Il 10 marzo 2025, in un'intervista rilasciata a [[Aldo Cazzullo]] per il ''[[Corriere della Sera|]]''Corriere della Sera'']], Cristicchi ha dichiarato di essere «libero da etichette politiche», affermando che «in passato ho sempre avuto un orientamento a sinistra, ma devo riconoscere che da politici e stampa di destra ho raccolto un atteggiamento sempre rispettoso nei miei confronti e delle mie scelte artistiche; [...] a destra ho trovato sempre un’apertura mentale maggiore, mi hanno rispettato per il coraggio e la mia onestà intellettuale».<ref name=":0">{{Cita web|autore=Aldo Cazzullo|wkautore=Aldo Cazzullo|url=https://www.corriere.it/cronache/25_marzo_10/simone-cristicchi-intervista-490bc271-f950-4e95-beb5-6fe72f3e2xlk.shtml|titolo=Simone Cristicchi: «Ecco la vera storia della malattia di mia madre. A destra trovo più apertura mentale»|sito=[[Corriere della Sera]]|data=10 marzo 2025|accesso=10 marzo 2025}}</ref>
=== Controversie ''Genova brucia'' e concerto del primo maggio ===
Nel 2010, successivamente all'esecuzione al [[Concerto del Primo Maggio]] del brano ''Genova brucia,'' brano in cui il cantante affronta differenti temi sociopolitici tra cui l'utilizzo del brano ''[[Faccetta nera|]]''Faccetta nera'']], la figura di [[Carlo Giuliani]] e gli eventi successivi al [[Fatti del G8 di Genova|G8 di Genova]],<ref>{{Cita web|autore=Pasquale Rinaldis|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/05/premio-amnesty-italia-vince-genova-brucia/102311/|titolo=Blog {{!}} Premio Amnesty Italia, vince "Genova brucia"|sito=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=5 aprile 2011|accesso=10 marzo 2025}}</ref> il vicesegretario nazionale dell'[[Unione Generale del Lavoro]] della [[Polizia di Stato]] Raffaele Padrone ha dichiarato che l'intervento del cantautore sia risultato «indecoroso e indecente che proprio nel giorno della festa dei lavoratori si arrivi a insultare e oltraggiare i lavoratori della Polizia di Stato» e chiedendo ai sindacati organizzatori dell'evento di «chiarire la loro estraneità verso questa cultura offensiva, pregiudizievole e classista» e chiamando in causa il [[Presidente della Repubblica Italiana]] [[Giorgio Napolitano]], «visto che nel testo della canzone si offende il decoro e la rispettabilità della Costituzione e si fa riferimento a mandanti del massacro tutt’ora in Parlamento».<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsecoloxix.it/genova/2010/05/03/news/cristicchi-canta-genova-brucia-e-i-poliziotti-protestano-1.33112050|titolo=Cristicchi canta “Genova brucia”E i poliziotti protestano|sito=[[Il Secolo XIX]]|data=3 maggio 2010|accesso=10 marzo 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lanazione.it/livorno/cronaca/2010/05/04/327028-cristicchi_scusa.shtml|titolo=Cristicchi si scusa "Non intendevo offendere la polizia"|sito=[[La Nazione]]|data=4 maggio 2010|accesso=10 marzo 2025}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Francesco Brusco|url=https://ilmanifesto.it/genova-2001-canzoni-e-musica-per-una-memoria-collettiva|titolo=Genova 2001, canzoni e musica per una memoria collettiva|sito=[[Il manifesto]]|data=22 agosto 2024.|accesso=10 marzo 2025}}</ref> Nel 2011 il brano è stato riconosciuto con il [[Premio Amnesty Italia|Premio Amnesty Italia al migliore brano sui diritti umani]].<ref>{{Cita web|autore=Paola Ciaramella|url=https://music.fanpage.it/simone-cristicchi-con-genova-brucia-vince-il-premio-amnesty-italia/|titolo=Simone Cristicchi: con Genova brucia vince il Premio Amnesty Italia|sito=[[Fanpage.it]]|data=9 aprile 2011|accesso=10 marzo 2025}}</ref>