Liuto: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 37.160.61.155 (discussione), riportata alla versione precedente di Carloferrari Etichetta: Rollback |
Etichette: Annullato Vandalismo quasi certo |
||
Riga 72:
Il repertorio a stampa della musica per liuto a noi pervenuta si estende dal 1507 (anno nel quale comparvero, a [[Venezia]] le prime intavolature dell'editore [[Ottaviano Petrucci]]) sino al 1770 circa. Il liuto occupò un posto di considerevole rilievo nella vita musicale, specie nel XVI sec., quando ebbe la stessa diffusione e la stessa versatilità d'impiego raggiunte nell'Ottocento dal pianoforte. Le fonti cinquecentesche comprendono sia composizioni originali per lo strumento (danze, quali pavane, gagliarde, passamezzi, saltarelli; ricercari, fantasie, variazioni; preludi di carattere improvvisatorio), sia molte trascrizioni di brani vocali, profani e sacri.
il liuto è inoltre uno degli strumenti più utilizzati nel rinascimento
I più eminenti compositori di musica per liuto furono:
|