Vidkun Quisling: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: numeri di pagina nei template citazione
Miglioro impaginazione
Riga 69:
===Primo ministro===
{{vedi anche|Regime di Quisling}}
Il rapporto tra Quisling e Terboven restò teso anche se quest'ultimo, considerando probabilmente un vantaggio avere un norvegese in un'apparente posizione di potere, e per ridurre il risentimento della popolazione, nel gennaio 1942 annunciò che l'amministrazione tedesca sarebbe stata liquidata. Poco dopo disse a Quisling che Hitler aveva approvato il trasferimento del potere, previsto per il 30 gennaio.
 
Quindi Quisling fu nominato [[Primi ministri della Norvegia|Ministro-presidente]] il 1º febbraio 1942. Quello stesso mese fece la sua prima visita ufficiale a Berlino.
[[File:Bundesarchiv Bild 183-2004-1001-500, Vidkun Quisling, Autogramm schreibend.jpg|thumb|Vidkun Quisling mentre firma un autografo nel [[1943]]]]
Il rapporto tra Quisling e Terboven restò teso anche se quest'ultimo, considerando probabilmente un vantaggio avere un norvegese in un'apparente posizione di potere, e per ridurre il risentimento della popolazione, nel gennaio 1942 annunciò che l'amministrazione tedesca sarebbe stata liquidata. Poco dopo disse a Quisling che Hitler aveva approvato il trasferimento del potere, previsto per il 30 gennaio. Quindi Quisling fu nominato [[Primi ministri della Norvegia|Ministro-presidente]] il 1º febbraio 1942. Quello stesso mese fece la sua prima visita ufficiale a Berlino.
Il 12 marzo 1942 la Norvegia divenne ufficialmente uno Stato a partito unico.
 
Il 12 marzo 1942 la Norvegia divenne ufficialmente uno Stato a partito unico. Nonostante le prospettive della guerra fossero sempre più terribili nel 1943 e nel 1944, la posizione di Nasjonal Samling a capo del governo, nonostante il suo rapporto ambiguo con il ''Reichskommissariat'', rimase inattaccabile. Tuttavia, i tedeschi esercitarono un controllo crescente sulla legge e sull'ordine in Norvegia.
 
Vidkun Quisling mantenne l'incarico fino al suo arresto, avvenuto il 9 maggio 1945 in una residenza di [[Bygdøy]], a [[Oslo]], cui aveva dato il nome di [[Gimlé]], come il posto dove, nella [[mitologia norrena]], si erano stabiliti i sopravvissuti dal [[Ragnarǫk]]; la casa, ora chiamata [[Villa Grande]], è oggi un museo dedicato alle vittime dell'[[Olocausto]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.highbeam.com/doc/1P1-112640182.html|titolo=Norway turns traitor Quisling's home into symbol of tolerance|editore=highbeam.com|data=30 agosto 2005|accesso=21 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121025140736/http://www.highbeam.com/doc/1P1-112640182.html|urlmorto=sì}}</ref>.