Domenico Modugno: differenze tra le versioni
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Venne chiamato da Pasolini nel 1966 per cantare i titoli di testa del film [[Uccellacci e uccellini]], su musica di [[Ennio Morricone]]; l'anno successivo recitò nel film [[Capriccio all'italiana]] (nell'episodio ''Che cosa sono le nuvole?''), interpretando la canzone omonima:{{citazione|Il mio incontro con Pasolini fu bello. In un primo tempo voleva utilizzarmi per un'opera che doveva rappresentare alla ''Piccola Scala'' di Milano, cosa che poi non fece. Recitai invece nell'episodio ''Cosa sono le nuvole'', e dal titolo del film nacque anche una canzone, che scrivemmo insieme. È una canzone strana: mi ricordo che Pasolini realizzò il testo estrapolando una serie di parole o piccole frasi dell'[[Otello]] di [[William Shakespeare|Shakespeare]] e poi unificando il tutto<ref>Vincenzo Mollica, ''Domenico Modugno'', edizioni Lato Side, 1981, pag. 89</ref>}}
Nel 1966 ha partecipato per la terza volta all'[[Eurovision Song Contest]] (dopo il 1958 e il 1959) classificandosi all’ultimo posto, con le stesse canzoni portate a Sanremo. Nel 1964 vinse il [[Festival di Napoli]] con [[Ornella Vanoni]] con la canzone ''Tu si' 'na cosa grande''; nel 1965 ha partecipato a [[Un disco per l'estate 1965|Un disco per l'estate]] con ''Come si fa a non volerti bene''.
Dopo il periodo trascorso alla [[Fonit Cetra|Fonit]] passò alla [[Carosello (casa discografica)|Curci]] nel 1964; i dischi di questo periodo però, esclusa qualche eccezione come ''L'avventura'' o ''Dio, come ti amo'', non ebbero un grande riscontro di pubblico. Nel [[1968]] ritornò alla [[RCA Italiana]], la casa in cui aveva esordito, ma anche qui i nuovi dischi ebbero all'inizio scarso seguito; la situazione cominciò a cambiare con l'incisione di ''[[Come hai fatto/Simpatia|Come hai fatto]]'', nel [[1969]], che segnò il suo ritorno in [[hit parade]]<ref>Per queste e per le altre notizie concernenti le vendite e le posizioni in classifica sono stati consultati il volume di [[Dario Salvatori]], ''Storia dell'hit parade'', edizioni Gremese, 1989, e le classifiche pubblicate negli anni in questione dai settimanali [[Ciao 2001]] e [[TV Sorrisi e Canzoni]] e dal mensile [[Musica e dischi]]</ref>. Come ha raccontato Modugno, ''Come hai fatto'' era nata in origine appunto in dialetto partenopeo:{{citazione|Dopo tre anni di crisi, in cui non riuscivo più a comporre, ho scritto ''Come hai fatto'', che era nata però napoletana, ''Ma cumm' ha fatto''. Soltanto che mi hanno costretto a trascriverla in italiano, ma è il dialetto la vera lingua di noi<ref>dall'intervista fatta da Maura Nuccetelli e Tommaso Di Francesco a Modugno il 23 ottobre del 1979, riportata in Gianni Borgna, La grande evasione - Storia del festival di Sanremo, editore Savelli (1980), pag. 185</ref>}}
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