Silvana Fucito: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Biografia: inverto ordine altrimenti non si comprende da cosa si è dimessa
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: accenti
 
Riga 18:
 
==Biografia==
Commerciante di vernici, per essersi opposta al racket [[camorra|camorrista]], il suo negozio a [[San Giovanni a Teduccio]] venne dato alle fiamme il 19 settembre del [[2002]]. Trova la forza di denunciare i suoi oppressori e diventa un simbolo nella lotta contro il [[Pizzo (mafia)|pizzo]] a [[Napoli]] ed in tutta [[Italia]]. Da allora è sotto scorta e costantemente impegnata nella lotta al pizzo dettata dai clan della [[camorra]]. Nell'occasione, la Squadra Mobile di Napoli operò l'arresto di una decina di appartenenti alla organizzazione camorristica locale. E'È presidente dell'Associazione "San Giovanni a Teduccio per la legalità". Il 30 aprile [[2014]] si è dimessa dall'incarico per le vicende giudiziarie che hanno coinvolto lei e il marito Gennaro Petrucci arrestato dalla [[Guardia di Finanza]] con l'accusa di [[associazione a delinquere]], emissione di fatture per operazioni inesistenti e simulazione di reato. A prendere il suo posto, Rosario D'Angelo, eletto nel pomeriggio all'unanimità dai presidenti delle 15 associazioni.<ref>{{Cita web|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2014/04/30/news/frode_fiscale_arrestato_il_marito_della_donna_simbolo_dell_antiracket-84861265/|titolo=Terremoto nell'antiracket, arrestato il marito della Fucito, lei, indagata, si dimette, eletto un nuovo presidente|sito=la Repubblica|data=30 aprile 2014|accesso=9 giugno 2020}}</ref>
 
==Riconoscimenti==