursioni ottomane: l'isola infatti fu conquistata dall'ammiraglio [[Ottomani|ottomano]] [[Piyale Paşa]] nel 1576, ed il ducato fu affidato dal sultano a [[Giuseppe Nasi]]. Ripresero a loro volta le incursioni veneziane, l'isola fu interessata nelle varie [[Guerre turco-veneziane|guerre ottomane-veneziane]] fino alla metà del [[XVIII secolo]].
Dal 1768 al 1774 fu contesa all'interno della guerra tra Russi e Ottomani.<ref>{{Cita web|url=https://www.santoriniisola.it|titolo=Santoriniisola.it}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Lucien J.|cognome=Frary|titolo=Russia and the Making of Modern Greek Identity, 1821-1844|url=https://books.google.it/books?id=YwbHCQAAQBAJ&pg=PA21&dq=&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj0nYrtgf_2AhUV8rsIHcvbAOcQ6AF6BAgHEAM#v=onepage&q&f=false|accesso=2022-04-06|data=2015-06-11|editore=OUP Oxford|lingua=en|ISBN=978-0-19-105351-1}}</ref> Il 25 marzo 1821 ebbero inizio i moti di [[Guerra d'indipendenza greca|indipendenza greca]].<ref>{{Cita libro|nome=Paul|cognome=Hellander|titolo=Grecia continentale|url=https://books.google.it/books?id=KZ0M_G37g8MC&pg=PA163&dq=Guerra+d'&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjQ3p-Ug__2AhVCzKQKHfGtC-cQ6AF6BAgMEAM#v=onepage&q&f=false|accesso=2022-04-06|data=2008|editore=EDT srl|lingua=it|ISBN=978-88-6040-279-0}}</ref>
| |||